Si svolge a Venezia dal 27 settembre al 6 ottobre la 63sima edizione del Festival Internazionale di Musica Contemporanea, intitolato “Back to Europe” e diretto da Ivan Fedele.
George Benjamin, Leone d’Oro alla carriera 2019 inaugurerà il Festival con il suo capolavoro Written on Skin eseguito dall’Orchestra Sinfonica della Rai. La programmazione proseguirà poi con il contributo di Georges Aperghis, che presenta in prima italiana Thinking Things, il suo ultimo lavoro sul tema del rapporto uomo-macchina scritto per quattro interpreti, estensioni robotiche, video ed elettronica; e di artisti come Matteo Franceschini, premiato con il Leone d’Argento, che unisce la scrittura contemporanea con l’energia di nuove sonorità proprie di un electro-rock live set.
Dall’ India arriva poi la bassista Mohini Dey, classe 1996, una delle più grandi e giovani virtuose di questo strumento.
Il programma
Accanto ai maestri, molte proposte in programma al Festival ad opera delle nuove generazioni incontrano altre modalità di espressione. Eclettismo, commistioni inedite, giustapposizione di materiali e influenze in modi sempre diversi e sempre nuovi sembrano caratterizzarle.
Dagli accostamenti strumentali impensabili agli strumenti lontani nel tempo e nello spazio che si integrano e reinventano la musica, passando per un concerto per arpa ed elettronica…“Rendere in musica il cuore emotivo della parola” è ciò che può accomunare il repertorio antico alla creazione contemporanea.
Anche lo spazio di ascolto della musica si trasforma con interpreti-performer, ambienti sonori scenografici e installazioni multimediali immersive.
Un progetto particolare è affidato a I Solisti Aquilani con un concerto legato ai dieci anni che ci separano dal sisma del 2009. Formazione storica, nata nel solco della rivalutazione del patrimonio strumentale italiano sei-settecentesco e attiva da più di 50 anni con un repertorio che spazia dalla musica pre-barocca alla musica contemporanea, I Solisti Aquilani hanno sempre avuto particolare riguardo ai compositori italiani.
Formazioni di rilievo internazionale arricchiranno il Festival Internazionale di Musica Contemporanea con concerti che mettono a confronto stili, linguaggi, generazioni diversi.
Anche il jazz sarà grande protagonista al Festival.
Tutto il programma è scaricabile dall’official web site
UFFICIO EDUCATIONAL E PROMOZIONE PUBBLICO (orari e recapiti telefonici: Tel. +39 041 5218 828 (lun>ven 10-13.30 e 14.30-17.30; sab 10-13.30)
Zetatielle seguirà questo evento
