Il cielo d’erba di Gianfranco Vergoni, un romanzo sulla transizione di genere

Può l’amore resistere a tutto? Questa la domanda che pone Gianfranco Vergoni sulla copertina del suo libro: Il cielo d’erba edizioni Longanesi. Un romanzo di formazione sentimentale che affronta il tema della transizione di genere.

Un esordio narrativo di straordinaria forza e incredibile attualità, scritto con estrema grazia e grande lucidità espressiva: nessun aspetto viene nascosto al lettore, né sentimentale né fisico o sessuale, in un percorso che sfida le convenzioni raccontando l’amore come non è mai stato raccontato prima. Una narrazione matura, energica e allo stesso tempo delicata, che supera con coraggio gli stereotipi e trascina il lettore nei meandri più profondi dell’animo umano.

copertina del libro il cielo d’erba

Il cielo d’erba la trama

È soltanto grazie a Viola che Francesco ha imparato a guardare il mondo da una nuova prospettiva, capovolta. Le cose non sono come sembrano, e non devono per forza andar sempre male, e per il giovane Francesco, spesso prigioniero delle proprie fragilità, questa è davvero una rivelazione. Viola gli dà forza e fiducia in se stesso e lui adora tutto di lei. E anche Viola impara ad amarlo e ad aprirsi con lui, nonostante la propria natura un po’ da gatto e un po’ da istrice.

Così le loro vite – lui, disoccupato che vive a casa di un amico, lei che lavora nel bar dei genitori – si incrociano e si uniscono in modo indissolubile. L’innamoramento porta alla convivenza e poi al matrimonio. Ma l’idillio dura poco, perché Francesco si accorge che Viola è sempre più cupa e scontrosa, c’è qualcosa che la tormenta e la divora da dentro. Sulla scorta di un terribile sospetto, le chiede se ci sia un altro uomo. E un altro uomo, in effetti, c’è: è Viola stessa. Viola che non è mai stata a suo agio dentro quel corpo, dentro quell’identità. Viola che ha deciso di ascoltarsi, finalmente, e cominciare il processo di transizione. Il loro amore li mette quindi davanti a una grande prova, un percorso inesplorato tra corpo e anima.

Gianfranco Vergoni

Perugino trapiantato a Roma, è stato ballerino, cantante, attore. In più di trent’anni di teatro – con oltre cinquanta titoli al suo attivo – ha tradotto e adattato copioni e canzoni, curato regie e coreografie, scritto e messo in scena sei recital, quattro monologhi, due commedie e sei commedie musicali, vincendo il Broadway World Award per il miglior testo. Con Il cielo d’erba esordisce come scrittore di romanzi.