Baci d’epoca e baci da sogno, baci dipinti, baci scolpiti e baci di scena, comunque sempre baci d’amore, a San Valentino lasciamoci travolgere dai migliori baci d’arte. Perché “insomma che cos’è mai un bacio? È Un apostrofo rosa fra le parole “t’amo” così diceva Cyrano tramite la penna di Rostand.
E allora oggi baciamoci, baciatevi, riempiamoci di baci. I migliori baci d’arte per voi in questa top kiss virtuale. Una carrellata dalla pittura, al cinema, alla scultura passando anche per la street art
Il bacio di Hayez


Il bacio” di Francesco Hayez , dipinto nel 1859 e conservato a Milano nella Pinacoteca di Brera è in assoluto il bacio d’arte più famoso. È considerato il manifesto dell’arte romantica. Al di là dell’apparenza però, questo quadro ha un significato più politico che romantico. Rappresenta infatti simbolicamente il bacio che l’Italia dà alla Francia, per sottolineare l’alleanza tra le due nazioni.
Amore e Psiche di Antonio Canova


Quello immortalato nel marmo dallo scultore veneto Canova, è probabilmente il bacio più elegante della storia dell’arte. Il candore immacolato del marmo, la posa plastica dei due amanti e la bellezza classica di Amore e Psiche. È una storia romantica e struggente che risale alla narrazione di Apuleio del II secolo.
Il bacio al contrario di Spiderman


Il Cinema è la settima Arte per cui il bacio al contrario di Spiderman entra di diritto nei baci d ‘arte. Ci entrerebbe comunque perché il bacio al contrario è di una creatività unica. Allo stesso tempo sensuale e pudico , da una parte lei denuda le labbra di Spiderman per baciarle, dall’altra però rispetta la sua volontà di non farsi scoprire. Dictat di oggi: trovate qualcuno che vi baci al contrario.
Il Bacio, Auguste Rodin, 1882-1885


Passione, forza, sensualità: il bacio scolpito da Rodin è perfetto nella sua sensualità. Si ha quasi come l’impressione di spiare un momento di intimità dal buco della serratura. La scultura rappresenta i due amanti, Paolo e Francesca, raccontati da Dante nel V canto dell ‘ Inferno.
Il bacio di Klimt


L’estasi dell’amore. Se è quasi certo che il protagonista maschile sia lo stesso Klimt, quello femminile resta incerto. Scommesse ancora aperte su la compagna Emilie Flöge, Red Hilda la modella preferita dall’artista, o una giovane sconosciuta.
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Via col vento


Uno dei baci più romantici del cinema: Via Col Vento. Film del 1939 Rossella O’Hara e Rhett Butler. “No, non penso che ti bacerò, anche se hai un gran bisogno di essere baciata. Ecco cos’hai che non va. Dovresti essere baciata e spesso, e da qualcuno che sa come farlo“. Adorabile Rhett.
Il bacio a letto di Henri de Toulouse-Lautrec, 1892-1893


Siamo nella Parigi di fine ‘800 e entriamo nei retroscena della vita bohemien. Il dipinto racconta di due figure femminili, probabilmente prostitute, in un letto mentre si baciano. Inizialmente l’opera finì sulle pareti di un bordello in Rue d’Amboise di cui l’artista era cliente. Ora appartiene a un collezionista privato
Banksy – The Kissing Coppers


Compare nel 2004 a Brighton, su un muro accanto al pub Prince of Albert. Due poliziotti che si baciano. L’ autore è Banksy, che con questa semplice ma efficace immagine, denuncia l’omofobia e ridicolizza l’autorità. Nel 2008 è stata sostituita da un fac-simile. L’originale, che ha subito danni con il tempo, è stato comprato per $ 575.000 da un anonimo collezionista di Miami.
Il bacio, Roy Lichtenstein, 1962


In questa parata di San Valentino non potevano mancare baci, abbracci e lacrime in stile pop art. Lichtenstein dipinge con i suoi famosi Ben-Day dots ( tecnica di stampa e fotoincisione risalente al 1879) diverse versioni di Kiss. La sua prima comic strip, che gli regala immediatamente un’incredibile notorietà. Kiss II, realizzata nel 1962, è stata venduta nel 1990 per 6 milioni di dollari.
Compleanno, Marc Chagall, 1915


Chagall lo dipinse nel 1915, nel giorno del proprio compleanno e ora si può ammirare al MoMa di New York. Il quadro rappresenta l’artista e la prima moglie Bella Rosenfeld. Sono sospesi in aria, ma uniti da un bacio. È l’amore con la sua spensieratezza, leggerezza e sensazione di invincibilità.
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Gli amanti, René Magritte, 1928


È uno dei baci d’arte più famosi, angosciante ed enigmatico, un capolavoro del surrealismo. È un bacio misterioso, probabilmente evidenzia l’incomunicabilità tra due persone che hanno smesso di amarsi. Quando ogni bacio ha la vuotezza di un gesto dovuto. E I volti non sono che maschere. O riferimento alla madre di Magritte morta suicida e ritrovata con un panno sulla faccia? L’artista lascia volutamente il dubbio. Un po’ funesto, forse, per San Valentino, ma l’happy end non è sempre dietro l’angolo.
Il bacio a Times Square


Ed ora uno degli scatti più incredibili. Il più storico dei baci d’arte. Scattata alle 17 e 51 minuti del il 14 agosto 1945 dal fotografo Alfred Eisenstaedt con una Leica M3, durante le manifestazioni spontanee di gioia per la fine della guerra a New York. Questo bacio è così bello da essere diventato una statua nella piazza principale di Key West (USA), il paese di Hemingway.


In altre parole……. BUON SAN VALENTINO!!!!!