(Adnkronos) – “Nessuno poteva pensare alla Roma in vetta, in verità. E allora è una gara che diventa importante per tutte e due le squadre, per capire a che punto sono davvero“, così Francesco Totti ha parlato di Roma-Inter, big match della settima giornata di Serie A, di scena all’Olimpico domani, sabato 18 ottobre. “L’Inter è la squadra più elegante della serie A, mi piace come si muovono i giocatori in campo, sanno fare tutto. La Roma in queste prime partite ha dimostrato un’anima da battaglia. E quello servirà sabato. Gasperini avrà bisogno dell’elmetto, ci sarà da battagliare“, ha detto l’ex capitano giallorosso intervistato da ‘Il Corriere della Sera’.
Da chi aspettarsi la giocata da tre punti? “Sarà banale, ma penso a Lautaro da una parte e Dybala dall’altra. Sono i due che possono spostare il risultato. Solo che uno dei due gioca sicuramente mentre l’altro (Dybala, ndr) non si sa. Ma se devo indicare un nome, io punto su un altro giocatore, parlavo di battaglia. E allora dico un centrocampista: Cristante.”, ha ‘pronosticato’, un po’ a sorpresa, Totti, “con lui vai sempre sul sicuro, non sbaglia mai la prestazione, cambiano gli allenatori e lui è sempre titolare. Aveva ragione De Rossi quando anni fa disse ‘avercene, calciatori come Bryan’. È proprio così: è calcisticamente intelligente ed è sempre sottovalutato nei giudizi, ma in campo la sua presenza si sente sempre, non tira mai indietro il piede”. Ci crede a una Roma in corsa per lo scudetto? “Aspettiamo, siamo ancora all’inizio della stagione, piano con i giudizi definitivi. Spero in un… red carpet lunghissimo per la Roma. Se Gasperini dovesse restare tra le prime anche in primavera, a 7-8 partite dalla fine, allora ci sarebbe da divertirsi. Ma sì, la squadra ha tutto per puntare almeno alla qualificazione in Champions League“.
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