Da Trastevere, V&P smoke: il drink “four season”

Trastevere, il cuore della movida romana da sempre, una cartolina vivente e a cielo aperto che incanta e stupisce con la sua eterna bellezza. I suoi vicoli e le sue piazzette offrono un ristoro perenne a chi passa da Roma o a chi Roma la vive in tutto ilsuo splendore. Un quartiere di artisti che trasuda di creatività e d estro, in ogni forma d’arte. Ed è arte anche quella del bar tender, nello specifico, quella di cui parliamo oggi.

V&P smoke: il drink

Da Trastevere - nella foto Giorgio Menotti mentre prepara il drink dietro al bancone di un bar
Da Trastevere, V&P smoke: il drink “four season” – photo by Fallarto

L’ideatore del drink è Giorgio Menotti, ventinove anni, marchigiano, ma ormai romano d’adozione. Coadiuvato dai barman Davide Cipolla e Marco Alberto Polidori ha creato un team affiatato e con una altissima qualità nella miscelazione. Il drink di Menotti, V&P Smoke, che farà parte della nuova drink list del CVLTO di Trastevere, è un twist, una rivisitazione in chiave italiana del classico ‘Peaches and Smoke.

Il drink originario, inventato nel 2014 da Alex Day, co-fondatore del Proprietors LLC a Los Angeles, seguendo il nuovo trend dei low-alcohol, prevede nella ricetta originale Lillet Rosè, cognac, scotch, liquore alla pesca e succo di limone.

Vermouth, brandy, vaniglia e….

Dopo aver scomposto il drink nelle sue componenti, Menotti ha dato il suo Italian Touch con l’uso del Vermouth di Torino Classico Del Professore, che riprende lo stile in voga in Italia alla fine del Diciannovesimo secolo. Il vino-base è impreziosito da erbe aromatiche e officinali, raccolte sui declivi alpini che contornano Torino, e da numerose spezie di origine esotica, come da tradizione.

Un bouquet che comprende, quindi, sentori di agrumi, assenzio, genziana, vaniglia, menta, chiodi di garofano e macis. Un vermouth che ha la precisa ambizione di riappropriarsi del ruolo che deve competergli di aperitivo. È un prodotto vivo, in continua evoluzione, dalla vasca di infusione alla bottiglia. Ha colore ambrato, un complesso profumo di fiori, frutti maturi e spezie. Al palato offre una sottile sensazione in prezioso equilibrio tra dolcezza, note rinfrescanti di agrumi e cannella e un finale delicatamente amaro, di china e genziana. Menotti ha quindi sostituito il cognac con del brandy italiano, che lega al meglio con il Vermouth del Professore, aggiungendo una parte dolce, ma bilanciata, grazie allo sciroppo di vaniglia all’acido lattico e con la morbidezza di una spuma a base di purea di pesca bianca e scotch whisky.

Ingredienti

Pochi, semplici, ma efficaci, ecco gli ingredienti che distinguono il drink:
45 ml Vermouth di Torino Classico Del Professore

15 ml brandy italiano

22,5 ml sciroppo di vaniglia all’acido lattico homemade
15 ml fake lime

Spuma di pesca e torba

Da trastevere il drink four season - nella foto un calice con dentro il drink di colore giallo e affianco una bottiglia di vermouth con etichetta scura. Lo sfondo è sfocato scuro
Da Trastevere, V&P smoke: il drink “four season” – photo by Fallarto

Preparazione

Versare il Vermouth di Torino Classico Del Professore, il brandy italiano, il fake lime (100gr di acqua e 5 gr di acido citrico) e la vaniglia all’acido lattico homemade in un mixing glass precedentemente raffreddato. Mescolare con unbar spoon per circa 30 secondi, versare il tutto in una coppetta Martini Savage fredda e aggiungere la spuma di pesca e torba.

Ecco come preparare la vaniglia all’acido lattico.

Versare in una ciotola 500 gr di sciroppo semplice (250gr acqua filtrata e 250 gr zucchero bianco), 1 baccello di vaniglia (aperto e raschiato), 0,5 gr di sale e 2,5 gr di acido lattico in polvere e mescolare fino ad amalgamare.

Trasferire il tutto in un sacchetto per alimenti, chiuderlo quasi completamente e immergerlo in un grosso catino pieno d’acqua con all’interno un circolatore a immersione, lasciando fuori solo l’apertura rimasta (la pressione dell’acqua farà uscire l’aria rimasta). Sigillare il sacchetto ed estrarlo dall’acqua.

Quando l’acqua avrà raggiunto i 57 gradi, immergere il sacchetto per un’ora. Trasferire il sacchetto in una vasca di acqua ghiacciata e lasciar raffreddare fino a temperatura ambiente. Filtrare lo sciroppo con un colino a maglie fine e conservare in frigo – massimo per 4 settimane – fino al momento dell’impiego. Per la spuma di pesca e torba versare in una ciotola 500 gr di purea di pesca bianca. Aggiungere 22,5 gr di scotch, 60 gr di panna e mescolare con un frullatore a immersione fino ad amalgamare. Trasferire il tutto in un sifone per panna ISI, chiuderlo, capovolgerlo, inserire una capsula di N2O e agitare energicamente per circa 10 secondi.

Conservare in frigo fino al momento dell’impiego, per 4 settimane al massimo.

Wako Kid
Wako Kid
Musicista giramondo Dice di sé: Amo viaggiare, conoscere luoghi, persone, meglio se diverse e lontane dalla propria cultura, per osservare, conoscere, approfondire, ampliando cosi il bagaglio di esperienze vissute. Sono curioso e sempre in cerca della verità, intesa come giustizia del vero. Amo tutto ciò che è genuina espressione di sentimenti e emozioni umane. Dall’arte e letteratura, alla pittura, fino alla cucina e alle tradizioni popolari. La musica, sia classica che moderna, è la mia passione più importante, alla quale dedica maggior spazio e dedizione.