Eccoci giunti alla stagione primaverile con l’attesa edizione di “Fiorile – Orti e Fiori in mostra”, un evento che celebra la bellezza, la storia e la sostenibilità del verde in tutte le sue sfumature.
Il suggestivo Giardino delle Rose del Castello reale di Moncalieri (TO) si anima ancora una volta grazie alla presenza di vivaisti specializzati, produttori agricoli, artigiani e designer, che daranno vita a una kermesse dedicata alla stagionalità e all’eccellenza. L’evento, in programma per il weekend del 20 e 21 aprile 2024, si propone di sostenere la vocazione verde e turistica di Moncalieri attraverso un ricco programma di eventi e attività per tutte le età.
Organizzato con cura dall’Assessorato alla Cultura della Città di Moncalieri in collaborazione con l’associazione culturale Giardino Forbito, l’evento offre un’ampia gamma di incontri con esperti del settore, attività legate al verde, al giardinaggio e all’orticoltura, nonché momenti didattici sulla biodiversità e appuntamenti culturali, workshop, mostre d’arte e letture.
L’angolo dei SapEri e dei Sapori
Come consueto, i suggestivi porticati del Giardino delle Rose ospiteranno “Angolo dei Saperi e dei Sapori“, offrendo esperienze immersive nel mondo del design, dell’arte e della consapevolezza alimentare. Tra le proposte, un aperitivo/degustazione dei prodotti liguri dell’azienda “Viva l’Oliva”.
La manifestazione “Fiorile – Orti e Fiori in mostra” contribuisce anche quest’anno alla costruzione dell’immagine identitaria del territorio delle Aree Protette del Po, della Collina Torinese e degli 85 Comuni coinvolti, diventati Riserva MAB nel marzo 2016. La programmazione si concentra su elementi di interesse naturalistico e culturale, valorizzando produttori e vivaisti locali selezionati per la loro stagionalità ed eccellenza.Fra le nuove eccellenze territoriali presenti, si possono citare Floricoltura Tarricone Graziella, Ab Terrarium, Desert Style, l’Azienda Agricola Cerere Madre Terra, Nina Iris, Pia Taccone, Vaiolet EcoSpazi, The Clover Farm e lo zafferano di Nusalin.
Seguendo perciò il filo della continua riscoperta del genius loci moncalierese un posto d’onore sarà dato alla produzione tipica di queste terre, alle gemme e alle fioriture pronte a sbocciare.
Cammina Moncalieri
Il programma include passeggiate immersive e il progetto “Cammina Moncalieri”, che propone percorsi realizzati in collaborazione con ASD Andrate Nordic Walking. Si avrà l’opportunità di visitare PininAgri, un’azienda familiare che ha recuperato la produzione della Nocciola Tonda Gentile e che offre un pranzo al sacco accompagnato dalla musica di Ranya.
L’evento offre anche l’opportunità di approfondire tematiche legate alla valorizzazione ambientale, come il Tree Climbing con il giardiniere specializzato Jacopo Pellegrinelli e un corso pratico di composizione floreale tenuto dai fiorai di Floricoltura Racca.
Workshop e Laboratori didattici
I produttori stessi proporranno corsi e workshop utili ad approfondire storie vivaistiche, contadine e enogastronomiche. Sempre in tema di biodiversità, il corner didattico anche quest’anno sarà curato dalla Comunità degli impollinatori con l’ausilio degli apicoltori e da Beesù, con workshop dedicati al meraviglioso e necessario mondo delle api. Con loro si andrà alla scoperta delle tante forme della natura e della ormai profonda necessità di sostenibilità.
Laboratori didattici e momenti di approfondimento per un percorso esplorativo che porterà a osservare il mondo con occhi nuovi, trasformando il Giardino delle Rose in un affascinante scenario di caccia al tesoro.
In linea con l’Agenda Europea per la strategia biodiversità 2030 – e soprattutto in coerenza con le scelte fatte dalla Città: Moncalieri fa parte della rete dei Comuni amici delle api, impiantando i primi alveari nel Parco storico del Castello Reale; questo progetto vuole promuovere un’agricoltura sostenibile, contribuire a un’educazione responsabile, comunicare strumenti e sensibilizzare la cittadinanza per contrastare il fenomeno dei cambiamenti climatici.
Spazio gastronomico
Infine, lo spazio enogastronomico, allestito con le migliori proposte del territorio e in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’ONU per lo Sviluppo Sostenibile, promuovendo momenti dedicati alla valorizzazione della produzione locale e alla lotta allo spreco alimentare.
Lo spazio dell’enogastronomia, allestito dagli stand della migliore proposta del territorio, anche in questa nuova edizione di Fiorile si offre quale luogo di riflessione e invito alla consapevolezza alimentare. Fedeli agli obiettivi ONU per lo Sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 e attenti a una filosofia di vita che combatta innanzitutto lo spreco, saranno proposti momenti dedicati al mondo della tavola, dal produttore al consumatore.
In compagnia e intervistato da Antonella Giani lo chef Luca Marin della Fondazione Casa Oz scopriremo quanto è importante essere etici in cucina, quanto rispetto c’è nel recupero e nell’esaltazione di ogni parte, animale o vegetale che sia, nel produrre cibo salva-pianeta trattato in economia circolare. Ancor più quando i piatti nascono per raccolte fondi e obiettivi sociali come quelli perseguiti ogni giorno dai Magazzini Oz.
Spazio dell’arte
Lo Spazio dell’arte al Giardino delle Rose in questa edizione verrà dedicato alla profonda relazione tra la sfera umana e quella naturale, lo spazio
dell’arte ospiterà questa volta le opere di Benedetta Piovesana con l’esposizione di una scelta di lavori a tema floreale, sia pittorici che scultorei. Nello stesso contesto l’assessora Laura Pompeo avrà il piacere di incontrare e intervistare la fotografa Daniela Foresto approfondendo con il pubblico la suggestiva arte del ritratto.
Non mancherà la musica con il duo Strawman and Celine, giovane coppia di straordinario talento che, con un repertorio di brani vario ed appassionante, inonderà anche quest’edizione Fiorile di melodia.
Il Giardino delle Rose
“Eccoci alla nuova edizione di Fiorile in veste primaverile – esprimono soddisfazione il ViceSindaco Davide Guida e l’Assessore alla Cultura e alle Residenze reali, Laura Pompeo – ancora con Giardino forbito, che lavora con noi dal 2019 con proposte di impatto ambientale e culturale e, come sempre, nel Giardino delle Rose, luogo prediletto dalla Principessa Maria Letizia e uno dei motori principali del nostro cartellone di eventi”.
Giardino delle Rose e Castello accolgono nel corso dell’anno numerosi appuntamenti che, insieme alle tante iniziative dedicate a arte e storia, tradizioni e natura, valori paesaggistici e panoramici, offrono occasioni per vivere la città, “scoprirne il genius loci, l’anima ricca di storia e di storie, mettendo anche in luce l’antica vocazione per l’orto-florovivaismo – continua Laura Pompeo – Ma soprattutto si sta lavorando a creare un importante sistema, trasformativo del territorio, costituito da Castello, Giardino e Parco storico, che la Città ha recentemente acquisito. Tra i nostri eventi collegati al grande progetto “Moncalieri Città nel Verde”, Fiorile, avviato con grande successo a partire dal 2015, è uno dei più amati e attesi dal pubblico, accanto al Premio della Rosa, ai Dialoghi sul paesaggio (il nostro convegno internazionale dedicato a parchi e giardini storici) e molto altro”.
Per saperne di più, andate sul sito ufficiale di Fiorile Moncalieri
Potrebbe interessarti anche:
Miele al Castello di Moncalieri
Vittorio Emanuele II e il Proclama di Moncalieri in un docufiction
A Moncalieri,”Scusate il disturbo”: traveling conference tra salute e cultura.
