Note solidali per animali: un evento di solidarietà per il canile gattile di Sanremo (IM) organizzato dalla Fondazione L’uomo e il Pellicano
Il 19 ottobre, Sanremo ha ospitato una serata di grande sensibilità e solidarietà con Note solidali per animali, un evento benefico per sostenere il canile-gattile della città. L’iniziativa è stata organizzata con lo scopo di raccogliere fondi per migliorare le condizioni di vita degli animali accolti nella struttura, che da anni si occupa di animali abbandonati o in difficoltà. La serata ha visto la partecipazione di figure di rilievo come il Dr. Alberto Guglielmi Manzoni, Presidente della Fondazione “L’Uomo e il Pellicano”, e Stefano Modena, guardia zoofila e Presidente dell’ENPA, l’Ente Nazionale Protezione Animali. Durante l’evento, i relatori hanno affrontato temi importanti come l’abbandono degli animali, la carenza di fondi e l’impegno insostituibile dei volontari.
La Situazione dei Canili e dei Gattili in Italia
I rifugi per animali in Italia sono realtà indispensabili ma spesso poco valorizzate e con risorse limitate. Gli abbandoni di cani e gatti sono un problema diffuso, e la gestione di questi animali viene quasi interamente affidata a organizzazioni di volontariato o a strutture private, che spesso si trovano a operare con fondi scarsi.
Il sostegno pubblico, purtroppo, è spesso insufficiente a coprire le necessità quotidiane di gestione e cura degli animali, e queste realtà si vedono costrette a fare affidamento su donazioni e raccolte fondi per poter garantire assistenza adeguata agli ospiti a quattro zampe. Eventi come Note solidali per animali dimostrano quanto sia cruciale la generosità dei cittadini per sostenere queste realtà e migliorare la qualità della vita degli animali che attendono una famiglia.


La Struttura di Sanremo: Un Impegno Costante
Il rifugio di Sanremo rappresenta una delle strutture più attive e dedite alla cura degli animali abbandonati. Gestito da un team di circa dieci volontari e supportato da cento soci, di cui quaranta impegnati attivamente, il rifugio accoglie cani e gatti offrendo loro non solo un riparo, ma anche cure veterinarie, alimentazione adeguata e socializzazione. Gli altri sessanta soci sostengono la causa attraverso contributi economici e supporto morale, garantendo così il mantenimento delle attività del rifugio.
Come molte altre strutture simili, anche il canile-gattile di Sanremo si trova ad affrontare difficoltà economiche e una carenza di supporto istituzionale, che rende il lavoro dei volontari ancora più prezioso e necessario. Eventi di beneficenza come quello di ottobre sono quindi essenziali per aiutare la struttura a mantenere un servizio di qualità per gli animali.
Come contribuiscono le istituzioni locali?
Il Comune di Sanremo prevede una sovvenzione di 2,77 euro al giorno per ogni cane. Si tratta di una cifra irrisoria rispetto alle necessità quotidiane di un animale, senza contare le spese per cure mediche e interventi straordinari. Sebbene questo contributo rappresenti solo una goccia nel mare, è comunque un aiuto fondamentale. Per questo motivo, è essenziale il supporto della comunità e l’organizzazione di eventi come Note solidali per animali, che offrono un’opportunità per raccogliere fondi e sensibilizzare l’opinione pubblica.
Inoltre, il Comune di Sanremo ha implementato misure simboliche ma efficaci per contrastare il fenomeno dell’abbandono. In caso di adozione di un cane o di un gatto e successiva rinuncia, i proprietari sono tenuti a versare una sanzione che può arrivare fino a 222 euro, in base al reddito. Questa normativa, pur nella sua semplicità, serve a disincentivare l’abbandono e a incoraggiare i cittadini a riflettere seriamente sull’impegno che comporta adottare un animale. Nel 2022, le rinunce registrate al canile gattile sono state pari a zero, mentre nel 2023 solo due animali sono stati riportati al rifugio, segno che questa misura sta dando i suoi frutti.
Una Giornata Tipo: Le Attività dei Volontari
Una giornata tipo al canile-gattile di Sanremo è caratterizzata da un ritmo frenetico ma gratificante, in cui i volontari dedicano il loro tempo e la loro energia per prendersi cura degli animali in difficoltà. La vita quotidiana nel rifugio di Sanremo è scandita da attività di fondamentale importanza, in cui i volontari rivestono un ruolo determinante. Ogni mattina, si radunano per iniziare la loro missione con entusiasmo, consapevoli dell’importanza del loro lavoro.
La giornata inizia con la pulizia delle aree comuni e delle gabbie, seguita dalla distribuzione dei pasti agli animali ospiti, ma sono solo alcune delle attività quotidiane che svolgono con grande impegno. I volontari monitorano costantemente la salute degli animali, fornendo le cure necessarie e prestando attenzione a qualsiasi segnale di malessere.
La Dedizione dei Volontari
Il conforto che i volontari offrono agli animali è inestimabile. Ogni gesto, ogni parola dolce e ogni carezza contribuiscono a creare un ambiente sereno e accogliente. Attraverso la loro presenza costante, stabiliscono un legame empatico con gli animali, comprendendo le loro esigenze e il loro stato emotivo. Questo contatto umano non solo aiuta a ridurre lo stress degli animali, ma permette anche a ciascun cane e gatto di sentirsi amato e al sicuro, fondamentali per il loro benessere psicologico.
Inoltre, i volontari organizzano momenti di gioco e attività interattive, favorendo la socializzazione tra gli animali stessi e l’essere umano, stimolando la loro vivacità e permettono agli animali di sviluppare fiducia e serenità, migliorando così le loro possibilità di essere adottati. Questi momenti non solo apportano gioia e movimento ai loro giorni, ma svolgono anche un ruolo cruciale nel prepararli a una futura adozione, rendendoli più socievoli e disposti a interagire con le persone.
L’impegno dei volontari va oltre la semplice cura fisica; si tratta di una vera e propria missione d’amore. La loro dedizione crea un ambiente in cui gli animali possono finalmente sperimentare un po’ di felicità, nonostante le avversità che hanno vissuto. Ogni giorno, dimostrano che la solidarietà e la compassione possono fare una differenza significativa nella vita di questi animali, contribuendo a costruire un futuro migliore per loro.


ENPA e le Guardie Zoofile: Una Storia di Impegno
L’ENPA, l’Ente Nazionale Protezione Animali, è una delle più antiche organizzazioni italiane dedicate alla protezione degli animali, fondata nel 1860 per volere di Giuseppe Garibaldi. Nel 1870, l’ENPA ha istituito il Corpo delle Guardie Zoofile, una figura essenziale per vigilare sul rispetto delle normative di protezione degli animali.
Ma chi è, in pratica, una guardia zoofila e quali sono i suoi compiti?
Diventare guardia zoofila richiede una preparazione specifica, con una formazione pensata per intervenire in casi di maltrattamento o abbandono e per far rispettare le leggi di protezione animale. Le guardie zoofile rispondono alle segnalazioni di situazioni di abuso, collaborano con le autorità locali e sono autorizzate a intervenire per garantire il benessere degli animali, fungendo da figure di controllo e protezione in tutto il territorio nazionale.
Come si diventa guardia zoofila?
Durante l’evento, Stefano Modena ha spiegato in modo dettagliato come si diventa guardie zoofile. Le guardie si occupano di tutti gli animali, non solo di cani e gatti, ma di ogni tipo di creatura, domestica o selvatica. Per diventare guardia zoofila, è necessario seguire un corso della durata di due anni, rispettando requisiti specifici come la maggiore età e l’assenza di carichi pendenti. Il percorso culmina in un esame finale e prevede che il candidato presti giuramento in prefettura, diventando così un pubblico ufficiale, al pari di un poliziotto o di un carabiniere.
Modena ha anche sottolineato l’importanza della segretezza nelle denunce di maltrattamento; infatti, è possibile segnalare abusi via e-mail alla sezione delle guardie, garantendo l’anonimato del denunciante. Questo aspetto è cruciale per incoraggiare le persone a segnalare senza timori. Le guardie zoofile hanno poteri significativi: possono effettuare sequestri e svolgere funzioni amministrative, come comminare multe per maltrattamenti e altre violazioni delle leggi di protezione animale. La loro priorità è sempre quella di garantire il benessere degli animali, operando con grande dedizione e professionalità per tutelare le creature più vulnerabili della nostra società.


La Fondazione “L’Uomo e il Pellicano”: Impegno Etico e Filantropico per la Comunità e la Natura
Fondata nel maggio del 2023 a Sanremo, la Fondazione “L’Uomo e il Pellicano” ETS è attiva su scala nazionale e si impegna in due principali ambiti: quello culturale e quello filantropico-solidaristico. Il Presidente della fondazione, Dr. Alberto Guglielmi Manzoni, ha dichiarato: “Lo scopo della fondazione è principalmente promuovere la gentilezza come virtù di vita”, confermando una visione in cui il rispetto e la sensibilità verso ogni forma di vita rappresentano i pilastri fondamentali.


Uno degli obiettivi principali della fondazione è ricordare e valorizzare la figura di Albert Schweitzer, medico-missionario, premio Nobel per la Pace, e sostenitore di un’etica del “rispetto per la vita” che applicava nella cura dei lebbrosi e che estendeva agli animali e alla natura. Seguendo questo principio, la Fondazione organizza eventi e incontri dedicati alla divulgazione scientifica, alla tutela del paesaggio e alla crescita personale, con un’attenzione speciale per il benessere psicofisico.
A livello filantropico, la Fondazione si impegna ad aiutare concretamente famiglie con disabili gravi, offrendo un supporto economico per il pagamento di utenze, affitti e l’acquisto di dispositivi di assistenza domiciliare. La Fondazione collabora anche con l’AISLA (Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica), devolvendo il ricavato di eventi benefici per sostenere chi affronta patologie neurologiche complesse, e si impegna a fornire assistenza a gruppi in situazioni di grave disagio.
“L’Uomo e il Pellicano” rappresenta una realtà impegnata e virtuosa, ispirata a valori etici profondi e orientata a migliorare la vita delle persone e degli animali, promuovendo il rispetto e la gentilezza come principi di una vita etica e ricca di significato.


La Magia della Musica: Artisti e Sonorità a “Note Solidali per Animali”
Ad arricchire ulteriormente l’evento benefico Note solidali per animali, ci hanno pensato le esibizioni musicali di Vitaliano Gallo, al fagotto, e Cristina Noris, al clarinetto. Con le loro interpretazioni, ispirate a sonorità classiche e intrise di sensibilità artistica, i due musicisti hanno saputo creare un’atmosfera avvolgente, trasportando il pubblico in un viaggio musicale di grande suggestione. Le loro esibizioni hanno risuonato potenti nella sala, suscitando emozione e partecipazione tra i presenti.
Attraverso la musica, Gallo e Noris hanno aggiunto profondità e significato all’iniziativa, dimostrando quanto l’arte possa essere un mezzo potente per sensibilizzare e per unire le persone attorno a una causa nobile. Il pubblico è stato profondamente colpito dalla loro performance, riconoscendo nella loro interpretazione un simbolo di armonia e generosità a sostegno degli animali.


Il Futuro della Solidarietà per gli Animali: Progetti e Sfide
La serata di Note solidali per animali ha offerto uno spunto di riflessione sul futuro della solidarietà per gli animali e sul ruolo fondamentale che la comunità può svolgere nel sostenere i rifugi. L’intervento del Dr. Alberto Guglielmi Manzoni, presidente della Fondazione “L’Uomo e il Pellicano”, ha rappresentato un momento di grande ispirazione: il suo impegno filantropico e la sua visione di gentilezza come filosofia di vita sono un esempio luminoso di come ognuno possa fare la differenza. La decisione di sostenere questa iniziativa a favore del canile-gattile di Sanremo, dedicata a migliorare le condizioni di animali abbandonati o in difficoltà, dimostra una generosità concreta e un profondo senso di responsabilità verso il benessere di tutte le creature.
Un pensiero speciale va anche ai volontari del canile-gattile, che ogni giorno dedicano tempo, passione e cura agli animali della struttura, offrendo loro non solo assistenza, ma anche affetto e speranza. Senza il loro impegno quotidiano e la loro instancabile dedizione, strutture come quella di Sanremo non potrebbero continuare a esistere, né garantire un futuro migliore ai tanti animali che cercano una seconda possibilità.
Sono gli eventi come questo che ci ricordano che la sensibilità verso il mondo animale è un valore che può unirci tutti, e la partecipazione della comunità è essenziale per il suo successo. Insieme, grazie alla generosità del pubblico e all’impegno di figure come il Dr. Guglielmi Manzoni, possiamo dare un segnale positivo e contribuire a creare un futuro migliore, dove ogni animale possa ricevere la dignità e il rispetto che merita.
Immagine di copertina generata con IA Bing
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