Appunti di viaggio e d’illuminazioni – A Budapest con Giacomo

Incontro con l’artista Graziano Tinti

Dopo il grande successo di presenze all’inaugurazione, sabato 29 luglio l’artista Graziano Tinti sarà nuovamente presente alla Galleria “Strada dell’arte” di Cannero Riviera (VB) per incontrare il pubblico e raccontare il suo ultimo lavoro pittorico.

In quel piccolo angolo di paradiso qual è Cannero Riviera (VB) sul Lago Maggiore, è possibile immergersi nella magica atmosfera dell’ultima esposizione dell’artista Graziano Tinti “Appunti di viaggio e d’illuminazioni – A Budapest con Giacomo”, un insieme di 16 quadri che raccontano le luci e i colori della capitale ungherese.

Nel pomeriggio di sabato 29 luglio, l’artista Graziano Tinti sarà nuovamente presente, dopo il vernissage del 1° luglio, presso il Bar Galleria “Strada dell’Arte” per incontrare e parlare con il pubblico di appassionati.

L’artista e pittore bolognese, che ama definirsi pittore di tematiche e rappresentante di un moderno realismo oggettivo, ama definire il suo nuovo lavoro una “tematica d’impulso”, nata dalle suggestioni provate durante il viaggio di un anno fa con suo figlio Giacomo a Budapest.

appunti di viaggio - un quadro di graziano tinti che raffigura l'interno di un salone, con a destra una farazza distesa su un divano

Il viaggio

La destinazione di un viaggio, non è la soglia di una nuova porta da varcare ma un nuovo modo di vedere, toccare tanti colori, sfumature, luci e scoprire colori che ancora non si conoscono.

Andare dove non c’è un sentiero imposto, ma narrato da strade semisconosciute, da persone in movimento e da improvvise scintille di luce. Un percorso emotivo, sensitivo, alla ricerca di un’immagine che è lì, dove è sempre stata, che tu ritrovi illuminata ma è dentro di te da sempre.

Attimi di divertimento e riflessione, insieme a Giacomo, mio figlio, che ha sollecitato la mia curiosità e compulsività pittorica.

Sedici immagini che raccontano un viaggio che non finirà mai.

Graziano Tinti

Graziano Tinti è nato a Castello d’Argile (Bologna) nel 1945 e si è formato presso la Scuola d’Arte di Bologna seguendo gli insegnamenti di Vasco Bendini e Pier Achille Cuniberti. Dopo gli anni londinesi durante i quali ha frequentato l’Art School of Kensington, negli anni Settanta ha completato la sua formazione nuovamente a Bologna, facendo riferimento all’atelier di incisione di Carlo e Sergio Leoni.

L’incontro con il Realismo Oggettivo avvenuto con la mostra milanese “Iperrealismo americano e Realismo europeo”, del 1971, ha arricchito le componenti della sua ricerca pittorica, già ampia e variegata, prevalentemente orientata alle istanze della Nuova Oggettività Tedesca e strettamente legata all’arte del passato, alla lezione di Giovanni Bellini, Caravaggio, Vermeer.

Dal 1978 al 1990 è stato docente di Comunicazione Visiva allo IED di Milano e Roma. In quel periodo ha collaborato con numerose agenzie di advertising firmando importanti campagne come Swatch e packaging come Baci Perugina. Dal 1992 vive e lavora sulle colline piemontesi del Lago Maggiore. 

appunti di viaggio - graziano tinti, vestito di scuro, barba e capelli grigi, appoggiato a un muro

Appunti di viaggio e d’illuminazioni – A Budapest con Giacomo

L’esposizione “Appunti di viaggio e d’illuminazioni – A Budapest con Giacomo” è visitabile dalle ore 16.00 il giovedì, il venerdì e il sabato fino al 15 agosto 2023 presso il Bar Galleria “Strada dell’Arte”, realtà culturale nata dalla passione per l’arte dell’ex albergatore e collezionista d’arte svizzero Arno Sgier assieme a Nikolay Antoniev Nikolov, Patricia Arnold e Luca Ghezzi.

Potete seguire Graziano Tinti sul sito ufficiale.