Napoli World 2023 per celebrare la Musica partenopea e internazionale

Napoli, una città intrisa di storia, cultura e passione, si prepara per un evento straordinario nel 2023, il Napoli World, una celebrazione unica dedicata alla musica partenopea e internazionale. Questo festival promette di trasformare la città in una vibrante cornice di note musicali, offrendo ai partecipanti un’esperienza indimenticabile che fonde tradizione e innovazione.

La Musica Partenopea: Un Patrimonio Culturale Unico

La musica partenopea ha radici profonde nella storia della città. Napoli ha sempre respirato musica, dalle arie tradizionali che risuonano per le strade alle opere liriche che hanno catturato l’attenzione del mondo. Questo patrimonio musicale rappresenta una fusione di stili e influenze uniche, riflettendo la ricchezza della cultura napoletana. Il Napoli World 2023 sarà l’occasione perfetta per esplorare e celebrare questo patrimonio, offrendo agli artisti locali l’opportunità di esibirsi accanto a musicisti internazionali.

La musica ha il potere di unire le persone, e il Napoli World 2023 abbraccerà questo concetto con il suo approccio inclusivo. Oltre a celebrare la musica partenopea, il festival accoglierà influenze musicali provenienti da tutto il mondo. Questa diversità sonora mira a creare un’esperienza eclettica per il pubblico, unendo persone di diverse culture e sfondi attraverso la magia della musica.

Napoli World 2023

Napoli World 2023 ha lo scopo di valorizzare le professionalità musicali del territorio attraverso un percorso di internazionalizzazione, sviluppando l’export delle attività musicali della città e mettendole in rete con le varie realtà musicali nel mondo. In quest’ottica lo showcase festival attiva relazioni culturali e imprenditoriali durature con prestigiose istituzioni da tutto il mondo.


Enzo Avitabile - con capelli neri, indossa una camicia nera

Napoli World Festival continua quest’anno con la seconda edizione: un evento importante legato all’arte della musica e ai linguaggi del mondo nel “nuovo tempo” . “Si è spesso cercato di definire la World Music nei modi più disparati: formale, storico, antropologico, sociologico, sentimentale, commemorativo, ma nessuno è mai apparso appagante, del resto ogni definizione non può mai darne un ritratto rilevante e significativo.

— Enzo Avitabile – Direttore Artistico Napoli World 2023

Un Palcoscenico Globale per Artisti Emergenti e Affermati

Il Napoli World 2023 sarà un trampolino di lancio per molti artisti emergenti. La scena musicale partenopea è nota per la sua vivacità e diversità, e questo festival offrirà uno spazio prezioso per talenti ancora poco conosciuti. Parallelamente, artisti affermati avranno l’opportunità di condividere il palco con colleghi di fama internazionale, creando connessioni uniche e aprendo nuove porte nel mondo della musica.

Con oltre 50 delegati dal Mondo e dall’Italia, Napoli World rappresenta una preziosa occasione per gli artisti selezionati dalla direzione artistica per esibirsi davanti ad una platea di direttori di prestigiosi festival internazionali.

Il Napoli World 2023 non si limiterà a esibizioni musicali tradizionali. Questa fusione di tradizione e innovazione sono un’esperienza unica che lascia un’impronta duratura nella storia della musica.

L’evento, promosso e finanziato dal Comune di Napoli nell’ambito del progetto “Napoli Città della Musica”, è pensato per la valorizzazione professionale, incontri B2B, formazione e audience development attraverso tutte le musiche “dal mondo” con un focus su quella popolare e folk napoletana e del Sud Italia. 

Artisti, operatori del settore e appassionati, provenienti da luoghi diversi, vivono ogni anno l’NWF, celebrando l’accoglienza e la condivisione spontanea, in un dialogo di comunità multietnica, multi espressiva, multi generazionale; un crocevia della pace. Le radici di questo tipo di adunata che va oltre le ritualità, puoi trovarle dove ‘non è il teatro che fa la commedia’ e dove più realtà si sviluppano insieme senza alcuna differenza, alcun simbolo più importante dell’altro, di minore o maggiore spessoreLa cultura, il talento e la creatività sono qualcosa di sensibilmente importante in questo festival: esse non sono solamente consumate o rappresentate ma anche sentite, in una tale dimensione, da penetrare in tutte le forme e le sfaccettature della vita: l’individuo, la natura, l’universo.”

Enzo Avitabile

Le mani ‘n copp’ o’ blues

Oltre ad offrire una vetrina esclusiva per gli artisti e per gli operatori locali, Napoli World 2023 è un riferimento nazionale, con la consapevolezza che la città di Napoli ha le potenzialità per rappresentare un polo di attrazione per il settore musicale, specie in ambito world music, proponendosi come capitale culturale del Mediterraneo e del M.E.N.A., e come volano di sviluppo economico, culturale e sociale attraverso il linguaggio universale della musica.

“Le musiche del mondo, già da un po’ di tempo vivono un’aspirazione che è più di una speranza. Essere consapevoli delle proprie tracce originarie, riconoscere l’identità madre e accogliere le conoscenze dei popoli della terra”. Dichiara il Maestro Enzo Avitabile, direttore artistico della manifestazione.

Un’esperienza che non può essere confezionata o codificata ma che diviene giorno per giorno. Le parole, i suoni, i gesti e le danze si fondono in una contaminazione felice, gratificante e mai colonizzanteIl ricco patrimonio popolare definito arcaico è quasi una preistoria del sapere urbano. Una vera e propria anticipazione, i cui successivi sviluppi si sono protratti fino a noi, miscelandosi talvolta con alcune delle sue forme più indicative.

La musica, le musiche, Napoli, le Napoli”.

‘na Tamurriata

La manifestazione volge ancora una volta un pensiero a Marcello Colasurdo il Re della tammurriata. Scomparso a luglio scorso è stato il grande interprete della tammorra e della canzone popolare vesuviana. Voce storica dei Zezi di Pomigliano d’Arco per poi intraprendere la carriera da solista con una paranza e collezionando collaborazioni con la Nccp, Daniele Sepe, 99 Posse, Almamegretta, Modena City Ramblers), ma anche apparizioni cinematografiche (da «Immacolata e Concetta» di Piscicelli a «L’intervista» di Fellini).

Il Primo Dicembre presso il Teatro Bellini Avitabile presenterà un progetto originale in onore di Colasurdo dal titolo “Meglio ‘na tammurriata ca ‘na guerra. Un viaggio attraverso la storia della tammurriata, che va dal cortile alle fabbriche fino ai nostri tempi. Sul palco, Enzo Avitabile (voce, pentarpa e saxello) è accompagnato da Emidio Ausiello ai tamburi a cornici e Gianluigi Di Fenza alla chitarra acustica. Al collaudato trio si affiancano una serie di preziosi ospiti come il cantore Biagino De Prisco e due ballatrici e cantatrici di San Marzano sul Sarno di 89 e 80 anni: Lucia Molisse e Anna Foggia. Insieme daranno vita a un concerto acustico imprevedibile, ispirato dalla musica e dalla danza popolare contadina legata ai culti popolari campani e impreziosito da varie sorprese.

Gli appuntamenti

Gli spettacoli sono gratuiti per cittadini e turisti. Questa scelta, affinché la musica a Napoli sia policentrica ed internazionale per una città che si posiziona al centro delle dinamiche artistiche, ma anche produttive e di business del comparto musica, nel bacino del Mediterraneo.

L’appuntamento è per i giorni 30 novembre, 1 e 2 dicembre presso il Teatro Bellini (Via Conte di Ruvo, 14)e i club Bourbon Street (Via Vincenzo Bellini 52) e Tools (Calata Trinità Maggiore, 47). Tutti gli appuntamenti sono ad ingresso gratuito. 

1 dicembre

Tra le iniziative da segnalare il panel organizzato dal network Sounds Of Europe (rete di 13 festival internazionali in 11 paesi) dal titolo “Women In World Music, From Artists To Promoters, Managers, Journalists…”. Dalle ore 11:30 dell’1 dicembre presso il Piccolo Bellini (ingresso libero) tratterà un argomento centrale nonché attuale: il ruolo professionale delle donne nel mondo della musica. Intervengono: Bojan Djordjevic – Festival Todo Mundo & Pocket Globe Festival (Serbia), Bozena Szota –  Ethno Port Festival (Polonia), Cecilia Guenego – Heures D’ètè Festival (Francia), Jarmila Vickova – World Music Festival Bratislava (Slovacchia).

2 dicembre

Mentre il 2 dicembre del Foyer del Teatro Bellini (partecipazione libera dalle ore 11:30 e info tramite sito ufficiale) si svolgerà lo Speed Meeting che permetterà a discografici/manager/artisti di relazionarsi con i delegati dei festival internazionali invitati e presentare i propri progetti per stringere accordi artistici e commerciali.

Il risultato tangibile di questa operazione (avviata appunto nel 2022) c’è stato già quando due artisti selezionati lo scorso anno, Suonno D’Ajere e Ars Nova Napoli,  e, tra giugno e ottobre scorsi hanno girato il mondo per oltre 20 tappe esibendosi dal vivo nei migliori festival o rassegne come i prestigiosi Sfinx Mixed in Belgio, Jodhpur RIFF in India, Festival Boreal nelle Isole Canarie e in paesi come Svizzera, Germania, Tunisia, Korea, Capo Verde, Isole Baleari, Portogallo, Spagna, Slovenia, Giordania, Austria e prossimamente anche negli Stati Uniti e Cina, mentre Alessio Arena, con i Suonno D’ Ajere,ha beneficiato di una residenza artistica presso la Fabrica di Creacio’ Fabra i Coats di Barcellona e esibendosi in esclusiva al Mercat de Musica Viva de Vic. 

A curare queste relazioni internazionali sono Davide Mastropaolo e Fabio Scopino, fondatori di Italian World Beat /Music Connect Italy, ideatori e curatori di Napoli World.

Per saperne di più, potete visitare il sito ufficiale del Napoli World 2023.

Il programma Napoli World 2023

Napoli world 2023 - il programma

Leggi anche articoli simili:

Degas il ritorno a Napoli. 200 opere per la mostra partenopea

Grafica e Culture Visive in festival a Napoli