“WakeUpCall”: un viaggio che porta “Verso casa”

“Verso casa” è il nuovo singolo della band Indie Rock romana WakeUpCall.

Verso casa

“A volte crediamo che per trovare le risposte che cerchiamo dobbiamo andare via, lontano. Le cerchiamo in capo al mondo, per una vita. E finiamo per trovare quelle risposte, quella speranza, o felicità, nello stesso luogo dal quale eravamo fuggiti, l’unico posto in cui abbiamo dato per scontato non avessimo potuto trovare queste cose: casa. E allora è arrivato il momento di tornare verso casa”. Così la band descrive il nuovo singolo. 

Nuovo singolo che è puro rock elettrico, farcito di schitarrate e stacchi perentori di batteria. Suoni moderni, arrangiamento serrato e produzione che strizza l’occhio al mercato internazionale. Credo che ormai l’aggettivo “indie” stia stretto ai quattro ragazzi romani.

Certo, l’ispirazione è presa dal primo periodo artistico di una certa band di Dublino, ma ormai è risaputo che Bono & Co sono stati, sono, e probabilmente saranno, modello di riferimento per i rocchettari all over the world.

Aspetto la pubblicazione dell’album per un giudizio più approfondito.

wakeupcall - la copertina di verso casa che ritrae un uomo abbigliato con una felpa col cappuccio tirato sulla testa, con davanti le luci della città

Ho viaggiato così tanto che non ricordo perché sono partito

WakeUpCall

Rock band di Roma, con diverse collaborazioni internazionali, tra le quali il produttore americano Beau Hill (più di 50 milioni di dischi venduti nel mondo con Alice Cooper, Eric Clapton e tanti altri) e più di 400 concerti in Europa e Asia.

Il loro album in inglese “If Beethoven Was a Punk”, è una vera e propria opera rock che mischia la musica classica dei grandi compositori come Beethoven, Wagner, Mozart alla musica rock della band. Dall’album è nato un fumetto, dal fumetto un’app digitale e infine uno spettacolo teatrale. Il progetto vince il bando SIAE/SILLUMINA “Nuove opere multimediali” 2017.

Nel 2019 con il loro primo brano in italiano “Tu Non Ascolti Mai” vengono scelti tra i primi 60 artisti (unica band Rock) su 840 per Sanremo giovani.

Una loro versione del famosissimo brano di Domenico Modugno “Nel Blu Dipinto di Blu” diventa la colonna sonora dell’iniziativa del MEI per intitolare il teatro Ariston di Sanremo all’artista pugliese per il settantesimo anniversario del Festival.

ll 15 aprile 2020 esce il loro primo brano in italiano “Tu non ascolti mai” ed entra subito nella classifica degli artisti indipendenti italiani più trasmessi dalle radio per otto settimane.

Grazie ai buoni risultati ottenuti dalla prima canzone in italiano, i WakeUpCall iniziano a scrivere del nuovo materiale, e nel 2021 iniziano le registrazioni di undici nuove canzoni, che andranno a comporre il loro primo album in italiano.

Video & Credits

Videoclip realizzato da Trilathera, semplice nella sceneggiatura (il live più o meno finto/vero è ormai un must per quasi tutte le rock band, o presunte tali), ma di impatto.

Line up: Tommaso Forni – Voce e chitarra, Oliviero Forni – Chitarra, Francesco Tripaldi – Basso, Antonio Aronne – Batteria.

Verso casa” è disponibile in radio e sulle piattaforme digitali dal 6 maggio.

Potete seguire i WakeUpCall su Facebook, Instagram, Twitter, Spotify e sul canale YouTube.

Lele Boccardo
Lele Boccardo
(a.k.a. Giovanni Delbosco) Direttore Responsabile. Critico musicale, opinionista sportivo, pioniere delle radio “libere” torinesi. Autore del romanzo “Un futuro da scrivere insieme” e del thriller “Il rullante insanguinato”. Dice di sè: “Il mio cuore batte a tempo di musica, ma non è un battito normale, è un battito animale. Stare seduto dietro una Ludwig, o in sella alla mia Harley Davidson, non fa differenza, l’importante è che ci sia del ritmo: una cassa, dei piatti, un rullante o un bicilindrico, per me sono la stessa cosa. Un martello pneumatico in quattro: i tempi di un motore che diventano un beat costante. Naturalmente a tinte granata”.