Un’alleanza artistica tra due città italiane si sviluppa sulle rive del Mediterraneo. Agrigento, designata Capitale italiana della cultura per il 2025, e Savona, candidata per il 2027, hanno annunciato l’inizio di una collaborazione significativa, centrata sulla ceramica.
Questo elemento artistico e culturale unisce simbolicamente le due sponde del Mediterraneo, tracciando una nuova rotta di scambio e cooperazione culturale tra le due città. Questa collaborazione tra Agrigento e Savona rappresenta un’opportunità per rafforzare i legami tra le città italiane e valorizzare il patrimonio artistico e culturale del paese.


Durante il Festival della Maiolica l’annuncio del ponte della ceramica
L’annuncio è stato fatto durante la seconda edizione del Festival della Maiolica, recentemente svoltosi a Savona. Durante il festival, una delle iniziative di maggior rilievo è stata la mostra “Pirandello: Novelle in Ceramica” a Villa Cambiasio. Qui esposte 36 formelle realizzate da artisti ceramisti liguri e siciliani, selezionati dall’Associazione Quiarte.
La mostra è stata inaugurata dai sindaci di Agrigento, Francesco Miccichè, e di Savona, Marco Russo. Il primo passo di questa collaborazione sarà l’esposizione della mostra a Palermo, all’interno del programma di Agrigento Capitale Italiana della Cultura 2025.


Savona al centro della Baia della Ceramica
Questo accordo apre una prospettiva di collaborazione a lungo termine che non si limita solo alle città, ma si estende ai territori circostanti. Savona è al centro della Baia della Ceramica, che include anche Albissola Marina, Albisola Superiore e Celle Ligure. Agrigento è il cuore di un distretto di lavorazione delle terrecotte. Questa collaborazione tra Agrigento e Savona rappresenta non solo uno scambio culturale, ma anche un’opportunità per rafforzare i legami tra le città italiane e valorizzare il patrimonio artistico e culturale del paese.


Instaurare e coltivare iniziative e progetti
Il sindaco di Agrigento, Francesco Miccichè, ha commentato: “Si tratta dell’avvio di una collaborazione che è occasione di entusiasmo e di ottimismo verso prospettive e traguardi di arricchimento reciproco di esperienze, produzioni ed eccellenze. Condividiamo e accogliamo con estremo favore l’iniziativa di costruire e consolidare un ponte sostanziale con la candidata a Capitale italiana della Cultura 2027, Savona.
È un percorso che consentirà ad entrambe le città, la nostra Agrigento e Savona, di instaurare e coltivare iniziative e progetti, e non solo nel segno della ceramica, a comune vantaggio, per il progresso e l’apprezzamento nazionale dei nostri territori già alla ribalta come Capitali italiane della Cultura.”


Legami per le nuove Rotte per la Cultura
Anche il sindaco di Savona, Marco Russo, ha sottolineato l’importanza di questo gemellaggio: “Savona continua a costruire legami sia con i comuni vicini sia con le città più lontane. In questo contesto siamo stati lieti di ospitare il sindaco Micciché, in rappresentanza del suo meraviglioso territorio, al Festival della Maiolica. Stringere gemellaggi con territori affini per esperienza, percorso, radici o interessi è uno dei temi del percorso di Candidatura che, non a caso, abbiamo intitolato le nuove Rotte per la Cultura.
Farlo con le città che hanno già completato con successo questo viaggio significa fare un ulteriore passo avanti. Ed ecco allora che la rotta verso Agrigento ci consente di costruire un ponte con la città siciliana che quest’anno abbiamo accolto al nostro Festival e che nel 2025 ci ospiterà per mettere in mostra il nostro patrimonio artistico e culturale. Il percorso di candidatura di Savona procede spedito e ci rende ogni giorno più ricchi di relazioni e di amicizie con altre amministrazioni pronte a stringere rapporti di collaborazione e scambio.”
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