Contro la violenza: Rosso Indelebile accende Torino

Contro la violenza di genere, si è detto tanto in questi giorni. Si è detto molto. In realtà non si dirà mai troppo. Proprio per questo motivo, il progetto Rosso Indelebile porta fino al 7 dicembre il suo messaggio in tutta Torino.

La violenza: un dolore fisso

Diventa un’ossessione, così forte da deformare la percezione di se stessi e del nostro corpo. Un dolore fisso che torna come un disturbo continuo, in ogni momento, entra in ogni sguardo, in ogni movimento. E non lascia più vivere, letteralmente. Torna quando non te lo aspetti, come il segnale disturbato della tv che disallinea le immagini… e le ricompone sempre nella stessa ossessione.. La stanza con le pareti rosse da cui non si esce, una trappola dove ogni tentativo è vano“.

Queste le parole della video-artist Anna Olmo sulla sua versione integrale del video realizzato per questo progetto

Dal 30 novembre in via Botticelli

Da oggi 30 novembre, il progetto “Rosso Indelebile” ideato nelle celle del Museo del Carcere “Le Nuove” è visibile, nella sua forma completa, presso L Ipercoop di via Botticelli 85.

Il pubblico potrà posare lo sguardo sull’installazione pittorica di Rosalba Castelli, sul lavoro fotografico di Alessandra Ferrua e il video di Anna Olmo.

Rosalba Castelli l'ideatrice della mostra Rosso indelebile contro la violenza

Le performances artistiche di Rosso Indelebile

Il convegno sarà, inoltre, circondato dal l’espressività di venti artisti riuniti in un collettivo.

A introdurre l’appuntamento, la performance “Muta la pelle” delle Clannicros. A cornice le note del chitarrista Jordan D’Uggento e della violinista Cécil Delzant.

La voce dell’attrice Angela Vuolo intonerà “Rosso Indelebile”. Il monologo di Rosalba Castelli è la restituzione in forma poetica della pace a cui arriva una donna con i suoi ricordi di infanzia, segnata da episodi di violenza domestica assistita.

Quelle parole, “quelle e non altre” saranno la colonna sonora che ispirerà il movimento. A concludere l’incontro la performance teatrale “Vedrai che Cambierà” della compagnia Fabula Rasa teatro senza confini.

La conferenza sul contrasto alla violenza

Dalle 16, un grande appuntamento in occasione della conferenza sul tema del contrasto alla violenza di genere. Con Paola Castagna, coordinatrice Centro Sapere Città della Salute e della Scienza Torino, Marco Sanini, sostituto procuratore Tribunale di TORINO. Fabiola Grimaldi, avvocata e presidente della Rete delle Donne, Marcia Beatriz Hadad, presidente Almaterra Centro interculturale delle Donne, Nica Mammì, Associazione Iroko Onlus. Riccardo Iacolare, presidente di Maia C.S. e De Maria Egle, presidente dell’Associazione Fermata d’Autobus.

Il sostegno di Città di Torino con l’assessore Giusta

foto di gruppo dello staff di rosso indelebile contro la violenza e la rappresentanza della Città di Torino

Il progetto è sostenuto dalla Città di Torino. Sostegno confermato dall’Assessore Marco Giusta, nella conferenza di presentazione, che si è tenuta il 21 novembre presso la Sala delle Colonne di Palazzo Civico.

Il progetto Rosso indelebile ha il pregio di coinvolgere, nel contrasto alla violenza maschile un eccezionale numero di partner – ha affermato Giusta -. Ad iniziare dalle istituzioni, le associazioni del CCVD, e soprattutto realtà di grande distribuzione dove le persone si aggregano. Così come ripetiamo sempre, la violenza maschile e di genere, è un problema strutturale. Ma anche culturale, sociale e sistemico nel nostro paese, e pertanto occorre rispondere in modo complessivo.

Usare l’arte, canale emotivo e di concettualizzazione, per confrontarsi con un vasto pubblico nei luoghi dell’aggregazione, è una delle pratiche innovative più interessanti del progetto. Anche per questo intendo ringraziare le organizzatrici e tutti i partner ma, soprattutto, chi ha dato la disponibilità degli spazi dove ospitare queste iniziative.

Maurizio Baldini
Maurizio Baldini
Musicista (chitarrista), libero professionista Dice di sé: Sono un libero professionista specializzato in Turismo e gestione di imprese alberghiere, extralberghiere e open air, relazioni con la pubblica amministrazione, gestione delle risorse umane, relazioni sindacali, formazione professionale e commercializzazione dei prodotti turistici. Sono appassionato di Arte, in particolare di musica, letteratura, teatro e cinema. Colleziono chitarre fin dall’adolescenza, suono con alcune band torinesi perché amo condividere il palcoscenico di club e teatri con musicisti di varia estrazione. Come diceva lo zio Frank (Zappa), “se nella vita vuoi fare il musicista… devi trovarti un lavoro”. Nel mio caso, l’importante è non prendersi (troppo) sul serio.