Il succo di limone, non ci sono dubbi, è ricco di elementi benefici per l’organismo. Tuttavia proprio queste sue proprietà, hanno favorito la diffusione di una vera e propria moda, che ha spopolato in rete e nel passa parola: bere succo di limone al mattino.
Secondo i cultori di questa moda, bere il succo di limone al mattino con acqua tiepida favorisce l’idratazione, regolarizza la digestione per tutto l’arco della giornata, evita il meteorismo intestinale. Il limone, inoltre, contiene un’alta quantità di vitamina C. Allora perché, secondo gli esperti, il beneficio di iniziare la giornata bevendo acqua e limone, sarebbe una bufala, anche potenzialmente dannosa?


Non disintossica l’organismo
Chiariamo alcuni punti: Il succo di limone, non è in grado di disintossicare l’organismo. Questo è piuttosto un pregio dell’acqua, che elimina le tossine e depura dalle scorie. Il limone, e quindi il suo succo, non sono attivi in questo processo.
Bere ogni mattino succo di limone, può comportare seri problemi allo stomaco come la gastrite. Il limone, infatti, tende ad aumentare l’acidità dello stomaco. Il succo di limone rende acido anche l’ambiente della cavità orale, danneggiando lo smalto dei denti in modo irreversibile e aumentando il rischio di carie e di abrasioni dei denti.


L’acqua calda distrugge le vitamine
Le vitamine contenute nel limone, infine, vengono distrutte dalla presenza dell’acqua calda. La vitamina C infatti è termosensibile e a causa del calore perde i suoi effetti. Dunque, è certamente necessario conoscere gli effetti benefici del succo di limone, ma allo stesso tempo anche gli effetti potenzialmente dannosi.
Soprattutto è importante rendersi conto che per mantenere in salute l’organismo sono necessarie diverse componenti, normalmente presenti in una dieta equilibrata e che non esistono in natura alimenti miracolosi.
Bevande per gli sportivi: servono?
La domanda mondiale di bevande sportive è immensa e la loro produzione e vendita è un’industria redditizia e molto competitiva, come dimostra la varietà di prodotti commercializzati.
Le bevande sportive contengono tra il 6 e l’8% di carboidrati con lievi variazioni nella combinazione. Troviamo presenza di glucosio, fruttosio, saccarosio e polimeri sintetici del glucosio, oltre a piccole quantità di elettroliti: sodio, potassio e cloruro. Queste sostanze sono aggiunte alle bevande per migliorarne il sapore e, teoricamente, aiutare a mantenere l’equilibrio elettrolitico.


Attenzione all’erosione dentale
Non c’è dubbio che la natura acida delle bevande sportive ha il potenziale di causare erosione dentale e che le bevande contenenti zucchero possono causare carie dei denti.
Consigli utili da fornire agli sportivi che fanno largo consumo di queste bevande è, quindi, quello di ridurre il tempo in cui la bevanda sportiva rimane in bocca e scegliere prodotti con basso contenuto di zuccheri. Infine, bisogna con franchezza considerare che, rispetto all’acqua, i benefici di una bevanda sportiva sono trascurabili.