Perché avvicinarsi al fitness

L’ispirazione mi ha portato a scrivere questo articolo, per parlarvi della motivazione per la quale ognuno di noi dovrebbe avvicinarsi al mondo del fitness, per miglirare la propria vita.

Sicuramente ciò che induce ad entrare in una palestra per la prima volta, è una necessità personale di rimettersi o sentirsi in forma: possono essere un forte stimolo i video motivazionali di professionisti, atleti o semplici appassionati, articoli su internet o pubblicità in TV che descrivono a pieno ciò che vuol dire fare fitness.

Parola d’ordine: determinazione

A un primo impatto si pensa di non essere in grado di fare le cose che vediamo e leggiamo, di non essere portati a fare determinati sforzi, oppure di non avere la determinazione per seguire certi stili di vita fino al raggiungimento del nostro obbiettivo: ma è un grosso sbaglio pensarla così, perché nessuno di quelli che vi raccontano del fitness, o di ciò che si deve fare per essere in forma, o per stare bene con se stessi, compreso me, è diventato quello che si vede senza sforzo, senza fatica, o solamente grazie a madre natura e alla fortuna.

Non esisterà mai il “io non posso farcela perché… “, ma come detto in un precedente articolo, esisterà solo “qual è la strada migliore per raggiungere quello che si vuole?”.

Così come in tutte le cose della vita, anche in questo mondo funziona così.

foto in bianco e nero di Mohamed Ali che colpisce con un pugno al mento l'avversario. Sulla foto compare la sua frase "se la mia mente può concepirlo e il mio cuore può crederlo, allora io posso compierlo" Un ìa lezionie di vita.

Motivazione

Ho parlato di motivazione perché è una cosa che dobbiamo cercare dentro noi stessi, e se non la si ha, dobbiamo trovarla negli altri che, prima di noi, l’hanno cercata e trovata in qualche cosa che potesse stimolare loro la voglia di fare e di essere.

Non dipende da quanto siamo portati ad una determinata attività, ma da quanto vogliamo fare per raggiungere l’obiettivo finale: dalla semplice dieta per arrivare “definiti” all’estate e alla prova costume (che tutti odiano), alla prestazione fisica per una gara o altro ancora.

Tuttavia, perché approcciarsi al mondo del fitness e a questo stile di vita solo per i mesi estivi, invece di farlo diventare un’abitudine, la conseguenza naturale di uno sforzo e di una determinazione protratta negli anni?

Vi parlerò spesso di esperienze personali, perché vorrei essere per tutti voi che leggete, l’esempio di chi è riuscito a realizzare ciò in cui crede, e che ancora cerca di andare oltre, in conoscenza, esercizio e professionalità. Perchè il mondo del fitness, oggi è la mia dimensione.

L’esperienza personale

Sono entrato per la prima volta in palestra 14 anni fa, all’età di 17 anni con un peso di 54 kg, altezza 1.80, con il classico fisico ectomorfo, con problemi articolari di ogni genere che, a vedermi, nessuno avrebbe mai pensato che avessi.

In sintesi: magro non vuol dire bello, sano e senza problemi, assolutamente no, anzi vuol dire solamente che si ha molto su cui lavorare per stare bene.

Attenzione però, il mio bene è fisico e mentale, ed è un bene oggettivo e soggettivo, che molte volte non coincide con quello di un altro.

La motivazione si trova in ogni piccolo risultato, anche minimo, ma visibile: risultato che viene raggiunto, naturalmente, con determinazione e sacrificio e, perché no, grazie anche ad un motivatore, un professionista che aiuti nello scopo.

lezione di Vita di Bruce Lee con una sua frase che dice "sapere non basta, dobbiamo applicare quello che sappiamo, volere non basta, dobbiamo agire"
Actor and Martial Artist Bruce Lee on the set of “Enter The Dragon” (1973)

Il segreto del successo

Detto ciò, si può trovare tutto quello di cui vi ho parlato, in qualsiasi disciplina fitness: occorre solo capire quale sia la vostra, quella che vi darà più soddisfazioni e vi farà stare bene per sempre.

Dico “per sempre” perché, ad esempio, la palestra, con tutti gli annessi e connessi, per quanto mi riguarda, è oramai una quotidianità, di cui non posso più fare a meno e per la quale troverò sempre il tempo, perché so quanto mi ha cambiato, in tutti questi anni, fuori ma soprattutto dentro.

Quindi lancio una provocazione dicendovi che le classiche: “non ho tempo” o “non ce la faccio perché…”, sono frasi che sento quotidianamente, ma che non condivido.

Sapete qual è il segreto? La voglia di essere, di migliorare, di cambiare e di prendere in mano la propria vita vivendola al meglio e al pieno delle proprie capacità fisiche e mentali.

Concludo dicendovi ancora una volta che è mia intenzione farvi appassionare a questo fantastico mondo del fitness, perché so per certo quanto possa migliorare la vita di tutti, a qualsiasi età si voglia iniziare!

Come sempre ringrazio voi lettori, perché solo grazie al vostro interesse so che il mio lavoro avrà un senso.

Daniele Bertocchi
Daniele Bertocchi
Libero professionista. Diplomato con attestati conseguiti preso l'Accademia fitness italiana registrata al movimento sportivo popolate italiano MSP Italia  Dice di sé: “Chi sono?! Daniele Bertocchi, personal trainer, certificato Coni tramite MSP Italia ,come professione ma anche nella vita. Cerco di portare tutte le persone che incontro sulla strada della salute e del benessere, sia mentale che fisico. Sono cresciuto in palestra entrando a 17 anni. Ho imparato a conoscere e fare mio il lato positivo e negativo di questo mondo. Sono oramai più di dieci anni che ho abbracciato questo stile di vita tra gare di bodybuilding e lavoro di personal trainer, che mi danno tutt'oggi grandissime soddisfazioni. Ho ricominciato a gareggiare nel 2017 da bodybuilder natural. Vivo e lavoro per la mia passione. Come dico sempre "più ghisa per tutti" perché non è mai abbastanza per essere felici”.