Ecobonus auto: cosa prevede il decreto e perchè sarà di nuovo un “affare all’italiana”
Da martedi parte il bonus auto usate, previsto dal Governo, per incentivare la rottamazione di tutti quei veicoli obsoleti.
Un incentivo statale che si presenta ben confezionato, ma che nasconde, come sempre, dei paletti che potrebbero deludervi.
Inanzitutto non è per tutti, ma solo per i primi 40 milioni (di euro) richiesti dai concessionari. Significa che finiti i 40 milioni messi a disposizione, il bonus non sarà più disponibile per nessuno.
Bonus su prenotazione
Da martedi chi vuole approfittare dell’incentivo ecobonus auto dovrà prenotarsi. O meglio, non dovrà farlo personalmente, ma il concessionario a cui si rivolgerà provvederà ad accedere al sito ecobonus.mise.gov.it e registrare la vostra richiesta.
Una corsa al clik, dunque, che speriamo non mandi in tilt il sistema informatico, come è successo per quella del monopattino’s day.
E se dalle ore 10 e zerozero di martedi inizia la corsa all’oro, non è tutto oro ciò che luccica.
Condizioni per accedere all’ecobonus auto
Le condizioni per accedere al bonus auto usate sono particolarmente interessanti.
Prima condizione: usato su usato. Cioè il bonus è valido solo se acquistate un’auto usata dando indietro la vostra. Ma attenzione: entrambi le auto devono appartenere alla stessa categoria.
La seconda condizione è che l’auto che intendete acquistare, oltre che essere usata, deve essere di categoria M1, a basse emissioni e non deve essere inferiore alla classe “Euro6“.
Terza condizione: il prezzo dell’auto dei vostri sogni deve essere “risultante dalle quotazioni medie di mercato non superiore a 25.000 euro e con emissioni comprese tra 0-160 g/km CO2″.


Che usato sei?
Ora vediamo come deve essere l’auto che volete cambiare.
Per accedere all’ecobonus non basta avere un’auto da rottamare. Anche qui bisogna soddisfare alcune condizioni.
La prima condizione, come abbiamo già detto, è che non potete comprare un auto di categoria diversa dalla vostra.
La seconda condizione è che il veicolo di cui volete disfarvi deve essere immatricolato da almeno 10 anni.
Ultima, ma non meno importante, l’auto deve essere intestata, da almeno 12 mesi, a voi o a un vostro famigliare convivente. Non valgono i congiunti, neanche con distanziamento.
A quanto ammonta l’ecobonus?
E qui, invece, per accedere all’ecobonus auto usate, entra in gioco la fascia di emissioni dell’auto che volete acquistare.
L’incentivo infatti, prevede un bonus che spazia dai 750 euro ai 2000 euro, così ripartiti: 750 euro per i veicolo di fascia 0-6, 1000 euro per quelli 60-90 e 2000 per quelli 91-160.
Tutto chiaro?