Meet in cucina Marche: la grande festa dei cuochi marchigiani

Lunedì 11 novembre torna Meet in Cucina Marche, terza edizione. Al teatro La Fenice di Senigallia, nove tra migliori cuochi e tante aziende marchigiane

Meet in cucina Marche

Mancano pochi giorni alla terza edizione di Meet in Cucina Marche. Al via, lunedi 11 novembre, il grande congresso regionale riservato a cuochi, ristoratori e operatori che ha come obiettivo la valorizzazione e la promozione della cucina e dei prodotti agroalimentari marchigiani, attraverso lo scambio di esperienze tra professionisti del settore.

MEET in CUCINA è un congresso/evento di cucina regionale dedicato a cuochi, professionisti e imprenditori della ristorazione, nato dall’idea del giornalista Massimo Di Cintio e organizzato dall’agenzia Virgolacom in collaborazione con le delegazioni locali della Federazione Italiana Cuochi.

il logo di meet in cucina marche con degl cibo disegnato

I magnifici 9

Sul palco del teatro La Fenice si alterneranno le relazioni di 9 cuochi. Un interessante mix tra alcuni dei più importanti nomi della ristorazione regionale e una selezione di giovani emergenti che rappresentano il presente e il futuro della cucina marchigiana.

Sabrina Tuzi (La Biglietteria Bistrot, San Benedetto del Tronto), Pierpaolo Ferracuti (Retroscena, Porto San Giorgio), Paolo Brunelli (Gelateria Cioccolateria Paolo Brunelli, Senigallia), Moreno Cedroni (La Madonnina del Pescatore**, Senigallia), Errico Recanati (Andreina*, Loreto), Stefano Ciotti (Nostrano*, Pesaro), Tiziano Rossetti (Angolo Divino, Urbino) e Mauro Uliassi (Uliassi***, Senigallia).

scritta "meet in cucina marche esperienze di cuochi" con foto di Vincenzo Cammerucci, capelli lunghi sulle spalle er occhi chiari, e un piatto cdi pesce in umido

Ospite d’onore di questa edizione, Vincenzo Cammerucci (Agriturismo Camì, Lido di Savio, Ravenna). Cammerucci è considerato il più importante maestro e mentore di gran parte dei cuochi marchigiani di successo.

Tutti in cucina

Se non sapete cucinare, se avete una moglie che è una frana in cucina, o se semplicemente amate la buona tavola, non potete mancare. Questa è l’occasione giusta per imparare nuove idee, con ingredienti semplici ma di alta qualità. Potrete assistere in real time alla preparazione di piatti davvero invitanti, realizzati da cuochi d’eccezione.

Infatti, i partecipanti, sono tutti cuochi che negli ultimi anni hanno sviluppato progetti di ricerca e di sperimentazione. Ognuno presenterà preparazioni che prevedono l’utilizzo di materie prime e prodotti tipici locali. potremo assistere alla realizzazione di circa 30 ricette, la maggior parte delle quali inedite.

L’essere giunti alla terza edizione di Meet in Cucina – spiega Anna Casini, vice presidente e assessore all’Agricoltura della regione Marcherappresenta un traguardo importante per una manifestazione che, a questo punto, possiamo ritenere consolidata e apprezzata dagli operatori. Del resto, le eccellenze agroalimentari marchigiane costituiscono il nostro patrimonio più autentico, nonché motivo di vanto nel panorama nazionale ed internazionale. E non possono esserci migliori ambasciatori delle nostre specialità, se non i cuochi marchigiani. Come ogni anno, propongono e sviluppano nuove preparazioni, che la biodiversità di un territorio ricco e articolato che va dal mare agli Appennini, offre”.

Ogni cuoco avrà a disposizione circa 40 minuti e sarà affiancato da un giornalista o da un esperto del settore. L’obiettivo è quello di approfondire i temi trattati e di stimolare la curiosità del pubblico composto da cuochi e ristoratori che potrà seguire ogni dettaglio attraverso telecamere e maxischermi. Tra una relazione e l’altra si succederanno interventi istituzionali e approfondimenti tecnici legati ad alcune produzioni.

I prodotti d’eccezione

Anche quest’anno, il focus è sugli oli monovarietali e sulla nuova IGP Marche, in abbinamento alle diverse pietanze. Inoltre, l’attenzione sarà concentrata anche su alcuni prodotti delle zone colpite da sisma e dei Sibillini, presenti nelle ricette degli chef. A questi, si aggiungono alcuni prodotti d’eccezione. Immancabili, i prodotti certificati Igp e Dop tra i quali sarà protagonista il Prosciutto di Carpegna, promosso anche attraverso il progetto Food Brand Marche, e i prodotti dell’Atlante dei prodotti tradizionali e i Presìdi Slow Food.

Meet in Cucina è un importante momento di incontro formativo e informativo e una straordinaria occasione di confronto tra gli operatori del settore“. E’ il commento di Luca Santini, presidente dell’Unione Regionale Cuochi Marche. “Ancor più necessario in un momento storico nel quale i cuochi hanno compreso l’importanza dello studio e della ricerca per stimolare la creatività e una nuova interpretazione della cucina locale, supportati da un grande patrimonio agroalimentare come quello marchigiano”.

meet in cucina marche . Una bottiglia d'olio riempie una ciotola e intorno delle olive e degli attrezzi da cucina

La location

Meet in Cucina Marche si svilupperà tra l’area congresso, dove si svolgeranno le relazioni dei cuochi marchigiani, e l’area espositori.

In questa zona, saranno disposte le postazioni di circa 15 aziende che potranno incontrare il pubblico degli operatori, per far conoscere i propri prodotti e servizi.

Importante anche l’intervento dei vari istituti alberghieri. Infatti, all’evento partecipa anche una selezione di allievi di tutti gli istituti alberghieri delle Marche. La gestione di alcuni servizi di accoglienza, di sala e di cucina sarà invece affidata ad allievi e docenti dell’Istituto professionale “Panzini” di Senigallia.

L’organizzazione Meet in cucina Marche

L’evento è promosso in collaborazione con l’Unione Regionale Cuochi Marche e con le cinque associazioni provinciali.

La manifestazione si svolge con il contributo di:

  • Regione Marche Assessorato all’Agricoltura, Camera di Commercio delle Marche, del Consorzio Prosciutto di Carpegna Dop e Skalo Horeca Spa.
  • Il patrocinio di Comune di Senigallia, Confcommercio Marche Centrali e Federazione Italiana Cuochi, Slow Food Marche e AIS Marche.
  • Il supporto di aziende sponsor e partner nazionali come Electrolux, Pentole Agnelli, Principessa, Acqua Panna-S.Pellegrino, Accademia Luigi Bormioli, Bragard.
il logo della camera di commercio della regione marche
Antonio Di Trento
Antonio Di Trento
Conduttore radiofonico, Laureato in Lettere e Filosofia, specializzazione in Storia e Critica del Cinema presso l’università Sapienza di Roma; responsabile ufficio stampa della casa editrice “26 Lettere”, referente stampa della Federazione Italiana Cuochi. Il suo blog :Evasioni Innocenti. Dice di sé: “Sono nato in riva al mare, ieri con decorrenza oggi. Mi piace la leggerezza, in qualunque salsa. Se mi alzo presto dal letto mi siedo sul divano e ci resto fino alle 11, poi colgo l’occasione e realizzo, ma sempre con la testa staccata dalle spalle. Certe volte sembro lento come un messicano, altre veloce come speedy Gonzales (che sempre sudamericano è). "Mi piace lo zucchero che scende nel caffè, con una goccia di anice". Le donne, la radio ed il cibo, sono le uniche passioni della mia vita, il resto mancia”.