G7: Pichetto, tre crisi globali da affrontare insieme, tempo di agire è adesso

G7: Il Ministro a Sapporo: “Su cambiamenti climatici, perdita di biodiversità e inquinamento serve impegno comune, dimensione nazionale o a sette non basta. Accelerare transizione energetica per affrancarci da dipendenze”.

Le tre crisi globali rappresentate da cambiamento climatico, perdita di biodiversità e inquinamento, vanno affrontate contemporaneamente e in modo efficace”. Lo ha detto il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto, intervenendo nella sessione plenaria che avvia il G7 Clima, Energia e Ambiente di Sapporo, in Giappone. “La trasformazione delle nostre economie – ha spiegato il ministro – non può che avvenire attraverso la condivisione con tutte le economie, sviluppate e no, alla ricerca di un impegno comune. La dimensione nazionale e la cooperazione tra Paesi G7 non bastano. Occorre travalicare i nostri confini e aprire a collaborazioni con altri Paesi, il G20 in particolare”.

g7 ecosistema- il ministro Picchetto seduto mentre parla alla sessione plenaria. Indosssa camicia bianca, giacca marone e cravatta a righe. ndossa occhiali ed è calvo

Ecosistemi: una priorità globale

La protezione e la resilienza degli ecosistemi – ha spiegato Pichetto – devono diventare una priorità globale”. E se, “il problema della sicurezza energetica ha condizionato in parte le azioni a breve termine, diventa oggi un obiettivo ancora più importante, per affrancarci dalle dipendenze – ha proseguito il ministro – immaginare un’accelerazione della transizione energetica verso un futuro di decarbonizzazione entro il 2050, sulla base di un approccio tecnologicamente neutrale. Questo impegno è ancora più rilevante alla luce del recente rapporto dell’IPCC che indica chiaramente che il tempo di agire è adesso”.

La sicurezza energetica – ha detto Pichetto – va garantita promuovendo la riduzione della dipendenza dai combustibili fossili e con un’efficiente diversificazione delle fonti, degli approvvigionamenti e delle rotte. Sono fattori abilitanti per garantire lo sviluppo economico globale, la competitività industriale, la creazione di posti di lavoro e l’inclusione sociale”.

In questo contesto – ha proseguito in plenaria – il G7 svolge un ruolo cruciale nell’incrementare azioni e investimenti sia sulle infrastrutture energetiche critiche che sulla filiera delle tecnologie pulite come le rinnovabili e le tecnologie più innovative come l’idrogeno, la cattura e lo stoccaggio di carbonio. E’ la scienza – ha concluso il ministro – che ci guida nell’individuare sfide, pericoli e soluzioni che abbiamo a portata di mano”.

Tina Rossi
Tina Rossi
(a.k.a. Fulvia Andreatta) Editrice. Una, nessuna e centomila, il suo motto è “è meglio fingersi acrobati, che sentirsi dei nani” Dice di sé:” Per attimi rimango sospeso nel vuoto,giuro qualche volta mi sento perduto, io mi fido solo del mio strano istinto, non mi ha mai tradito, non mi sento vinto, volo sul trapezio rischiando ogni giorno, eroe per un minuto e poi...bestia ritorno...poi ancora sul trapezio ad inventare un amore magari...è solo invenzione, per non lasciarsi morire...”