“Boccanegra” non è solo l’opera di Giuseppe Verdi, ispirata alle gesta del corsaro vissuto nel Trecento, ma anche il titolo dell’album d’esordio, dell’omonimo cantautore genovese.
L’album è stato anticipato dai singoli “Gorilla”, pubblicato nel settembre 2021, e “La luce è spenta” uscito lo scorso dicembre.
Il disco
Un album “cantautorale”, come si diceva una volta, che discende direttamente dalla scuola genovese. Buon sangue non mente.
L’ispirazione è presa dai grandi esponenti del cantautorato nato sotto la lanterna, di cui Boccanegra può considerarsi degno erede. Con una spruzzata branduardiana, vista l’impostazione della voce.
Un album, anzi, un concept album, che ha come protagonista la luce, artificiale o naturale che sia, con la sua influenza sulla sensibilità delle persone.
Lontano anni luce (perdonatemi la metafora) dal resto della produzione attuale: poca elettronica e tanta chitarra, arrangiamenti minimalisti ma efficaci, niente reggaeton, niente autotune.
Con i tempi che corrono, è una gran cosa.
Ceto, non è un album facilissimo: merita almeno un paio di ascolti per essere apprezzato al meglio.
La track list: “La luce è spenta”, “Hopper”, “Bouxwiller”, “Per un’amica”, “Canzade”, “Il sogno di Matteo”, “Gorilla”, “Landau”, “E’ sera”, “Specchio”.
Boccanegra
Vero nome Marco Buccellato è nato nel 1997 a Genova dove risiede.
A quindici anni fonda i Boccanegra con altri tre suoi coetanei e insieme si esibiscono per i locali genovesi. La band, però, si scioglie col finire del liceo e Marco decide di continuare come solista, mantenendo Boccanegra come nome d’arte.
Nel 2018 pubblica i primi due singoli, “Tale quale” e “Zucchero candito” è parte per uno street tour tra Francia e Olanda. Studia composizione e si diploma in solfeggio al conservatorio. Sempre nel 2018 apre il concerto di Brunori Sas al Festival Andersen, e presenta il primo EP “Novembre”.
La pandemia e il periodo di lockdown portano Marco e Lorenzo Caramello all’ideazione del format Sulla terrazza, un tour di piccoli concerti in collegamento virtuale dalla terrazza di casa, all’ora dell’aperitivo, che ha ospitato parecchi artisti emergenti, non solo genovesi.
Social
“Boccanegra” è disponibile in streaming e in digital download sulle principali piattaforme digitali, dal 225 febbraio.
Potete seguire Boccanegra su Facebook, Instagram, Spotify e sul canale YouTube.