Tutela dei minori sul web: via al bando per proposte progettuali

Nell’era digitale in cui viviamo, i minori sono sempre più esposti al mondo online fin dalla tenera età. L’accesso a internet e alle piattaforme digitali offre opportunità educative e di intrattenimento senza precedenti, ma comporta anche rischi significativi che necessitano di un’adeguata gestione. La tutela dei minori in rete è diventata una priorità cruciale, poiché i giovani sono particolarmente vulnerabili agli abusi, al cyberbullismo, alla manipolazione digitale e ad altri pericoli legati all’uso improprio delle tecnologie.

Cos’è l’alfabetizzazione digitale e mediatica

L’alfabetizzazione digitale e mediatica gioca un ruolo fondamentale in questo contesto. Non si tratta solo di insegnare ai giovani come utilizzare gli strumenti digitali, ma anche di sviluppare in loro una comprensione critica dei contenuti a cui accedono e delle dinamiche del mondo digitale. La capacità di navigare in rete in modo sicuro e consapevole è essenziale per proteggere i minori dai rischi online e per promuovere un uso responsabile delle tecnologie.

Un’adeguata alfabetizzazione digitale e mediatica permette ai minori di riconoscere e affrontare situazioni pericolose, comprendere le implicazioni delle loro azioni online e sviluppare un senso critico verso le informazioni e i messaggi che ricevono. Inoltre, coinvolge genitori, educatori e operatori nel processo educativo, fornendo loro gli strumenti necessari per supportare e guidare i giovani nel mondo digitale.

La tutela dei minori online e l’alfabetizzazione digitale e mediatica sono aspetti interconnessi e fondamentali per garantire un ambiente digitale sicuro e costruttivo per le nuove generazioni. Investire in programmi educativi e campagne di sensibilizzazione significa proteggere i minori e prepararli a diventare cittadini digitali consapevoli e responsabili.

L’iniziativa del Ministero delle Imprese e Made in Italy: bando on line

L’Avviso pubblico per la selezione di proposte progettuali di alfabetizzazione digitale e mediatica, di natura comunicativa ed educativa, in tutela dei minori, è ora online. Questa iniziativa mira a promuovere l’educazione digitale e mediatica tra i giovani, affrontando diverse problematiche connesse all’uso delle nuove tecnologie. L’importanza di questo progetto risiede nel fornire risorse e strumenti per proteggere i minori dai rischi online, incoraggiando un uso consapevole e sicuro delle tecnologie digitali.

Il bando prevede risorse complessive pari a 1,7 milioni di euro. Questi fondi sono destinati a finanziare progetti che propongano iniziative educative e di sensibilizzazione rivolte alla tutela dei minori, con un contributo che copre fino all’80% delle spese ammissibili. Ogni partenariato di progetto può ricevere un massimo di 340 mila euro.

Destinatari

L’Avviso è rivolto alle imprese che operano come fornitori di servizi di media. Tali imprese devono presentarsi come capofila di un partenariato che includa obbligatoriamente un ente del terzo settore di natura non commerciale (ETS) e un’impresa fornitrice di piattaforme per la condivisione di video. Oltre a questi soggetti obbligatori, il partenariato può includere anche altre imprese del settore media, enti di produzione audiovisiva e di videogiochi, pubbliche amministrazioni, istituzioni scolastiche ed educative.

Obiettivi del Progetto

L’iniziativa mira a selezionare, finanziare e promuovere progetti innovativi di alfabetizzazione digitale e mediatica, con un focus su almeno una delle seguenti aree:

  1. Prevenzione del Cyberbullismo e della Violenza Online: Affrontare fenomeni come cyberbullismo, molestie, ricatti e denigrazione realizzati tramite le nuove tecnologie.
  2. Sostegno alla Genitorialità: Incrementare le conoscenze dei genitori sull’uso del web e i relativi rischi.
  3. Prevenzione di Altri Abusi: Prevenire abusi derivanti dall’esposizione dei minori al web, con particolare attenzione a rischi come emulazione, adescamento online, isolamento sociale, manipolazione digitale e dipendenza dai social media.
  4. Cittadinanza Digitale: Promuovere l’uso consapevole delle tecnologie digitali e sviluppare il senso critico e la consapevolezza algoritmica tra i giovani.

Caratteristiche dei Progetti Ammissibili

I progetti devono includere la creazione di materiali educativi (guide, video tutorial, infografiche, quiz, giochi interattivi, podcast, format audiovisivi) e la realizzazione di campagne di sensibilizzazione sui media e piattaforme web. Inoltre, possono prevedere corsi o workshop, in presenza o online, coinvolgendo esperti del settore e collaborando con biblioteche, centri di aggregazione minorili e altre organizzazioni.

Partecipazione e Criteri di Ammissione

Per partecipare, le proposte progettuali devono essere presentate da un partenariato in cui la partecipazione dell’ETS partner sia compresa tra il 30% e il 50% dell’importo complessivo del progetto. Devono anche includere soluzioni tecnologiche innovative a supporto delle azioni progettuali e garantire il completamento delle attività entro il 30 settembre 2025. Le imprese capofila possono presentare una sola proposta progettuale e non possono partecipare come partner in altre proposte.

Modalità di Presentazione delle Domande

Le domande devono essere presentate esclusivamente tramite PEC (clicca qui) entro le ore 12:00 del 30 agosto 2024. Le richieste di informazioni e chiarimenti devono essere inviate, sempre tramite PEC, entro il 5 agosto 2024. Le risposte verranno fornite attraverso le FAQ, limitatamente a quesiti di carattere generale relativi all’interpretazione delle disposizioni attuative.

Erogazione del Contributo

Dopo la pubblicazione della graduatoria finale dei progetti ammessi al contributo, le imprese capofila devono stipulare una Convenzione con il Ministero entro 30 giorni. Il contributo verrà erogato in tre tranche. Un anticipo del 50%, una seconda erogazione del 40% e un saldo del 10%, previa trasmissione della “Relazione finale di progetto” entro il 31 ottobre 2025.

L’Avviso pubblico rappresenta un’importante opportunità per le imprese e le organizzazioni che desiderano contribuire all’alfabetizzazione digitale e mediatica dei minori. I progetti selezionati avranno un impatto significativo sulla formazione e la protezione dei giovani, promuovendo un uso sicuro e consapevole delle tecnologie digitali. Le risorse messe a disposizione dal bando consentiranno di sviluppare iniziative innovative e di vasta portata, che coinvolgeranno direttamente i minori e le figure educative a loro vicine.

Per saperne di più, potete consultare il sito ufficiale del Ministero delle Imprese e del Made in Italy (clicca qui)

Tina Rossi
Tina Rossi
(a.k.a. Fulvia Andreatta) Editrice. Una, nessuna e centomila, il suo motto è “è meglio fingersi acrobati, che sentirsi dei nani” Dice di sé:” Per attimi rimango sospeso nel vuoto,giuro qualche volta mi sento perduto, io mi fido solo del mio strano istinto, non mi ha mai tradito, non mi sento vinto, volo sul trapezio rischiando ogni giorno, eroe per un minuto e poi...bestia ritorno...poi ancora sul trapezio ad inventare un amore magari...è solo invenzione, per non lasciarsi morire...”