Matteo Faustini: “Figli delle favole”, album e instore tour

Matteo Faustini racconta in una video intervista a Zetatielle Magazine, il nuovo album “Figli delle favole” e l’esperienza a Sanremo 2020

Matteo Faustini: di professione maestro elementare, insegnante di musica, tifosissimo delle “rondinelle”, alle spalle una esperienza alla Scala di Milano, si, avete capito bene, come cantante lirico, un tour con una tribute band di Michael Jackson.

Ama stare con i bambini, gli piace insegnare, adora le favole, ama i film di Walt Disney, ed ha partecipato a Sanremo 2020, nella categoria Nuove Proposte.

Vasco Rossi direbbe “vado al massimo”: un ragazzo, Matteo Faustini, che sa quello che vuole, che lotta per ottenerlo e che sta riuscendo, passo dopo passo, a fare di una passione, un lavoro.

Matteo Faustini con giubbotto scuro, manu i in tasca, barba incolta e capello corto, in un salotto dell'hotel

Matteo Faustini, Nel bene e nel male

Bresciano di origine, tosto e determinato, come tutti quelli nati in quella terra, con la canzone “Nel bene e nel male”, ha percorso un lungo cammino, ottocento candidati ad “Area Sanremo” (Presidente Vittorio De Scalzi), per soli due posti. Un cammino che lo ha portato sul palco del Teatro Ariston, come finalista, insieme ad altri sette candidati.

Quest’anno, a bocce ferme posso anche dirlo, la sezione Nuove proposte, mi ha entusiasmato molto di più rispetto alla gara dei “big”, o presunti tali: otto canzoni in gara, decisamente interessanti, otto personaggi, tra solisti, coppie e band, davvero di spessore, che fanno ben sperare per il futuro della musica italiana.

La canzone presentata da Matteo Faustini, “Nel bene e nel male”, è bellissima, assolutamente di spessore e solo un sorteggio fratricida, l’ha fatta scontrare, in semifinale, con “Billy blu”, presentata da Marco Sentieri. Personalmente questa era la finale che avrei preferito, con un finale ex-aequo, almeno per quanto mi riguarda.

Purtroppo non è andata così, sappiamo chi ha vinto, ma sicuramente il brano di Matteo, ha lasciato e lascerà il segno.

Matteo Faustini la copertina di Figli delle Favole, l'album

Figli delle favole

Come del resto l’album appena pubblicato, “Figli delle favole”, che potete trovare sulle più importanti piattaforme digitali, e naturalmente nei migliori store.

Un disco, come del resto il brano sanremese, che ci rivela la doppia anima dell’autore, alternando classiche ballads e brani uptempo, molto più ritmati. Un concept album sulle favole: 10 tracce (più la versione unplugged del brano sanremese), dal sound molto piacevole, che regala melodie sostanziose e curate, una scrittura forse semplice ma mai banale. Un bel disco pop.

Matteo Faustini, l’intervista

Di questo, ed altro, dell’esperienza sanremese e di quello che succederà da domani, abbiamo parlato proprio con Matteo Faustini: una chiacchierata interessante, divertente, con un ragazzo semplice, educato, molto determinato.

Save the date

Dopo l’incontro alla Feltrinelli nella sua Brescia, ecco tutte le altre date dell’instore tour:

Lunedi 17 febbraio, ore 18.00: presso la Discoteca Laziale, via Mamiani 72/a, Roma

Mercoledi 19 febbraio ore 15: presso la Feltrinelli di Palermo, via Cavour

giovedì 20 febbraio, alle ore 18.00 presso la Feltrinelli di Catania, via Etnea 283

Sabato 22 Febbraio 2020, alle ore 17,30, al Mondadori Megastore Milano, via Marghera 28.

Matteo Faustini con  giubbotto nero con risvolto rosso, ride contento e vicino a lui nella foto tutte le date dell'instore tour
Lele Boccardo
Lele Boccardo
(a.k.a. Giovanni Delbosco) Direttore Responsabile. Critico musicale, opinionista sportivo, pioniere delle radio “libere” torinesi. Autore del romanzo “Un futuro da scrivere insieme” e del thriller “Il rullante insanguinato”. Dice di sè: “Il mio cuore batte a tempo di musica, ma non è un battito normale, è un battito animale. Stare seduto dietro una Ludwig, o in sella alla mia Harley Davidson, non fa differenza, l’importante è che ci sia del ritmo: una cassa, dei piatti, un rullante o un bicilindrico, per me sono la stessa cosa. Un martello pneumatico in quattro: i tempi di un motore che diventano un beat costante. Naturalmente a tinte granata”.