“Brunello a Palazzo”: un viaggio alla riscoperta dei sapori

Brunello a Palazzo”, il principe dei vini italiani torna a Palazzo Caetani, con l’ Associazione Decant

Fervono i preparativi per la la kermesse enogastronomica, organizzata dall’ Associazione Decant. Anche quest’anno, la location, i partecipanti e l’evento in se, sono stati curati nei minimi particolari, per offrire una serata di classe, all’insegna del gusto.

Associazione Decant

L’Associazione Decant è il frutto della complicità di tre amici. Naturalmente, da una buona amicizia non può che nascere una buona idea ed, ovviamente, un progetto sfizioso.

La voglia e il piacere di valorizzare e condividere la passione per le eccellenze enogastronomiche di cui l’Italia è assoluta rappresentante nel mondo, ha fatto il resto.

E’ un viaggio nella “riscoperta di sapori” in abbinamento all’eleganza e raffinatezza di un prodotto di qualità. Eventi che combinano le tipicità culinarie locali con la presenza di vini che rappresentano l’orgoglio della cultura enologica italiana.
Nascono cosi le manifestazioni “FRANCIACORTA IN VILLA” e “BRUNELLO A PALAZZO”.
La scelta delle location non è casuale. Gli eventi si svolgono nell’incantevole scenario di Villa Cantarano e di Palazzo Caetani a Fondi (LT), combinando la maestria dei migliori operatori gastronomici e il gusto dei vini italiani completeranno quest’esperienza magica e suggestiva.

Dove nasce il Brunello di Montalcino?

La qualità del Brunello di Montalcino nasce in vigna, grazie a un meticoloso lavoro manuale. Infatti, la cura della produzione di questo prestigioso vino va dalla potatura secca alla scelta del germoglio più idoneo, dal contenimento della vegetazione al diradamento dei grappoli. Tutte operazioni finalizzate a produrre e selezionare i migliori frutti. Alcuni produttori effettuano un’ulteriore scelta al momento della vendemmia in modo da utilizzare solo se l’uva migliore.

La zona di produzione dei vini di Montalcino dista circa 40 km in linea d’aria dal mare e 100 km dagli Appennini.
Il clima tipicamente mediterraneo, tendenzialmente asciutto, gode di connotazioni continentali grazie alla posizione intermedia fra il mare e l’Appennino Centrale. Il “Brunello di Montalcino” è ottenuto da uve di Sangiovese, un vitigno chiamato tradizionalmente, a Montalcino, “Brunello”.

dei grappoli d'uva rossa attaccati alla vite per fare il vino brunello, cin foglie di vite verde intorno

Il Principe dei vini italiani

Il Brunello di Montalcino è un vino visivamente limpido, brillante, di colore granato vivace. Il suo profumo è intenso e persistente, allo stesso tempo ampio ed etereo. Si riconoscono sentori di sottobosco, legno aromatico, piccoli frutti, leggera vaniglia e confettura composita. Al gusto, il vino ha corpo elegante, armonico e asciutto conuna lunga persistenza aromatica.

Per le sue caratteristiche intrinseche, il Brunello di Montalcino migliora nel tempo se sottoposto a lunghi invecchiamenti. Questo tempo di invecchiamento non è quantificabile in anni, dipende dall’annata. Il tempo di attesa per avere un vino eccellente, va da un minimo di 10 anni fino a 30, ma può essere conservato anche più a lungo.

Naturalmente, va conservato con le dovute attenzioni. Il luogo ideale è un ambiente fresco ma, soprattutto, a temperatura costante. La cantina deve essere buia, senza rumori e odori, e le bottiglie vanno rigorosamente coricate. Per questi motivi gode dell’appellativo “il Principe dei Vini Italiani”.

Dei bicchieri a calice in fila, con del vino brunello , davanti ad alcune bottiglie di vino

Brunello a palazzo

Le prime quattro edizioni dell’evento enogastronomico dedicato al Brunello di Montalcino, realizzato in collaborazione con l’Enoclub Siena, sono state un grande successo. Così, gli amici dell’ Associazione Decant hanno deciso di riproporre il format in agenda per il 29 novembre. L’evento si terrà nella splendida e storica cornice di Palazzo Caetani, già sede e dimora di Giulia Gonzaga, illustre figura femminile a cui la Città di Fondi è particolarmente legata.

A sostenere il Brunello, “Principe dei vini Italiani” e ad esaltare i sapori del territorio, ancora una volta, i migliori ristoratori ed operatori locali. Infatti, saranno presenti Agricola Gizzi, Baci di Dama, Caseificio l’Angolo della Mozzarella, CO.CO. Cookery Cocktail. E ancora : Gregorio De Gregoris, La Collina del Gusto, Laghetto Living, Magni Ricevimenti, Norcineria Petrillo, Red’s Cibarie e Miscele. Ultimi, ma non certo per importanza, a dare prestigio alla serata interverranno il Ristorante Bacchettone e Zazà, Ristorante Essenza, Ristorante Lo Stuzzichino, Ristorante Riso Amaro e Zafferano Pontino.

Credits, info e prenotazioni

I biglietti per partecipare all’evento “Brunello a palazzo” sono acquistabili online sul sito ufficiale dell’ Associazione Decant. Sono altresì disponibili presso Futurgrafica Fondi in Via Arnale Rosso 11 e presso GlobalTel Corso G. Matteotti, 149, a Latina.

La manifestazione è patrocinata dal Comune di Fondi e dal Parco naturale regionale dei Monti Ausoni e Lago di Fondi e vanta il supporto come main sponsor dell’azienda Vaccaro.

Appuntamento, dunque, il 29 novembre, dalle ore 19,00 alle ore 24,00 a Palazzo Caetani, Corso Appio Claudio, 3, Fondi LT

La locandina di brunello a palazzo con le scritte associazione decant e tutto l elenco dei ristoranti partecipanti, la data dell'appuntamento e gli sponsor
Antonio Di Trento
Antonio Di Trento
Conduttore radiofonico, Laureato in Lettere e Filosofia, specializzazione in Storia e Critica del Cinema presso l’università Sapienza di Roma; responsabile ufficio stampa della casa editrice “26 Lettere”, referente stampa della Federazione Italiana Cuochi. Il suo blog :Evasioni Innocenti. Dice di sé: “Sono nato in riva al mare, ieri con decorrenza oggi. Mi piace la leggerezza, in qualunque salsa. Se mi alzo presto dal letto mi siedo sul divano e ci resto fino alle 11, poi colgo l’occasione e realizzo, ma sempre con la testa staccata dalle spalle. Certe volte sembro lento come un messicano, altre veloce come speedy Gonzales (che sempre sudamericano è). "Mi piace lo zucchero che scende nel caffè, con una goccia di anice". Le donne, la radio ed il cibo, sono le uniche passioni della mia vita, il resto mancia”.