A pochi mesi dall’exploit di “Time and again”, il singolo estivo, torna Laurie, la voce del mare, al secolo Francesca Aureli, con un nuovo singolo intitolato “Castelli di sabbia”, arrangiato da Marco Giorgi
Castelli di sabbia
Signori, davanti ad un performance vocale come questa, c’è una sola cosa da fare: togliersi il cappello.
La voce del mare, che ho avuto modo di apprezzare in crociera, tra una cover di Whitney Houston, piuttosto che Gloria Gaynor, passando per Giorgia, è il valore aggiunto di questa canzone.
Una voce soul che più soul non si può, come ho già avuto modo di sottolineare, e nel senso più letterale del termine, è in questa occasione alle prese con una ballad tipicamente pop, rigorosamente made in Italy.


Quanto di buono già ascoltato nel singolo estivo, in “Castelli di sabbia” trova ampia conferma, ma non avevo dubbi: Laurie, anche se personalmente preferisco chiamarla Franci, canta con l’anima, emozionandosi ed emozionando. Ancor di più con un testo in italiano.
Giorgia o Silvia Mezzanotte, fate voi: il mio non è un paragone, sarebbe del tutto fuori luogo ed irrispettoso, ma semplicemente il giusto tributo ad una artista, ad una voce, di cui sentiremo parlare, e che fin da adesso merita i grandi palcoscenici.
“Il castello di sabbia che tu avevi creato, è passata una stronza e te l’ha calpestato. E poi scusami tanto, se non ho fatto in tempo, ad arrivare prima che fosse già tutto spento”: una storia d’amore probabilmente finita, argomento per altro già trattato da mille canzoni, ma in questo caso, interpretata con trasporto e passione.
Coinvolgente ed emozionante.
Video & Credits
Al momento di “andare in stampa” è disponibile su YouTube soltanto la versione “tema” e non ci sono news riguardanti la pubblicazione del videoclip ufficiale. Vi terremo aggiornati, stay tuned.
“Castelli di sabbia” (Yourvoice Records), è disponibile in streaming sulle piattaforme digitali, e in rotazione radiofonica, dal 20 novembre.
Potete seguire Laurie su Facebook, Instagram, e sul canale YouTube di Yourvoice Records.