“Street Art in Blu”

Gli artisti più importanti della Street Art in 100 opere

C’è un teatro a Torino che da qualche anno ha trasformato in palcoscenico anche i suoi muri esterni. Sotto le luci dei riflettori, non solo le assi della grande sala del Teatro Colosseo. E’ il più grande teatro privato del Piemonte con i suoi 1520 posti e con le pareti del caratteristico edificio dai balconi rotondi, nel quartiere di San Salvario.

Grazie alla passione della famiglia Spoto, proprietaria del teatro, e alla collaborazione con il collettivo di collezionisti Xora, i muri esterni fra Via Madama Cristina e Via Bidone si sono via via popolati di grandi opere di Street Art. Dalla mappa trasfigurata del quartiere realizzata da ZEDZ, ai due orsi, uno polare e uno bruno, di Nevercrew e Bordalo II, il portale tridimensionale di Peeta, fino agli ultimi arrivati di Nemo’s e Aito Kitazaki.
 
Dalla collaborazione fra il collettivo di collezionisti XoraTeatro Colosseo e Associazione Culturale Dreams nasce STREET ART IN BLUuna imperdibile mostra dedicata alla Street Art. Dal 23 agosto al 29 settembre invaderà gli spazi del noto teatro torinese. Il foyer, gli spazi interni e la sala vera e propria si trasformeranno in un luogo trasversale di cultura.
 
Protagonisti indiscussi dell’allestimento, a cura di Lacryma Lisnic, saranno due nomi di fama mondiale: Blu e Banksy, il primo, italiano, quasi certamente di Senigallia, il secondo di Bristol in Inghilterra. Sono accomunati dal mistero che avvolge la loro identità, tenacemente celata al pubblico, e dall’incisività dei loro messaggi che toccano sovente tematiche politiche e sociali. Sono oggi fra gli artisti più quotati e riconosciuti nel mondo.

Blu

Blu, artista straordinariamente politico e alternativo al sistema. Si dice viva in un camper ai margini di Roma e mette al centro delle sue opere la lotta e la critica sociale, la tutela dell’ambiente.

Allergico alla commercializzazione delle sue opere e alla loro esposizione, l’ultima personale autorizzata risale al 2007 e la sua ultima opera multipla al 2012, conserva intatto il primato della strada nella sua espressione artistica.
Fra le molte sue opere esposte, in mostra spiccano una delle serrande dipinte a Bologna negli anni 2000 e l’“Uomo Carrarmato”, lo schizzo a biro “page 5”.

In esposizione, anche la stampa “Headquarters”, opera realizzata per la celebre mostra “Street Art”, alla Tate di Londra e un frammento de “Lo Sniffatore”.

BLU_Sketchbook_Multiteste

Bansky

 
Banksy, invece, pur restando nel pieno anonimato, è chiacchieratissimo su media. Una vera star globale. Provoca con l’ironia, vende i suoi lavori in aste milionarie, inventa costantemente situazioni limite che diventano occasioni per un penetrante marketing virale, capace di far riflettere sorridendo.

La mostra al Teatro Colosseo darà la possibilità al pubblico di vedere finalmente da vicino molte opere originali di questo artista. In esposizione, dalla iconica e poetica “The Girl with the Balloon” sino alle stampe di chiaro stampo antimilitarista “Applause” e “Bomb middle England”, solo per citarne alcune.

Banksy_Bomb in England

Altri artisti

Non saranno tuttavia solo Banksy e Blu i protagonisti: la mostra sarà anche l’occasione per vedere le opere di altri straordinari talenti della Street Art.
Ericailcane, Phase2, Delta2, KayOne, Nevercrew, Aito Kitazaki, Beneine, Eron, Rusty, Zedz sono alcuni degli artisti presenti. Tutti questi hanno contribuito a rendere le città di tutto il mondo straordinari musei all’aperto. Le loro opere sono messaggi di resistenza culturale, ecologia e profondissima umanità. Fra queste, indimenticabile quella che oggi è definita “il primo esempio di writing americano in Italia”, un’opera realizzata da Phase 2 nella piazzetta di Quattordio nella storica mostra del 1984.
 

PHASE 2 – Spray e pennarello su metallo

Originali, stacchi, serigrafie e vinili per un percorso di oltre 100 opere nel mondo affascinante, misterioso e spesso sfuggente della più quotidiana ed eccezionale delle forme d’arte contemporanea.
 
Per inaugurare STREET ART IN BLU un opening informale, in pieno Street Art style: giovedì 22 agosto sarà possibile visitare la mostra gratuitamente. Un regalo alla Città di Torino per un appuntamento da non perdere.
 

PREVENDITA BIGLIETTI MOSTRA


Intero: 10 euro
Ridotto generico Arco Card Teatro Colosseo, tesserati partner: 8 euro
Ridotto gruppi e scuole per minimo 10 persone e scuole con minimo 15 alunni, ragazzi dai 4 ai 24 anni: 6 euro
I bambini al di sotto dei 4 anni non pagano. I disabili entrano con biglietto ridotto e accompagnatore gratuito.
 
ORARI DELLA MOSTRA
Dal lunedì al giovedì dalle 15 alle 20
Venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19 
Sabato e domenica dalle 10 alle 19
 
MAGGIORI INFORMAZIONI
chiamando il numero 0116698034 durante gli orari di apertura della mostra.
 
UFFICIO STAMPA
LAS CHICAS | laschicas@adfarm.it | 011 6566394 
LARA MARTINETTO | pr@dimensioneeventi.it | 340 6409714

Monica Col
Monica Col
Vicedirettore di Zetatielle Magazine e responsabile della sezione Arte. Un lungo passato come cronista de “Il Corriere Rivoli15" e “Luna Nuova”. Ha collaborato alla redazione del “Giornale indipendente di Pianezza", e di vari altri giornali comunali. Premiata in vari concorsi letterari come Piazza Alfieri ( 2018) e Historica ( salone del libro 2019). Cura l’ufficio stampa di Parco Commerciale Dora per la rassegna estiva .Cura dal due anni la promozione della Fondazione Carlo Bossone,. Ha curato per quattro anni l'ufficio stampa del progetto contro la violenza di genere promosso da "Rossoindelebile", e della galleria d’arte “Ambulatorio dell’Arte “. Ha curato l'ufficio stampa e comunicazione del Movimento artistico spontaneo GoArtFactory per tre anni. Ha collaborato come ufficio stampa in determinati eventi del Rotary distretto 2031. Ė Presidente dell 'Associazione di promozione sociale e culturale "Le tre Dimensioni ", che promuove l' arte , la cultura e l'informazione e formazione artistica in collaborazione con le associazioni e istituzioni del territorio. Segue la comunicazione per varie aziende Piemontesi. Dice di sé: “L’arte dello scrivere consiste nel far dimenticare al lettore che ci stiamo servendo di parole. È questo secondo me il significato vero della scrittura. Non parole, ma emozioni. Quando riesci ad arrivare al cuore dei lettori, quando scrivi degli altri ma racconti te stesso, quando racconti il mondo, quando racconti l’uomo. Quando la scrittura non è infilare una parola dietro l’altra in modo armonico, ma creare un’armonia di voci, di sensazioni, di corse attraverso i sentimenti più intensi, attraverso anche la realtà più cruda. Questo per me è il vero significato dello scrivere".