Le Marche celebrate con un calendario da Le Donne del Vino. Oggi la presentazione ufficiale a Milano
Le socie marchigiane dell’associazione Le Donne del Vino omaggiano le Marche con un calendario. Il calendario 2020 verrà presentato oggi in anteprima al SIMEI a Milano in occasione della Prima Convention mondiale con le Donne del Vino delle Associazioni estere.
Le Donne del Vino
L’Associazione nasce nel più o meno lontano (a seconda dei punti di vista) 1988. Costituita inizialmente da una ventina di socie, oggi conta più di 800 adesioni. Lo scopo è quello di promuovere la conoscenza e la cultura del vino,da un’ottica prettamente femminile. Ma questa associazione non è per tutte…Per essere ammesse è necessario avere un vissuto professionale legato alla vigna e alla cantina e da qui alla tavola. Essere, quindi, produttrici, ristoratrici, sommelier, enologhe, insomma, esperte del settore per davvero. Ma non è finita qui. Possono essere ammesse anche coloro che contribuiscono alla conoscenza ed alla promozione del vino. Quindi, giornaliste di settore, carta stampata e blogger, responsabili della comunicazione e del marketing di aziende vinicole. E questo, la dice lunga sull’importanza della comunicazione di tutto quel che concerne le attività dell’Associazione Nazionale Le Donne del Vino.
Gli scopi dell’ associazione sono molteplici. Accrescere la cultura del vino e il consumo responsabile, promuovere il ruolo delle Donne del Vino nella società e nel lavoro e la formazione e i viaggi di istruzione, sono solo una parte degli obiettivi.


Il Calendario
Il calendario è dedicato sì alle Marche, ma anche a tutte Le Donne del Vino d’Italia.
“L’idea del calendario nasce per festeggiare le Marche attraverso le donne marchigiane che lavorano quotidianamente nel mondo del wine – afferma Daniela Sorana, delegata de Le Donne del Vino Marche – Oltretutto le nostre amate Marche si posizionano al secondo posto nella classifica internazionale “Best in Travel 2020 – Top Ten Regions” di Lonely Planet, la guida turistica più famosa al mondo, ed è l’unica destinazione italiana a rientrare tra le 10 mete, distinte per categorie, da visitare nel 2020. Questo risultato è molto importante per il nostro sistema economico. Portare alla ribalta un territorio, ai più sconosciuto soprattutto all’estero, significa poter attivare il binomio vincente turismo-agricoltura che, come sappiamo, ha decretato la fortuna delle zone viticole italiane di maggior successo”.
Il calendario nasce con la collaborazione di Grafiche Federighi, storica tipografia di Camerata Picena (AN), specializzata nella stampa di etichette da vino; ogni anno realizza un calendario molto bello ed artistico scegliendo ogni volta un tema diverso.
Per l’edizione 2020, visto il ruolo sempre più crescente ed importante della Donna nel mondo del vino, hanno scelto come tema “Donne e Vino”, redendo parte attiva del progetto Le Donne del Vino delle Marche.
Imnfine, durante la Convention la Presidente Nazionale de Le Donne del Vino, Donatella Cinelli Colombini, farà omaggio del calendario a tutte le delegate estere nonché alle Donne Italiane presenti alla Convention.

