A casa di Jane Austen, il romanzo di Lucy Worsley sulla vita della scrittrice

Una prospettiva nuova su Jane Austen e il suo lavoro. A casa di Jane Austen (Neri Pozza) è un’ insolita e suggestiva esplorazione dell’ opera, della creatività e della vita della scrittrice. Un ritratto curato minuziosamente che coglie tutte le sfaccettature della Austen dalla donna amorevole. all’intellettuale alla contraddittoria.

Un affresco e un ottimo approfondimento della condizione della donna della sua classe sociale dalla fine del 700 alle prime decadi dell’800. A casa di Jane Austen descrive molto di più della semplice vita di Jane. Attraversa la società inglese del tempo e la sua evoluzione negli anni, racconta passo passo cosa e chi ha ispirato i vari scritti della Austen che diventano molto più comprensibili agli occhi del lettore. Un libro assolutamente da leggere per gli amanti della scrittrice inglese.

copertina del libro a casa di Jane Austin fondo azzurro damascato con profilo nero della scrittrice

A casa di Jane Austen tra humor, conflitti, scrittura e salotti privati

Una narrazione, dunque, ricca di particolari e punteggiata da un sottile humor in cui scopriamo una Jane piena di contrasti. Politicamente conservatrice, ma con un profondo affetto per il casato degli Stuart che definisce “una famiglia sempre sfruttata, tradita o trascurata, le cui virtù furono raramente riconosciute”. Una Austen che freme per una vita intellettualmente e professionalmente alla pari con gli uomini, ma che si assoggetta anche ad occupazioni prettamente femminili come il ricamo e la cura della casa.
Un rapporto conflittuale con la madre, con la quale non si trova d’accordo su nulla. E, forse, il sarcastico giudizio che appare ne “L’Abbazia di Northanger” “La stupidità delle donne costituisce un grande pregio del loro fascino personale.” è dettato proprio da questi screzi familiari.

Portrait of Jane Austen page 17 of "The novels and letters of Jane Austen" (1906) ritratto in bianco enero a mezzo busto
Portrait of Jane Austen page 17 of “The novels and letters of Jane Austen” (1906) – immagine CC pubblico dominio

Una vita difficile

Il mondo dei romanzi di Jane Austen è domestico, ordinato, intimo. I suoi personaggi abitano in villini deliziosi, residenze di campagna principesche ed eleganti palazzi cittadini. Si è tentati perciò di credere che anche la vita della grande scrittrice si sia svolta in ambienti analoghi. Nulla di più lontano dalla realtà. In A casa di Jane Austen scopriamo che la sua esistenza è segnata da porte chiuse. Da strade che non le fu consentito imboccare e scelte che non poté compiere.

House of Jane Austen, Chawton, Hampshire foto licenza CC

Dalla modesta canonica di Steventon, circondata da castagni e abeti e da «uno di quei giardini vecchio stile nei quali convivono verdure e fiori», fino al cottage di campagna di Chawton. Nell’Hampshire, dove trascorrre gli ultimi anni della sua breve vita. In questo libro l’autrice Lucy Worsley mostra le giornate buone e quelle storte, i piaceri privati e le incombenze. Insomma quelle «piccole cose dalle quali dipende la felicità quotidiana della vita domestica», e che Jane Austen elevò ad arte.

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Monica Col
Monica Col
Vicedirettore di Zetatielle Magazine e responsabile della sezione Arte e Cultura. Un lungo passato come cronista de “Il Corriere Rivoli15" e “Luna Nuova”. Ha collaborato alla realizzazione del “Giornale indipendente di Pianezza", e di vari altri giornali comunali. Premiata in vari concorsi letterari come Piazza Alfieri ( 2018) e Historica ( salone del libro 2019). Cura l’ufficio stampa di Parco Commerciale Dora per la rassegna estiva. Cura dal 2024 la.promozione della fondazione Sergio Bonfantini e dal 2021 la promozione della Fondazione Carlo Bossone. .Ha curato per quattro anni l'ufficio stampa del progetto contro la violenza di genere promosso da "Rossoindelebile", e della galleria d’arte “Ambulatorio dell’Arte “ del dottor Ravazzani. Ha curato l'ufficio stampa e comunicazione del Movimento artistico spontaneo GoArtFactory per tre anni. Ha collaborato come ufficio stampa in determinati eventi del Rotary distretto 2031. Ė Presidente dell 'Associazione di promozione sociale e culturale "Le tre Dimensioni ", che promuove l' arte , la cultura e l'informazione e formazione artistica in collaborazione con le associazioni e istituzioni del territorio. Ha curato per il Comune di Collegno 2 mostre d'arte di respiro nazionale nel 2021 e nel 2022 con circa 90.000 visitatori. Segue la comunicazione per varie aziende Piemontesi. Dice di sé: “L’arte dello scrivere consiste nel far dimenticare al lettore che ci stiamo servendo di parole. È questo secondo me il significato vero della scrittura. Non parole, ma emozioni. Quando riesci ad arrivare al cuore dei lettori, quando scrivi degli altri ma racconti te stesso, quando racconti il mondo, quando racconti l’uomo. Quando la scrittura non è infilare una parola dietro l’altra in modo armonico, ma creare un’armonia di voci, di sensazioni, di corse attraverso i sentimenti più intensi, attraverso anche la realtà più cruda. Questo per me è il vero significato dello scrivere".