Cara Margherita, mi chiamo Simonetta ho 58 anni. Ti scrivo perché sono un po’… preoccupata!
Sono sposata con un uomo meraviglioso che ho conosciuto all’università e col quale, dopo 8 anni di fidanzamento, mi sono sposata e concepito 3 meravigliosi figli, un maschietto e due femminucce. Oggi, i nostri ragazzi sono nel pieno dell’adolescenza, ma nonostante ciò, sono studenti diligenti, figli coscienziosi e ubbidienti e, più passa il tempo, più ci fanno sentire fieri di loro. Ma non è finita: le famiglie di origine, la mia e quella di mio marito, sono estremamente unite; tanto che a volte pare essere un’unica grande…tribù! Ora la mia preoccupazione è questa: non ti pare che vada tutto troppo bene, almeno rispetto alle storie che si sentono in giro? Credi che debba aspettarmi prima o poi qualche brutta sorpresa? Simonetta
Ahahah, cara Simonetta! Permettimi di cominciare con una risata la mia risposta! Il tuo candore mi fa sorridere ma la descrizione che fai della tua vita familiare mi riempe il cuore.
Quella che tu stai sperimentando è, a mio avviso, quella che dovrebbe essere la normalità nella vita: avere degli affetti, essere amati ed amare, costruire giorno per giorno il futuro, assaporando i doni che la vita ci fa (ad esempio, attraverso i tuoi tre bravi figli).
E’ vero (e io ne so qualcosa venendo dal teatro e dal cinema): siamo abituati a sceneggiature di amori nevrotici, a copioni sentimentali di disarmonia e squilibrio, dove a volte c’è un lieto fine altre volte no. Siamo assuefatti, ahimè, alle notizie dei telegiornali dove l’amore spesso cede il posto alla follia, ai romanzi rosa e alle telenovelas (o per dirla più modernamente, fictions) dove c’è sempre un colpo di scena drammatico, pronto a turbare la gioia dei protagonisti.
Posso quindi credere che tu senta in giro storie molto diverse dalla tua. Purtroppo – è triste dirlo – le cose belle spesso non fanno notizia; ciò non significa che non esistano e la tua ne è una testimonianza. Non preoccuparti delle brutte sorprese che potrebbero apparire come ombre nel futuro. L’essere umano è fatto per essere felice, non per soffrire e quand’anche questo dovesse capitare, un genuina e vera rete di affetti come quella che hai tu sarà in grado di aiutarti a superare qualsiasi evento emotivamente più impegnativo.
Un abbraccio, cara amica mia
Scrivetemi su info@zetatielle.com , risponderò ad ognuno di voi!!!