“The singer in the band”: il nuovo album di Marco Bonino

Il grande chitarrista torinese Marco Bonino, pubblica “The Singer in the band” (PULL Publishing/Believe), il singolo che dà il titolo al nuovo album. Il singolo, insieme ad altre quattro canzoni del nuovo disco, è stato scritto a quattro mani insieme a Mike Shepstone, già batterista dei mitici Rokes.

The singer in the band

Il filo conduttore dell’album è l’amore. L’amore per la vita, per gli altri e per la musica e la passione dell’artista per l’emozione. Una canzone deve essere sincera e vissuta per poter coinvolgere chi ascolta. 

Così è più facile arrivare al pubblico nei concerti dove il rapporto è immediato, grazie alla ricerca di spontaneità e di sentimento che Marco Bonino ha voluto durante la registrazione in studio.

The singer in the band” che ho scritto con Mike Shepstone è una ballata country rock, il cui testo parla del mestiere del musicista che spesso non riesce a stabilire rapporti umani con le persone che incontra durante i suoi concerti. Dal palco e con una chitarra in mano la vita e le persone assumono una colorazione diversa. E per la ragazza che abbiamo guardato e a cui abbiamo sorriso con desiderio e speranza, tutta la sera, rimaniamo “il cantante della band”. Racconta lo stesso Marco Bonino, e prosegue: “Dovessi scegliere un solo aggettivo per definire il mio album direi vero. La musica, come parte della vita di oggi, è spesso artefatta, contraffatta, manipolata e asettica. Ho cercato di realizzare un album sincero, suonato e cantato quasi dal vivo. Chitarre, basso, batteria, orchestra d’archi, organo Hammond, pianoforte, sax… insomma strumenti musicali autentici e non imitazioni o campionamenti.”

marco bonino in primo piano, è vestito di scuro, ha i capelli brizzolati e indossa gli occhiali da sole

Marco Bonino

Cantante, autore, produttore e polistrumentista, inizia la sua carriera nei primi anni ’70 con la band progressive torinese OFF dove confluiscono già affermati musicisti quali Marco Astarita, Angelo Girardi (Procession) e Mauro Di Toro (Trifase). Del 1977 è l’incontro, durante un suo Tour in Italia, con il bluesman inglese Paul Kelly: nasce la Paul Kelly Band, e il loro album di esordio “Counting Chickens” è un successo, ma lo è soprattutto “Be true Annie”, canzone composta e cantata da Marco, vera hit nelle radio private di tutta Italia.

Nel 1980 entra per un breve periodo nel gruppo Venegoni&Co, partecipando alle registrazioni dell’album “Sarabanda”. La vera passione di Marco Bonino rimane il Beat anglosassone, quello dei Beatles in particolare, ed è così che in lingua inglese incide nel 1981 il suo primo album da solista, ”Help me to hear”, accompagnato da noti musicisti pop internazionali.

Collabora, sia in studio che nei concerti, con gli Stadio, Ron (nell’album “Guarda chi si vede” e Lucio Dalla e proprio da questo incontro nasce il secondo album di Marco, “Unknown Greatest Hits” cantato per metà in italiano (in cui, in alcuni brani, suonano gli Stadio). Con Ron e gli Stadio partecipa come seconda chitarra e cantante anche nel tour “Tutti i cuori viaggianti” e nell’album live omonimo.  Dal 1984 al 1989 entra come chitarrista né I Nuovi Angeli, fino a portare con il gruppo una sua canzone, ”Bella questa storia”, al Festival di Sanremo 1989. Con il suo nuovo gruppo, The Blaze, ottiene nel 1999 un inaspettato e clamoroso successo con il CD “Green grass” che entra nelle classifiche di vendita in Gran Bretagna.

Marco Bonino Encore

Nel 2000 Marco scrive le musiche originali per il Musical “Hello Habana“, in replica ogni sera alla famosa “Cecilia” di Havana. Con la sua band Mark and The Dreamers continua a esibirsi dal vivo interpretando, oltre ai successi dei Beatles, anche i famosi evergreen del Pop americano degli anni ’50 e ’60. Dal 2007 è ritornato né I Nuovi Angeli. Nel 2013 scrive la musica (il testo è di Enzo Maolucci) di “Gaia”, canzone a tema ecologista incisa dal trio composto da Gian Pieretti, Donatello e Paki Canzi. Cura gli arrangiamenti del nuovo album di Gian Pieretti “Cinquant’anni da poeta”, per cui compone anche alcune musiche. Nel 2015, con i Nuovi Angeli, nell’album “Greatest Hits”, è anche voce solista nell’inedito “Sei rimasta tu”. Nel 2018 partecipa, come chitarrista, all’incisione dell’album “Powerillusi & Friends” dei Powerillusi.

Track list

Gipsy heart” (Bonino/Shepstone), “A summer love” (Bonino/Liboni), “Long time” (Bonino/Shepstone), “A little more” (Bonino), “Giving” (Bonino/Slep). “The singer in the band” (Bonino/Shepstone), “Eileen (Liboni/Bonino/Slep), “Lost andforsaken” (Liboni//Bonino/Slep), “Smile again” (Bonino), “One more time” (Bonino/Shepstone), “United again” (Bonino/Shepstone) e “Mama song” (Bonino).

Potete seguire Marco Bonino su Facebook e Instagram.

Lele Boccardo
Lele Boccardo
(a.k.a. Giovanni Delbosco) Direttore Responsabile. Critico musicale, opinionista sportivo, pioniere delle radio “libere” torinesi. Autore del romanzo “Un futuro da scrivere insieme” e del thriller “Il rullante insanguinato”. Dice di sè: “Il mio cuore batte a tempo di musica, ma non è un battito normale, è un battito animale. Stare seduto dietro una Ludwig, o in sella alla mia Harley Davidson, non fa differenza, l’importante è che ci sia del ritmo: una cassa, dei piatti, un rullante o un bicilindrico, per me sono la stessa cosa. Un martello pneumatico in quattro: i tempi di un motore che diventano un beat costante. Naturalmente a tinte granata”.