Si dice presepio e subito viene in mente San Francesco. Perché correva l’anno 1223, quando a Greccio, il poverello d’Assisi, mette in scena la Prima Natività. Prende così il via a questa magica tradizione che appassiona e incanta grandi e piccoli. Una passione per statuine, pecorelle, Re magi e pastori. Ma anche casette, luci, cartapesta e improbabili cieli stellatissimi.


Presepio che passione
È talmente bello il presepio che, in men che non si dica, questa tradizione conquista tutto il mondo e arriva anche nella piccola isola di Malta. Più precisamente ancora nell’ancor più piccola isoletta di Gozo.
C’è da dire che la costruzione del presepe a Malta, all’inizio, era molto influenzata dal presepio napoletano. Pero’, malgrado la raffinatezza delle statuine e l’elaborazione delle scenografie, il presepio napoletano non piaceva cosi tanto ai Maltesi. Per loro il presepe doveva rappresentare una vita semplice e tranquilla, in netto contrasto con le statuine festose e vocianti del golfo di Napoli. Infatti, pare che, per protesta, molti dei presepi ‘importati’ venissero bruciati nei fornelli e nelle caldaie.


In Vaticano nel 2016
E sono talmente belli i presepi maltesi che, nel 2016, il presepio che campeggia in Vaticano porta la firma dell’artista di Gozo Manwel Grech. Donato dall’arcidiocesi e dal governo della bellissima isola del Mediterraneo dopo un concorso tra artisti
I presepi di Gozo a Stupinigi
Quest’anno il “Natale reale” di Stupinigi ospita la tradizione del presepio della piccolissima isola mediterranea di Gozo, parte dell’arcipelago maltese.
E qui troviamo il paesaggio maltese, l’architettura tipica, flora e fauna locali. Ma anche la tradizionale “croce di Malta” le chiese, le piccole strade. I personaggi portano indumenti tipici maltesi e siamo di fronte a un presepio, anzi, a tanti presepi, davvero insoliti. Non il paesaggio palestinese, ma un presepio calato nella realtà locale di questa piccola isola del Mediterraneo. Una mostra da vedere e da osservare in ogni suo dettaglio.
È italiano il “maestro” di presepi a Malta
Nel 2013, un gruppo di appassionati di presepi di Ghajnsielem si sono riuniti e hanno formato l“Associazione Amici del Presepio Gozo Malta”. L’obiettivo dell’associazione è quello di incoraggiare la costruzione di presepi da parte delle famiglie durante le feste natalizie. Ma anche l’intento di riunire e rafforzare l’amicizia tra gli appassionati sia a livello locale che all’estero. Per questo motivo si trovano annualmente eventi e mostre.
Durante l’anno, anche quando il Natale è ancora “lontano”, i membri dell’associazione si riuniscono per discutere di vari aspetti del presepe. Periodicamente, vengono organizzati corsi con esperti locali e stranieri per insegnare tecniche, materiali e stili. Nelle isole maltesi è stata la prima associazione a portare esperti italiani, tra cui Claudio Mattei, che ha tenuto corsi innovativi. Questo, utilizzando materiali diversi rispetto a quelli normalmente utilizzati dai costruttori di presepi di Gozo e Malta.
Ogni anno, a Natale, l’Associazione organizza una mostra di Presepi, Diorame e Statue della Natività sotto la chiesa parrocchiale di Għajnsielem. È possibile seguire le attività dell’associazione attraverso il sito ufficiale.