Moda in volo alle Uccelliere Farnesiane di Roma

Rara Avis: Moda in Volo alle Uccelliere Farnesiane al Parco archeologico del Colosseo di Roma

Il sipario si è alzato su un’esperienza straordinaria di moda e arte: Rara Avis, un evento curato con maestria da Sofia Gnoli e ospitato nelle suggestive Uccelliere Farnesiane, nel cuore del Palatino, grazie all’iniziativa del Parco archeologico del Colosseo. In questa straordinaria esposizione, abiti e accessori di haute couture provenienti dai più illustri atelier di moda del mondo trovano dimora, trasformando gli antichi spazi delle Uccelliere in un palcoscenico di eleganza e creatività.

Le Uccelliere Farnesiane: Un’Icona Rinascimentale e Barocca

Immersi negli Orti Farnesiani del Palatino, le Uccelliere Farnesiane rappresentano non solo un’importante testimonianza dell’architettura rinascimentale e barocca di Roma, ma anche il luogo ideale per accogliere l’espressione più raffinata della moda contemporanea. Fondato nel XVI secolo dal cardinale Alessandro Farnese, questo giardino botanico fu il primo del suo genere, un’oasi di bellezza nel cuore della Città Eterna.

Un Viaggio Tra Mitologia e Fantasia: Le Sezioni della Mostra

La mostra Rara Avis è divisa in tre sezioni, ognuna delle quali offre un viaggio unico e suggestivo nel mondo dell’alta moda reinterpretato attraverso l’immaginario degli uccelli. “Il Mito”, “Caleidoscopiche Visioni”, e “Le Ali, irreALI, reALI” sono le tappe di questo percorso affascinante, che celebra la creatività umana ispirata dalla natura.

moda in volo - una donna che indossa un vestito bianco da sera
Moda in volo – Un abito di Christian Dior

La nuova mostra in programma, ancor più che in altri casi, conferma la volontà del Parco archeologico del Colosseo di vivificare i suoi importanti complessi architettonici con eventi culturali che traggano la loro ispirazione dal genius loci, in dialogo con le energie creative che progressivamente emergono dalla società civile. Una successione di straordinari abiti-uccello e accessori piumati anima, infatti, sul Palatino, le Uccelliere Farnesiane”, spiega Alfonsina Russo, Direttore del Parco archeologico del Colosseo.

L’Incanto del Mito: Abiti come Opere d’Arte

La sezione dedicata al “Mito” introduce gli spettatori a capolavori di moda che evocano l’essenza stessa della divinità. Tra gli esempi più rilevanti, spicca l’omaggio a Giovanni Gastel con il suo iconico scatto “Zeus in forma di cigno e Leda” del 1990. Abiti come opere d’arte prendono vita, trasformando i visitatori in partecipi di un mondo leggendario e intriso di fascino.

Citiamo alcune delle meraviglie che è possibile ammirare. Dal maestoso abito cigno bianco, una spuma di tulle completata da candide ali di Maria Grazia Chiuri per Christian Dior (Cruise, 2022), all’abito cigno nero, che riporta alla memoria la Odile di Il Lago dei Cigni di Tchaikovsky, di Alexander McQueen per Givenchy (haute couture autunno-inverno 1997).

L’’abito-corsetto in organza, interamente ricamato con piume di gallo e di fagiano, della Collezione Firenze 2020 di Dolce&Gabbana Alta Moda, al lungo abito nero, guarnito sul retro da una cascata di caleidoscopiche piume di Thierry Mugler (haute couture autunno-inverno 1997). Oppure il micro-abito dorato, in metal mesh ed enormi ali di piume di struzzo disegnato da Donatella Versace appositamente per Katy Perry e dai lei sfoggiato sul tappeto rosso del Gala del MET nel 2018.

E non possiamo non citare il look esclusivo realizzato da Alessandro Michele per Gucci con ricami in cristalli 3D e indossato da Florence Welch, al MET Gala del 2019, così come la mise, con bolero pappagallo, della prima sfilata haute couture di Jean-Paul Gaultier (autunno-inverno 1997).

Un posto speciale merita inoltre l’abito “Vittoria del colibrì”, progettato appositamente per “Rara Avis” da Tiziano Guardini, realizzato in seta non violenta e dedicato al tema della sostenibilità.

Visioni Caleidoscopiche: Tra Suoni e Immagini

moda in volo - nella foto un quadro di Francesco Melzi
Moda in volo – Un quadro di Francesco Melzi

Nella sezione “Caleidoscopiche Visioni” di Moda in Volo, l’esperienza sensoriale raggiunge l’apice, con proiezioni immersive di paesaggi idilliaci e suoni della natura che avvolgono gli spettatori in un abbraccio di bellezza e armonia. Qui, gli abiti diventano più di semplici indumenti; sono trasformazioni viventi, espressioni di un dialogo profondo tra l’essere umano e il mondo naturale che lo circonda.

Grande attenzione è stata riservata, oltre che alla scelta degli oggetti, anche all’allestimento della mostra, che è immersivo con proiezioni di un paesaggio idilliaco, dei suoni e dei rumori della natura per la voliera che ospita la sezione Caleidoscopiche Visioni e la simulazione di tuoni e lampi nell’altra per la sezione Il Mito”. Spiega ancora Alfonsina Russo.

Accessori Aviari: L’Eredità di Anna Piaggi

Una sezione speciale è dedicata agli accessori “aviari” provenienti dalla collezione personale di Anna Piaggi, una figura iconica nel mondo della moda. Borse, cappelli e altri accessori raccontano storie di fantasia e originalità, offrendo uno sguardo privilegiato sullo stile eclettico di questa grande innovatrice.

Proprio come due Wunderkammer, le stanze delle meraviglie, che tra il Cinquecento e il Seicento ospitavano rarità naturali e artificiali, – aggiunge Sofia Gnoli, curatrice della mostrale Uccelliere accoglie abiti visionari e accessori nati dalle idee di designer internazionali. Vorremmo far vivere ai visitatori un’esperienza di stupore, come se si immergessero in un piccolo cosmo strabiliante, in cui c’è una corrispondenza tra uomo e animale, per guardare più lontano, al rapporto stesso con la natura”.

L’Allegoria degli Uccelli: Simboli e Significati

Gli uccelli, da sempre presenti nell’immaginario umano, sono qui reinterpretati attraverso un lessico allegorico che abbraccia molteplici significati: dalla paura alla bellezza, dalla prigione alla libertà. Questi simboli, intramontabili nella loro complessità, continuano a ispirare artisti e designer, offrendo un terreno fertile per l’esplorazione della condizione umana.

Inquietanti o benevoli, comunque metaforici, gli uccelli fanno parte del lessico delle apparenze sin dall’antichità. È il caso di Maat, dea della giustizia dell’Antico Egitto, spesso rappresentata con ali piumate, così come delle Arpie della mitologia greca, mostruose creature con viso da donna e corpo da uccello.

moda in volo - la locandina dell'evento
Moda in volo – la locandina della manifestazione

Pappagalli, aquile, struzzi e pavoni hanno periodicamente incantato cavalieri e regine, principesse e muse del gusto. Pensiamo all’ultimo quarto del Settecento quando la regina Maria Antonietta, giocosamente soprannominata da suo fratello Joseph “Testa di piume”, furoreggiava con le sue altissime acconciature pullulanti di uccellini imbalsamati e piccole gabbie, create da Léonard, il suo parrucchiere personale.

Oltre la Moda, un Tributo alla Natura

Rara Avis non è solo una mostra di moda, ma un tributo alla bellezza e alla complessità della natura, interpretata attraverso l’occhio creativo dei più grandi designer del mondo. Attraverso abiti e accessori, gli artisti ci invitano a riflettere sulla nostra relazione con il mondo naturale e a riscoprire il senso di meraviglia che solo la natura può ispirare.

Concludendo, Rara Avis rimarrà nell’immaginario collettivo come un’esperienza straordinaria, un momento in cui la moda e l’arte si fondono in un’unica visione poetica. In un mondo sempre più frenetico, eventi come questo ci ricordano l’importanza di fermarci, ammirare e apprezzare la bellezza che ci circonda, sia essa creata dall’uomo o dalla natura stessa.

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Fede il Comandante
Fede il Comandante
Dal mare viene la vita, e la sua a lui l’ha dedicata, navigandola con un semplice sandolino o con un maestoso gigayacht. “Comandante“ si, ma non prima di aver assaporato le gioie dall’essere prima mozzo, marinaio, nostromo e perché no, "serpante" (lavacessi n.d.r) Il mare il suo sorriso, la barca la sua favola, il porto la sua realtà, gli equipaggi la sua famiglia.