Acqua potabile in Italia e in Africa con le soluzioni sostenibili di Water Partners

Water Partners: Soluzioni Sostenibili per l’Acqua Potabile in Africa e Italia con Ener2Crowd

Negli ultimi anni, il concetto di sviluppo sostenibile ha assunto un’importanza sempre crescente, spingendo imprese, governi e individui a cercare soluzioni innovative per affrontare le sfide ambientali. Tra i settori che richiedono interventi urgenti figura quello idrico: l’accesso all’acqua potabile e pulita è una necessità primaria, ma in molte parti del mondo, soprattutto in regioni svantaggiate, risulta ancora un lusso. La crisi climatica sta esacerbando la situazione, rendendo sempre più complesso garantire un accesso sicuro e costante all’acqua.

In questo contesto, la startup Water Partners si distingue per la sua missione di fornire soluzioni concrete e sostenibili per l’approvvigionamento idrico, grazie a un modello di business innovativo e all’uso di tecnologie all’avanguardia. Attraverso una campagna di equity crowdfunding ospitata sulla piattaforma Ener2Crowd.com, la startup punta a raccogliere capitali per finanziare progetti idrici che possano trasformare la vita delle comunità locali, in Africa e in Italia. Di seguito, esploreremo in dettaglio l’iniziativa, i protagonisti coinvolti e le tecnologie impiegate per raggiungere gli ambiziosi obiettivi di Water Partners.

Un investimento sostenibile con impatto globale

L’investimento proposto da Water Partners, attraverso la piattaforma Ener2Crowd.com, si configura come una delle opportunità più green attualmente disponibili in Italia. Non solo si allinea con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) definiti dalle Nazioni Unite, ma affronta direttamente sette di questi obiettivi, che includono la lotta al cambiamento climatico, la riduzione delle disuguaglianze e l’accesso universale all’acqua potabile.

Secondo Niccolò Sovico, CEO e co-fondatore di Ener2Crowd, «Siamo orgogliosi di poterlo presentare sulla nostra piattaforma e siamo particolarmente soddisfatti di questa iniziativa che consentirà lo sviluppo di progetti nelle zone già maggiormente impattate dalle conseguenze della crisi climatica». Le parole di Sovico mettono in luce l’urgenza di intervenire nelle aree più vulnerabili del pianeta, dove la crisi climatica sta avendo effetti devastanti sull’accesso alle risorse naturali.

I numeri della raccolta: un successo crescente

La campagna di equity crowdfunding di Water Partners ha già attirato notevole interesse da parte di investitori professionali. Come spiegato da Giorgio Mottironi, CSO e co-fondatore di Ener2Crowd, «Grazie ai founder e agli investitori professionali la campagna è già a 1,4 milioni di raccolta su 1,8 milioni di euro di obiettivo massimo». Questo dimostra non solo la solidità dell’iniziativa, ma anche la fiducia che il mercato ripone nella capacità di Water Partners di creare valore, sia dal punto di vista economico che sociale. Mottironi, che ricopre anche il ruolo di Chief Analyst del GreenVestingForum e di Special Assistant to the Secretary-General per l’Organizzazione Mondiale per le Relazioni Internazionali (WOIR), sottolinea l’importanza strategica di coinvolgere sia investitori istituzionali sia retail in un progetto che mira a risolvere una delle crisi più pressanti del nostro tempo: la scarsità di acqua potabile.

La missione di Water Partners: acqua pulita per comunità e imprese

Al centro dell’iniziativa di Water Partners c’è la volontà di rendere l’acqua potabile accessibile alle comunità locali, agricole e industriali, secondo un modello di fornitura “a consumo”. Questo approccio permette di rispondere in modo flessibile ai bisogni specifici di ogni area, promuovendo allo stesso tempo un uso sostenibile delle risorse idriche.

Il progetto, sviluppato in collaborazione con Genius Watter srl, si concentra principalmente sulle regioni africane, dove l’accesso all’acqua è una questione cruciale. Attraverso l’installazione di impianti ad osmosi inversa, alimentati da energia solare durante il giorno e da energia di rete in condizioni climatiche avverse o di notte, Water Partners garantisce continuità e sicurezza nella fornitura idrica. L’impiego di energie rinnovabili, insieme all’innovativa tecnologia sviluppata, permette di limitare l’impatto ambientale e di evitare l’utilizzo di batterie, riducendo così i costi e la complessità dell’infrastruttura.

Tecnologie avanzate per un futuro sostenibile

Alla base della proposta di Water Partners c’è una tecnologia brevettata che consente di desalinizzare l’acqua salmastra attraverso un processo di osmosi inversa integrato con il fotovoltaico. Questo approccio permette di ottenere acqua potabile da fonti che, altrimenti, sarebbero inutilizzabili, offrendo così una soluzione innovativa per affrontare la scarsità idrica.

Il sistema, inoltre, prevede l’utilizzo di silos di accumulo per garantire continuità di servizio anche nelle ore notturne o in caso di maltempo prolungato. L’acqua accumulata viene poi distribuita direttamente alle utenze tramite una rete idrica appositamente progettata. Secondo Giorgio Mottironi, «L’acqua è il petrolio del futuro: la “business idea” si basa sulla volontà di rendere sostenibile l’accesso all’acqua in zone dove questa è una risorsa già critica, garantendone salubrità e continuità di erogazione». Questo modello di business non si limita a fornire acqua potabile, ma diventa anche un volano per lo sviluppo economico e sociale delle comunità coinvolte, promuovendo al contempo la crescita di competenze tecniche e operative locali.

Un approccio inclusivo e sostenibile

Uno degli elementi distintivi di Water Partners è l’approccio inclusivo che coinvolge le comunità locali non solo come beneficiari, ma anche come attori protagonisti del cambiamento. Il modello di fornitura dell’acqua “a consumo” permette di adattarsi alle esigenze delle imprese turistiche e agricole in Africa, integrando al contempo i bisogni della popolazione locale. Questo approccio partecipativo è essenziale per creare un impatto duraturo e sostenibile, favorendo la crescita economica delle regioni coinvolte.

Un altro aspetto fondamentale del progetto è la formazione di figure tecniche e operative locali, che verranno coinvolte nella gestione e manutenzione degli impianti. In questo modo, Water Partners non si limita a fornire una risorsa essenziale, ma contribuisce attivamente allo sviluppo delle competenze necessarie per la sostenibilità a lungo termine del progetto. Le parole dei fondatori riassumono efficacemente questa visione: «Facciamo sì che l’acqua diventi un elemento condiviso per il sostegno all’economia locale, migliorando non solo le condizioni di vita, ma anche le opportunità di sviluppo delle comunità coinvolte».

L’acqua potabile è il petrolio del futuro

Il progetto di Water Partners, supportato dalla piattaforma di equity crowdfunding Ener2Crowd.com, rappresenta una risposta concreta alla sfida globale dell’accesso all’acqua potabile. Attraverso l’uso di tecnologie all’avanguardia e un modello di business sostenibile, la startup mira a trasformare la crisi idrica in un’opportunità di crescita economica e sociale per le comunità locali, soprattutto in Africa. Con il supporto di investitori istituzionali e retail, l’iniziativa non solo offre un interessante ritorno economico, ma consente anche di partecipare a un progetto che ha un impatto reale e duraturo sulla vita delle persone. Come sottolineato dai fondatori, «L’acqua è il petrolio del futuro», e Water Partners è pronta a guidare questa rivoluzione sostenibile.

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Tina Rossi
Tina Rossi
(a.k.a. Fulvia Andreatta) Editrice. Una, nessuna e centomila, il suo motto è “è meglio fingersi acrobati, che sentirsi dei nani” Dice di sé:” Per attimi rimango sospeso nel vuoto,giuro qualche volta mi sento perduto, io mi fido solo del mio strano istinto, non mi ha mai tradito, non mi sento vinto, volo sul trapezio rischiando ogni giorno, eroe per un minuto e poi...bestia ritorno...poi ancora sul trapezio ad inventare un amore magari...è solo invenzione, per non lasciarsi morire...”