Laurie, la voce del mare, è “Time and again” il nuovo singolo

Lo confesso, ho una passione sfrenata per la crociera. Adoro stare in mare e probabilmente in una vita passata sono stato un capitano di lungo corso, o forse, più semplicemente, un semplice mozzo di ciurma. Nella vita mi occupo di musica, vivo di musica, e anche durante la vita da crocierista, adoro ascoltare i vari artisti che si esibiscono a bordo. Proprio in occasione di una crociera transoceanica, un paio d’anni fa, ho avuto modo di conoscere e di apprezzare Francesca Laurie Aureli, che in questi giorni pubblica il nuovo singolo Time and again”.

Laurie

Francesca Aureli, in arte Laurie, poco più che trentenne, una vita passata a cantare tra balere e pub della riviera romagnola. Una passione sfrenata per il canto, fin da bambina, che l’ha portata a girare il mondo sulle navi della Costa Crociere.

Una voce pazzesca, ma ci torneremo fra poco: “Sono molto legata a interpreti come Whitney Houston, Etta James per poi arrivare ai giorni nostri con Amy Winehouse ed Adele. Io sono una cantante, quindi tutto quello che ha quel tipo di vocalità mi affascina. Per me cantare è un divertimento, quindi se trovo qualcosa in cui mi riconosco, la canto. Anche la dance: Gloria Gaynor, Aretha Franklin, ad esempio. Sai, per necessità, diciamo così, lavorative, ho sempre cantato un po’ di tutto, però prediligo il pop e il soul”, mi disse quando la intervistai durante il viaggio.

Laurie, superati e spero dimenticati, i problemi relativi alla quarantena forzata, vissuti in prima persona, come tanti colleghi imbarcati su navi da crociera, di cui ci siamo occupati in diversi articoli, torna a fare quello che ama di più al mondo, cantare dal vivo, ma non solo.

Francesca Laurie Aureli "Time and again". Nella foto Laurie sdraiata all'interno di un bosco, che indossa un vestito azzurro, che lascia scoperte le gambe

Time and again

Ok, that’s right” già l’intro è tutto un programma, perché non sapete cosa vi aspetta: una canzone pazzesca, una voce pazzesca.

Un brano pop soul, e non poteva essere diversamente, che mette in risalto la voce di Laurie: si parte piano, quasi in sordina, per poi esplodere ed andare in alto, molto in alto, sulla punta dell’Everest, con il gusto di guardare dalla cima quelli che si sono fermati al primo campo base.

Atmosfere decisamente vintage, godibilissime, che rimandano al producer Jay Graydon, che confezionò “Breakin’ away”, capolavoro assoluto di Al Jarreau. Un assolo di chitarra che non ascoltavo da tempo, e che rende “Time and again” irresistibile.

Una voce soul che più soul non si può, dove il termine inglese si traduce proprio con “anima”. Perché Francesca canta con l’anima, e si sente. Il paragone con Whitney Houston è naturale, ma non pensate ad una imitazione o a un tributo: la voce di Laurie è unica, e semmai saranno altri a doversi ispirare a lei. Suadente come il canto delle sirene, che ammalia, cattura, rapisce e confonde, al punto che per tutto il brano ogni pensiero svanisce e il soul vi pervade i sensi.

E quella risatina nel finale: la ciliegina sulla torta. Standing ovation.

Video & Credits

La canzone racconta una storia abbastanza comune: i sentimenti di una donna che ha vissuto un legame affettivo malato e dal quale si è liberata. “Time and again” racconta una voglia di rinascita, libertà e indipendenza.

Testo e musica: Sophie West

Chitarre: Simone Oliva

Arrangiamento, mix e mastering: Marco Giorgi

Potete seguire Francesca Laurie Aureli su Facebook e Instagram.

Time and again” è disponibile su YouTube dal 10 luglio.

Lele Boccardo
Lele Boccardo
(a.k.a. Giovanni Delbosco) Direttore Responsabile. Critico musicale, opinionista sportivo, pioniere delle radio “libere” torinesi. Autore del romanzo “Un futuro da scrivere insieme” e del thriller “Il rullante insanguinato”. Dice di sè: “Il mio cuore batte a tempo di musica, ma non è un battito normale, è un battito animale. Stare seduto dietro una Ludwig, o in sella alla mia Harley Davidson, non fa differenza, l’importante è che ci sia del ritmo: una cassa, dei piatti, un rullante o un bicilindrico, per me sono la stessa cosa. Un martello pneumatico in quattro: i tempi di un motore che diventano un beat costante. Naturalmente a tinte granata”.