Scopri con noi i musei più interessanti del mondo. Oggi, destinazione Vienna: il tour virtuale al Castello Schönbrunn.
Terza tappa del nostro viaggio virtuale in giro per il mondo. Rispettando appieno le vigenti normative del decreto legge #iorestoacasa partiamo per una passeggiata virtuale in un altro posto speciale. Oggi siamo ospiti nel Castello della principessa Sissi, il maestoso Castello di Schönbrunn a Vienna.


Molti di quelli che visitano Vienna per la prima volta, arrivano con un’idea della città già nitidamente stampata nella testa: un luogo romantico, echeggiante di trilli musicali, grondante di cioccolato e di nostalgie asburgiche. Con la festa di stili architettonici che la distinguono, Vienna non vi deluderà, per quanto la realtà sia assai meno appariscente di una volta: carrozze principesche e dame avviate al ballo se ne vedono poche. Ma andando verso sud-ovest, non molto lontano dalla capitale, si raggiunge un posto fiabesco.
Qui ogni anno milioni di turisti seguono i sentieri curatissimi per ammirare i colori variopinti e respirare l’aria e i profumi dell’antico impero. Il castello di Schönbrunn, conosciuto come il castello della principessa Sissi, è la celebre residenza estiva degli Asburgo dal 1730 al 1918. La reggia è stata voluta dall’imperatrice Maria Teresa per competere con Versailles. Si visitano le innumerevoli sale con gli splendidi interni rococò, il vasto cortile e il parco settecentesco, dove in estate si tengono numerose manifestazioni musicali.
La storia del Castello di Schönbrunn
All’epoca in cui fu costruito, il castello era immerso nella campagna. Nel corso degli anni la città è cresciuta e il palazzo è ormai è inglobato nell’area urbana. Oggi la maestosa reggia e i giardini sono il complesso turistico più visitato di Vienna, con una storia lunga e talora di grande rilievo. Il complesso del palazzo imperiale di Schönbrunn è tra i monumenti culturali più importanti dell’Austria. Il palazzo e gli edifici annessi si trovano in un ampio parco abbellito da magnifici giardini, fontane, statue e altri elementi architettonici.
Il nome Schönbrunn, che in italiano significa “bella fonte”, è riferito ad un pozzo artesiano situato entro i confini della proprietà da cui sgorgava l’acqua utilizzata a corte. L’esterno del palazzo è di stile barocco mentre l’interno è in stile rococò. Il palazzo ha più di 1400 stanze, ma solo 40 sono aperte al pubblico. Quanto basta per farsi un’idea di come fosse lo stile di vita della nobiltà europea del diciassettesimo, diciottesimo e diciannovesimo secolo.
Per una descrizione più approfondita e una migliore visuale del castello clicca qui.
Tour Virtuale
In questo tour virtuale al Castello di Schönbrunn è possibile vedere tutte le stanze nella loro maestosità. Iniziate dal piano terra, dove si trovano le stanze della famiglia imperiale, molte delle quali decorate con stucchi e affreschi. Tra le più interessanti ci sono la stanza di Napoleone e gli appartamenti privati degli Asburgo, comprese le stanze della principessa Sissi. Le stanze più opulente e ricche si trovano al primo piano. In queste sale grandi e sontuosamente decorate si tenevano concerti, feste da ballo e ricevimenti. Da non perdere la Sala degli specchi – la stanza dove secondo la tradizione si esibì anche il giovane Mozart – e la Grande Galleria, una bellissima sala in stile rococò con pareti decorate con stucchi dorati e un soffitto interamente affrescato.
Clicca qui per iniziare la visita. Disponibile anche in lingua italiana.


Il parco del Castello
Continuiamo la nostra visita virtuale all’esterno. Nella concezione barocca del palazzo principesco, l’architettura e la natura devono compenetrarsi. A tale convinzione sono improntati il palazzo di Schönbrunn e i giardini, che insieme formano un progetto unitario in cui un elemento si rapporta all’altro in vari e diversi modi. Il labirinto adiacente, più che un labirinto tradizionale si tratta di un percorso tortuoso che arriva fino al centro senza i consueti vicoli ciechi o false svolte. Le siepi alte e strette creano un ambiente in cui era molto piacevole passeggiare.
Al pendio fu costruita la fontana di Nettuno. Al centro si erge Nettuno e ai suoi piedi è inginocchiata Tetide, la dea del mare. Le due figure sono circondate dai tritoni, creature per metà uomo e per metà pesce. La rovina romana con le 32 statue mitologiche fu progettata per sottolineare i legami tra la monarchia asburgica e l’impero romano.
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