Fluxus: il self-titled album della band torinese celebra 20 anni

Dopo aver festeggiato il ventesimo anniversario dalla sua pubblicazione, per la prima volta su vinile, anzi doppio vinile colorato con cinque inediti, l’omonimo album dello storico “collettivo auto-disorganizzato” torinese Fluxus arriva finalmente su tutte le piattaforme digitali oggi per Garrincha CULT. La nuova sub label dedicata alla ristampa in vinile di dischi epocali e alla distribuzione in digitale di pietre miliari, sin qui introvabili sulle piattaforme streaming.

Fluxus

Un disco seminale, con diverse sorprese da svelare a distanza di vent’anni dalla prima pubblicazione lanciata da Furious Party, prima di oggi esclusivamente contenute nella preziosa stampa in vinile lanciata nel 2022.

Un oscuro gioiello di culto che, ricordiamo, si avvalse di eccellenti collaborazioni con artisti del calibro di Roy Paci, Teho Teardo e Tax Farano dei Negazione. Questi i quali contribuirono a cesellare quel disco che segnò una svolta in termini di timbriche e scrittura rispetto alle sonorità abrasive che valsero al combo torinese l’epiteto di impareggiabile muro del suono nel panorama del rock alternativo nostrano.

Dopo 10 anni in cui avevamo massacrato e ci eravamo massacrati» raccontano i Fluxus «dopo aver suonato con 15 musicisti diversi stando in sei sul palco, dopo i muri di corde, i muri di parole, i muri di senso, ci siamo ritrovati in tre da Ovi, dormendo (poco), mangiando e soprattutto bevendo nella sua foresteria. In testa la tromba di Marc Charig sui dischi dei King Crimson, il mellotron, l’idea di dire le stesse cose che ripetiamo da 30 anni in un contesto diverso: più sottile, forse più morboso, sicuramente più intimo e profondo”. Così la band torinese commenta l’avvenimento.

“Fluxus” riprende vita in una preziosa edizione limitata e numerata a mano, disponibile sullo shop ufficiale di Garrincha e su tutte le piattaforme digitali.

Line up: Franz Goria – Voce e chitarra; Luca Pastore – Chitarra basso; Roberto Rabellino – Batteria; Fabio Lombardo – Chitarra.

Potete seguire i Fluxus su Instagram.

Lele Boccardo
Lele Boccardo
(a.k.a. Giovanni Delbosco) Direttore Responsabile. Critico musicale, opinionista sportivo, pioniere delle radio “libere” torinesi. Autore del romanzo “Un futuro da scrivere insieme” e del thriller “Il rullante insanguinato”. Dice di sè: “Il mio cuore batte a tempo di musica, ma non è un battito normale, è un battito animale. Stare seduto dietro una Ludwig, o in sella alla mia Harley Davidson, non fa differenza, l’importante è che ci sia del ritmo: una cassa, dei piatti, un rullante o un bicilindrico, per me sono la stessa cosa. Un martello pneumatico in quattro: i tempi di un motore che diventano un beat costante. Naturalmente a tinte granata”.