Sul Filo del Circo 2025: a Grugliasco il Festival più sorprendente d’Italia tra arte, sogno e acrobazie

Grugliasco si prepara a brillare ancora una volta sotto il tendone del circo contemporaneo! Il Festival Internazionale Sul Filo del Circo, giunto alla sua 23ª edizione, accende i riflettori dal 17 maggio all’8 giugno 2025 nel cuore verde del Parco Culturale Le Serre, alle porte di Torino. Una rassegna ormai storica che, con oltre vent’anni di emozioni, si conferma come il più longevo evento italiano dedicato al nuovo circo. Sul Filo del Circo 2025 non è solo un festival. È un’esperienza che unisce culture, generazioni e sogni, e trasforma Grugliasco in un palcoscenico europeo del meraviglioso.

Organizzato dal Centro Nazionale di Produzione blucinQue Nice in collaborazione con Fondazione Cirko Vertigo e numerosi partner culturali e istituzionali, il Festival porta a Grugliasco un programma ricco, colorato e travolgente. 9 spettacoli, 7 prime nazionali, 40 repliche, laboratori creativi e appuntamenti dedicati alle scuole. Tutto all’insegna della contaminazione tra teatro, danza, musica e circo contemporaneo.

Sul filo del circo 2025, un viaggio tra i migliori talenti del circo europeo

Sul palco (e sotto il tendone), si alterneranno artisti e compagnie provenienti da tutta Europa. Da The Foehn Company alla compagnia blucinQue, dagli studenti dell’Accademia Cirko Vertigo – prima università italiana del settore – ai giovani talenti di INAC (Portogallo), Creat Circ (Spagna), Retina, ECL (Svizzera) ed ENCC (Francia), tutti parte della rete europea FEDEC.

A inaugurare il festival sabato 17 maggio alle 21, sarà “Rêve encore plus” – “Sogna ancora di più” – . Spettacolo onirico firmato dalla compagnia francese The Foehn Company, che mescola acrobatica e danza per trascinare il pubblico in un mondo dove l’immaginazione prende il volo grazie alla roue Cyr.

artisti e acrobati in una via lastricata
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Prime nazionali e temi forti: tra sogni, identità e cambiamento

Tra le prime assolute, impossibile non citare “Heroes” (18 maggio al Teatro Café Müller di Torino). Nuova creazione della regista Caterina Mochi Sismondi per blucinQue, che indaga identità e metamorfosi in chiave performativa.

Il programma prosegue con spettacoli che parlano di relazioni, gentrificazione, globalizzazione, e consapevolezza sociale. Come “À mesure, handle with care” (24-25 maggio), che esplora l’intimità femminile attraverso la ruota Cyr. E ancora “46011” (7-8 giugno), che racconta i cambiamenti di una città spagnola travolta dalla speculazione immobiliare.

A chiudere la kermesse, il 7 e 8 giugno, “Eu quero é andar de carrinhos de choque!” del portoghese INAC. Una riflessione surreale sull’identità e la globalizzazione, tra risate e poesia.

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Spettacoli per le scuole e circo sociale: il futuro si costruisce giocando

Dal 21 al 27 maggio, le mattinate sono dedicate alle scuole elementari e medie con spettacoli e laboratori pensati per avvicinare i più giovani all’universo del circo. Tra questi: ABCircus, visita guidata allo storico chapiteau Vertigo; Exit e Exploit, performance adattate per i piccoli spettatori.

Non manca l’attenzione al sociale: il 23 maggio, il Social Circus Open Lab invita tutti – gratuitamente – a sperimentare gli attrezzi del circo in un pomeriggio di gioco e inclusione con Fondazione UCI.

artisti in pose plastiche di giorno fondo finestra a vetri
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Info utili e biglietti

I biglietti vanno dagli 8 ai 12 euro (intero) e 5-8 euro (ridotto). Sono acquistabili su Vivaticket, sull’APP blucinQue Nice, oppure direttamente presso le sedi del festival e in via Tiziano Lanza 31, Grugliasco.

Un’estate di magia continua con il Nice Festival

Il viaggio nel mondo del circo non finisce qui. BlucinQue Nice prosegue con il Nice Festival di Chieri (13-20 giugno). Cocconato Festival (3-6 luglio). Nice Festival Moncalieri (20-28 settembre) e Vertigo Christmas Festival a Mondovì (29 novembre – 6 gennaio).

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Monica Col
Monica Col
Vicedirettore di Zetatielle Magazine e responsabile della sezione Arte e Cultura. Un lungo passato come cronista de “Il Corriere Rivoli15" e “Luna Nuova”. Ha collaborato alla realizzazione del “Giornale indipendente di Pianezza", e di vari altri giornali comunali. Premiata in vari concorsi letterari come Piazza Alfieri ( 2018) e Historica ( salone del libro 2019). Cura l’ufficio stampa di Parco Commerciale Dora per la rassegna estiva. Cura dal 2024 la.promozione della fondazione Sergio Bonfantini e dal 2021 la promozione della Fondazione Carlo Bossone. .Ha curato per quattro anni l'ufficio stampa del progetto contro la violenza di genere promosso da "Rossoindelebile", e della galleria d’arte “Ambulatorio dell’Arte “ del dottor Ravazzani. Ha curato l'ufficio stampa e comunicazione del Movimento artistico spontaneo GoArtFactory per tre anni. Ha collaborato come ufficio stampa in determinati eventi del Rotary distretto 2031. Ė Presidente dell 'Associazione di promozione sociale e culturale "Le tre Dimensioni ", che promuove l' arte , la cultura e l'informazione e formazione artistica in collaborazione con le associazioni e istituzioni del territorio. Ha curato per il Comune di Collegno 2 mostre d'arte di respiro nazionale nel 2021 e nel 2022 con circa 90.000 visitatori. Segue la comunicazione per varie aziende Piemontesi. Dice di sé: “L’arte dello scrivere consiste nel far dimenticare al lettore che ci stiamo servendo di parole. È questo secondo me il significato vero della scrittura. Non parole, ma emozioni. Quando riesci ad arrivare al cuore dei lettori, quando scrivi degli altri ma racconti te stesso, quando racconti il mondo, quando racconti l’uomo. Quando la scrittura non è infilare una parola dietro l’altra in modo armonico, ma creare un’armonia di voci, di sensazioni, di corse attraverso i sentimenti più intensi, attraverso anche la realtà più cruda. Questo per me è il vero significato dello scrivere".