Il prezzo degli Innocenti, il libro accusa sulle adozioni imposte dal Vaticano.

Maria Laurino, nel libro Il prezzo degli Innocenti, racconta una storia agghiacciante: come il Vaticano abbia sottratto migliaia di bambini alle loro madri. La storia di un sopruso internazionale che ha devastato migliaia di famiglie. Una storia che parte dagli orfanotrofi italiani del dopoguerra fino ad arrivare all’ America di oggi.

 “è una storia che ogni donna può capire e temere: l’incubo di vivere in una società in cui una religione potente e un governo acquiescente stabiliscono la trama della tua vita”.


Vatican City (VA), Petersplatz -- 2013 -- licenza CC
Vatican City (VA), Petersplatz — 2013 — licenza CC

Il prezzo degli Innocenti la sconvolgente trama

Tra il 1950 e il 1970 migliaia di bambini italiani vengono adottati da famiglie americane. Il motivo sembra semplice: negli Stati Uniti c’è una grande richiesta di adozioni e in Italia grande povertà. Sono tantissime le famiglie che dopo la guerra non hanno i mezzi sufficienti per sopravvivere e sono altrettante le ragazze madri, perseguitate dallo stigma socialee morale di aver avuto un figlio al di fuori del matrimonio. In un contesto così disagiato, le istituzioni italiane temono il diffondersi del comunismo e optano per una soluzione
drastica.

Convinte di assicurare al bambino una possibilità di salvezza e al contempo di ottenere la redenzione, le donne consegnano i propri figli alle cure di alcuni istituti religiosi fino a che non avranno le capacità di crescerli da sole. Il destino di quei bambini è però segnato. Molti di loro non conosceranno mai chi li ha messi al mondo. Spinte con ogni mezzo a privarsi
della genitorialità, queste donne subiscono pressioni indicibili per cedere i propri figli agli istituti che, in poco tempo, mandano i bambini negli Stati Uniti
.
Nella maggior parte dei casi, la storia finisce così. In altri casi sono i bambini, ormai adulti, a cercare i genitori. Maria Laurino segue le loro storie, analizza le circostanze nebulose
in cui avviene l’adozione e descrive un modello i cui colpevoli sono ancora oggi impuniti.

copertina del libro il prezzo degli innocenti

Un’adozione patrocinata dalla Chiesa e dal Vaticano che viola la legge italiana

"La Chiesa cattolica etichettò  le migliaia di bambini mandati in America prima come «orfani di guerra» e poi come «orfani», ponendoli tra le braccia aperte di coppie senza figli il cui primo requisito, per diventare genitori, era una solida devozione alla fede cattolica. La Chiesa portò avanti questo programma di adozione che pure violava la legge italiana, evidenza che il governo fece notare a un funzionario del Vaticano in numerose occasioni. Eppure il programma andò avanti. I bambini ottenevano il visto grazie a una clausola specialea ggiunta nel 1950 alla legge statunitense sui profughi, il Displaced Persons Act; intesa come gesto di generosità per trovare casa agli orfani che avevano perso i genitori durante la seconda guerra mondiale, la clausola in realtà fornì un flusso costante di bambini illegittimi da adottare, a partire dal 1951 e fino alla fine degli anni Sessanta. Ho scoperto questa storia incredibile grazie a una telefonata casuale, un sabato mattina del 2017." - da Il prezzo degli Innocenti

Per leggere le prime trenta pagine clicca qui

Maria Laurino

Maria Laurino (1959) è una giornalista, saggista e scrittrice italoamericana. Ha collaborato con il “New York Times” e il “Village Voice”. Nel 2018 è stata insignita del titolo di Cavaliere dell’Ordine della Stella d’Italia. Negli Stati Uniti ha pubblicato Were You Always an Italian?, Old World Daughter e New World Mother. Il prezzo degli Innocenti (Longanesi, 2023) è il suo
primo libro pubblicato in Italia.

Monica Col
Monica Col
Vicedirettore di Zetatielle Magazine e responsabile della sezione Arte. Un lungo passato come cronista de “Il Corriere Rivoli15" e “Luna Nuova”. Ha collaborato alla redazione del “Giornale indipendente di Pianezza", e di vari altri giornali comunali. Premiata in vari concorsi letterari come Piazza Alfieri ( 2018) e Historica ( salone del libro 2019). Cura l’ufficio stampa di Parco Commerciale Dora per la rassegna estiva .Cura dal due anni la promozione della Fondazione Carlo Bossone,. Ha curato per quattro anni l'ufficio stampa del progetto contro la violenza di genere promosso da "Rossoindelebile", e della galleria d’arte “Ambulatorio dell’Arte “. Ha curato l'ufficio stampa e comunicazione del Movimento artistico spontaneo GoArtFactory per tre anni. Ha collaborato come ufficio stampa in determinati eventi del Rotary distretto 2031. Ė Presidente dell 'Associazione di promozione sociale e culturale "Le tre Dimensioni ", che promuove l' arte , la cultura e l'informazione e formazione artistica in collaborazione con le associazioni e istituzioni del territorio. Segue la comunicazione per varie aziende Piemontesi. Dice di sé: “L’arte dello scrivere consiste nel far dimenticare al lettore che ci stiamo servendo di parole. È questo secondo me il significato vero della scrittura. Non parole, ma emozioni. Quando riesci ad arrivare al cuore dei lettori, quando scrivi degli altri ma racconti te stesso, quando racconti il mondo, quando racconti l’uomo. Quando la scrittura non è infilare una parola dietro l’altra in modo armonico, ma creare un’armonia di voci, di sensazioni, di corse attraverso i sentimenti più intensi, attraverso anche la realtà più cruda. Questo per me è il vero significato dello scrivere".