La scaletta della serata cover del Festival di Sanremo 2025, con commenti e qualche anticipazione inedita
Il Festival di Sanremo entra nel vivo con la quarta serata, dedicata ai duetti e alle cover. Un momento magico in cui gli artisti in gara si esibiscono con grandi nomi della musica leggera italiana e internazionale, reinterpretando brani iconici. A dare il via alla serata sarà un ospite d’eccezione: Roberto Benigni. Dopo di lui, un viaggio musicale tutto da scoprire.
Carlo Conti, direttore artistico di quest’anno, ha dato agli artisti la possibilità di duettare anche con altri Big in gara, ma questa opzione sembra essere stata sfruttata pochissimo.
Omaggi ai grandi della musica italiana
Sanremo 2025 sarà un’occasione per rendere omaggio a diversi giganti della nostra musica, purtroppo scomparsi ma sempre vivi nei cuori del pubblico. Forse un pò troppi, ma meglio andare sul sicuro, anche se, alcune scelte, potrebbero essere un’arma a doppio taglio.
Si parte con un doppio tributo a Fabrizio De Andrè: Bresh, insieme a Cristiano De André, proporrà “Crêuza de mà”, e Olly, con Goran Bregović e la Wedding and Funeral Band, proporrà una sua toccante versione de “Il pescatore”, aggiungendo una sfumatura folk e internazionale.
Brunori Sas, accompagnato da Riccardo Sinigallia e Dimartino, si esibirà con “L’anno che verrà”, un brano che continua a tenere viva la memoria di Lucio Dalla, forse uno dei più grandi classici della musica italiana.
Rose Villain con Chiello toccano un mostro sacro della musica italiana: Lucio Battisti con “Fiori rosa fiori di pesco”, forse una delle cover più difficili che sentiremo e sicuramente la più attenzionata. Neanche Marcella ha osato tanto.
Tra le grandi voci da ricordare, non può mancare Pino Daniele e il Califfo.
E infatti saranno due gli omaggi a Franco Califano: Noemi e Tony Effe si esibiranno con il brano, forse, più famoso di Franco Califano, “Tutto il resto è noia” e Willie Peyote, Federico Zampaglione dei Tiromancino e Ditonellapiaga, che hanno scelto “Un termpo piccolo”.
Dieci anni dalla scomparsa di Pino Daniele meritano un tributo speciale, e a occuparsene saranno Rocco Hunt e Massimo Ranieri. Ranieri con i Neri per Caso, porterà sul palco “Quando”, un brano dal forte impatto emotivo, mentre Rocco Hunt e Clementino daranno vita a una versione esplosiva di “Yes I know my way”. Entrambi i tributi promettono di risvegliare il cuore napoletano del Festival.
Lucio Corsi e Topo Gigio si esibiranno con “Nel blu, dipinto di blu”: una scelta ironica e piena di personalità, che omaggia non solo il Festival con il brano più conosciuto al mondo, ma anche LA voce più conosciuta nei quattro angoli del pianeta, quella di Domenico Modugno.
Infine, Simone Cristicchi sceglie Amara per cantare “La cura”, in omaggio al Maestro Franco Battiato. Una versione da pelle d’oca tratta dal loro tour “Concerto mistico per Battiato”, che è uno dei momenti più alti dello spettacolo che stanno portando nei teatri di tante città italiane, e che promette di far tremare i muri e le poltrone dell’Ariston.
Grandi classici italiani
Un altro momento da non perdere sarà l’interpretazione di Coma_Cose con il mio amico Johnson Righeira, che ci riporteranno agli anni ‘80 con “L’estate sta finendo”, che proprio quest’anno compie 40 anni.
Fedez e Marco Masini sono pronti a incendiare il palco con “Bella stronza”. Fedez non poteva che scegliere questo brano da portare alla serata dei duetti, e qui la dedica alla Ferragni potrebbe essere velatamente scontata, a differenza del brano in gara, “Battito”, che sembra dedicato a una donna e invece parla della solitudine.
Francesco Gabbani con (Francesco) Tricarico vanno sul sicuro: “Io sono Francesco”, così non ci si confonde.
Modà scelgono “Angelo” di Francesco Renga, brano vincitore dell’edizione numero 55, mentre Joan Thiele con Frah Quintale ci riporteranno negli anni Sessanta con “Che cosa c’è” di Gino Paoli.
Marcella Bella con Twin Violins proporrà una reinterpretazione intensa de “L’emozione non ha voce”, un grande successo di Adriano Celentano.
Emis Killa con Lazza e Laura Marzadori (e l’ormai inevitabile autotune) proporranno “100 messaggi” di Lazza.
Omaggi alla musica internazionale
La musica internazionale sarà protagonista con diverse performance.
Irama e Arisa si cimenteranno con “Say Something”, mentre Giorgia e Annalisa renderanno omaggio ad Adele con “Skyfall”. Da tenere d’occhio anche Sarah Toscano e Ofenbach, che porteranno una carica di energia con “Overdrive”.
Sanremo proprio non ce la fa a stare senza Il Volo, che quest’anno rientrano dalla porta di servizio come supporto alla giovane cantante Clara per “The Sound of Silence”, aggiungendo un tocco internazionale.
Gaia e Toquinho faranno vibrare il teatro sulle note di “La voglia, la pazzia”, mentre Serena Brancale con Alessandra Amoroso ci regaleranno la loro personale versione di “If I ain’t got you”, brano Di Alycia Keys che, ridendo e scherzando ha già compiuto vent’anni (il brano).
Tra i duetti della serata cover di questo Sanremo 2025, non mancheranno mix e reinterpretazioni sorprendenti: Shablo insieme a Guè, Joshua, Tormento e Neffa proporrà un medley che unisce “Amor de mi vida” e “Aspettando il sole”.
Momenti indimenticabili
Tra i duetti della serata cover che promettono scintille troviamo Elodie e Achille Lauro, che uniranno “A mano a mano” e “Folle città” in un mix inedito di due canzoni cantate anche da Loredana Bertè, e Francesca Michielin con Rkomi, che interpreteranno “La nuova stella di Broadway”.
The Kolors con Sal Da Vinci porteranno un tocco napoletano con “Rossetto e caffè”, brano che tutt’ora spopola in radio e nelle classifiche italiane.
Ed ora, la scaletta delle esibizioni della serata cover di questa quarta serata di Sanremo 2025.
- Achille Lauro con Elodie – Tributo a Roma
- Giorgia con Annalisa – Skyfall
- Tony Effe con Noemi – Tutto il resto è noia
- Bresh con Cristiano De André – Crêuza de mä
- Brunori Sas con Dimartino e Riccardo Sinigallia – L’anno che verrà
- Clara con Il Volo – The Sound of Silence
- Coma_Cose con Johnson Righeira – L’estate sta finendo
- Fedez con Marco Masini – Bella stronza
- Francesca Michielin con Rkomi – La nuova stella di Broadway
- Francesco Gabbani con Tricarico – Io sono Francesco
- Gaia con Toquinho – La voglia, la pazzia
- Irama con Arisa – Say Something
- Joan Thiele con Frah Quintale – Che cosa c’è
- Lucio Corsi con Topo Gigio – Nel blu dipinto di blu
- Marcella Bella con The Violin Twins – L’emozione non ha voce
- Massimo Ranieri con i Neri per Caso – Quando
- Modà con Francesco Renga – Angelo
- Olly con Goran Bregovic and Wedding and Funeral Band – Il pescatore
- Rocco Hunt con Clementino – Yes, I Know My Way
- Rose Villain con Chiello – Fiori rosa, fiori di pesco
- Sarah Toscano con Ofenbach – Overdrive
- Serena Brancale con Alessandra Amoroso – If I Ain’t Got You
- Shablo con Guè, Joshua, Tormento e Neffa – Aspettando il sole
- Simone Cristicchi con Amara – La cura
- The Kolors con Sal Da Vinci – Rossetto e caffè
- Willie Peyote con Tiromancino e Ditonellapiaga – Un tempo piccolo
Foto di copertina di Tina Rossi Ph
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