“Ilary Blasi” è il nuovo singolo dell’artista romano UnFauno, prodotto da Matteo Gabbianelli (Kutso).
Ilary Blasi
“Un brano agrodolce che parla delle ombre nelle relazioni: tradimenti, insicurezze, abbandoni e altri argomenti sempre ingiustamente esclusi dalla canzone d’autore. Perché ‘certi amori non finiscono ’, altri però sì”. Parola di UnFauno.
Certi amori finiscono, altri ricominciano, altri lasciano un’emozione per sempre, altri ancora catturano l’attenzione quasi morbosa di quello che una volta veniva definito il “popolino”. Per la gioia delle riviste di gossip, ma anche dei giornali sportivi, che con certe “notizie” hanno la tiratura garantita (e i click sulle pagine web).
È il mondo, da che mondo è mondo: in Italia c’è la soap opera tra Ilary e il pupone, nel regno unito la telenovela riguardante la Royal Family, in America la fiction sulla vita di Sylvestr Stallone e Donald Trump.
Credo che nessuno finora abbia dedicato una canzone agli “eroi” de noantri; quindi, diamo il giusto riconoscimento a chi è stato definito “L’Enrico Papi dell’elettronica italiana” (Enrico Papi, tra l’altro re del gossip nostrano).
A ritmo di elettro-dance l’artista romano, devo dire in modo assai ironico e mai volgare, immagina un riavvicinamento fra i due vip, appunto Francesco Totti e Ilary Blasi.
“Siamo ai supplementari di una storia biancoazzurra” credo sia semplicemente geniale, anche per chi non segue troppo il calcio.


“Mi gioco perdente domenica alla Snai
con una donna non si pareggia mai”
UnFauno
“Ciao sono UnFauno e credo nell’amore, nei meme e nella bellezza degli errori. Scrivo canzoni perché costa meno dello psicologo e perché sono stanco di essere conosciuto come ‘quello che ha chiamato mamma la maestra’”.
Definito “L’Enrico Papi dell’elettronica italiana”, UnFauno racconta storie psicoattive sull’amore, la vita e altre sciocchezze con un sound elettro-pop e una originalissima scrittura cantautoriale, anzi come si dice oggi? Ah sì: “Indie”.
Si è già fatto conoscere nel panorama indipendente italiano nel 2021 con l’EP “Insecurity” pubblicato per Phonarchia Dischi che lo ha portato subito a calcare numerosi palchi italiani. È molto attivo sul web, dove settimanalmente nei suoi video affronta con ironia argomenti musicali e sociali.
Nel 2023 riparte con una serie di singoli che vedono la collaborazione con prestigiosi producer: “Che cazzo ci faccio qui?” prodotto da Axel Legit (Psicologi, Ariete), “Country Boy”, prodotto da Jack Sapienza con i visual curati dal fotografo sloveno Oliver Takac che vanta il prezioso featuring dei Kutso e “Oggi” prodotto da Marta Venturini (Calcutta, Emma).
Credits
Testo: Fauno Lami (UnFauno)
Musica e produzione artistica: Matteo Gabbianelli (Kutso).
Mix e mastering: Kutso Noise Home
Potete seguire UnFauno su Facebook, Instagram, Spotify e sul canale YouTube.