Tendenze tecnologiche fondamentali per l’auto elettrica di domani

Arriva dal Regno Unito, un report molto accurato che individua principalmente cinque tendenze tecnologiche, fondamentali per l’auto elettrica del futuro.

Il settore automobilistico è il più grande settore dei trasporti, con circa 80-90 milioni di auto vendute ogni anno a livello globale. La flotta globale di circa 1,1 miliardi di autovetture in uso fornisce il maggior contributo alle emissioni stradali, portando il settore a diventare un punto di riferimento naturale per i responsabili delle politiche ecologiche.

Mentre i progetti di auto elettriche risalgono a cento anni fa, i mercati delle auto elettriche come li conosciamo oggi sono in crescita dal 2011 circa. In 20 anni, IDTechEx prevede che le auto elettriche genereranno il 76% di tutti i ricavi del trasporto elettronico. Grazie alle loro dimensioni, i mercati delle auto creano le maggiori opportunità per gli operatori della catena di fornitura dei veicoli elettrici, dai materiali avanzati ai pacchi batteria, all’elettronica di potenza e ai motori elettrici. Inoltre, essi guidano il rapido ritmo dell’innovazione che consente l’elettrificazione in altri settori dei trasporti, sia a livello di tecnologia, che di normative o di modelli commerciali.

Il Rapporto di IDTechEx

Per saperne di più, il nuovo rapporto IDTechEx, “Auto elettriche 2023-2043“, fornisce un’analisi approfondita dei futuri mercati automobilistici con previsioni granulari a lungo termine. La copertura regionale comprende Stati Uniti, Cina, Norvegia, Regno Unito, Francia, Germania, Paesi Bassi, Danimarca e RdM. La copertura tecnologica comprende le auto a batteria (BEV), ibride (PHEV e HEV) e a celle a combustibile (FCEV); i veicoli autonomi (L2, L3, L4); le batterie agli ioni di litio (NMC, NCA, LFP, al silicio, allo stato solido); i motori elettrici (PM, WRSM, ACIM, a flusso assiale, In-wheel); l’elettronica di potenza (SiC, Si IGBT) e altro ancora. Nell’articolo che segue, IDTechEx illustra le principali tendenze dei capitoli tecnologici trattati in questo rapporto.

auto elettrica - un grafico con rettangoli blu
Tendenze tecnologiche fondamentali per l’auto elettrica di domani

Celle e pacchi batteria agli ioni di litio avanzati

Le batterie agli ioni di litio basate su anodi di grafite e catodi di ossido stratificato (NMC, NCA) hanno dominato gran parte dei mercati dei veicoli elettrici. Tuttavia, poiché iniziano a raggiungere i loro limiti di prestazione e vengono evidenziati i rischi ambientali e di approvvigionamento, i miglioramenti e le alternative alle batterie agli ioni di litio diventano sempre più importanti.

Gli ioni di litio avanzati si riferiscono agli anodi di silicio e di metallo Li, agli elettroliti solidi, ai catodi ad alto tenore di nichel e a vari fattori di progettazione delle celle. Data l’importanza del mercato dei veicoli elettrici, in particolare delle auto elettriche a batteria, nel determinare la domanda di batterie, si prevede che lo ione di litio manterrà la sua posizione dominante. Tuttavia, i miglioramenti graduali di catodi, anodi, design delle celle e densità energetica sono fondamentali.

Secondo il rapporto IDTechEx, entro il 2030 le celle per batterie da 400Wh per kg saranno presenti nei mercati tradizionali.

L’innovazione avviene anche a livello di pacco. Per assemblare un pacco batterie sono necessari diversi materiali, tra cui materiali per l’interfaccia termica, adesivi, guarnizioni, impregnazione, invasatura, riempitivi e altro ancora. È in atto una tendenza generale verso fattori di forma delle celle più grandi e progetti di batterie non modulari da cella a pacco, che ridurranno il numero di connessioni, sbarre e cavi tra celle e moduli.

Elettronica di potenza

Nel settore dell’elettronica di potenza per autoveicoli (inverter, caricabatterie di bordo, convertitori CC-CC), si stanno compiendo progressi fondamentali per migliorare l’efficienza del gruppo propulsore, consentendo di ridurre la capacità del pacco batterie o di migliorare l’autonomia. Una delle vie principali per ottenere una maggiore efficienza è il passaggio ai MOSFET al carburo di silicio e alle piattaforme di veicoli ad alta tensione, a partire da 800V. Renault, BYD, GM, Hyundai e altri hanno annunciato piattaforme di veicoli a 800 V che adotteranno MOSFET al carburo di silicio nell’elettronica di potenza fino al 2025.

La transizione presenta nuove sfide per i materiali dei moduli di potenza, in quanto sono richieste frequenze di commutazione più elevate, maggiori densità di potenza e temperature operative più elevate, il tutto mantenendo una vita utile di 15 anni. Il rapporto rileva che le piattaforme da 800 V e gli inverter SiC raggiungeranno almeno il 10% del mercato entro il 2030. Con l’aumento esponenziale della densità di potenza dei chip a semiconduttore, i nuovi progetti di raffreddamento a doppia faccia, i wirebond in rame e le cornici in piombo consentiranno questa tendenza.

Motori elettrici

I mercati dei motori elettrici sono ancora in evoluzione, con nuovi progetti che migliorano la densità di potenza e di coppia e maggiori considerazioni sui materiali utilizzati. Non si tratta solo di miglioramenti incrementali, con sviluppi come i motori a flusso assiale e vari OEM che hanno eliminato del tutto le terre rare.

I motori elettrici sono caratterizzati da diversi parametri di prestazione fondamentali. La densità di potenza e di coppia consente di migliorare la dinamica di guida in un pacchetto più piccolo e più leggero, dato che il peso e lo spazio dei veicoli elettrici sono molto importanti. Un’altra area critica è l’efficienza del ciclo di guida. Migliorare l’efficienza significa sprecare meno della preziosa energia immagazzinata nella batteria durante l’accelerazione del veicolo, con conseguente miglioramento dell’autonomia a parità di capacità della batteria. A causa delle numerose considerazioni sulla progettazione dei motori, il mercato dei veicoli elettrici ha adottato diverse soluzioni, tra cui motori a magnete permanente, a induzione e a rotore avvolto.

Il rapporto rivela che, mentre i motori continueranno a essere dominati dai magneti permanenti, nei prossimi anni ci saranno opportunità per le varianti senza magneti, in quanto i costi e la sostenibilità saranno in primo piano.

il motore elettrico di un auto elettrica con i due comparti, elettrico e benzina
Tendenze tecnologiche fondamentali per l’auto elettrica di domani – Zetatielle Magazine

Celle a combustibile

Le opportunità per le celle a combustibile nei mercati automobilistici sono limitate, anche se i mercati sono ancora in crescita, grazie al sostegno dei governi. L’impiego delle celle a combustibile nei veicoli non è un concetto nuovo. I principali produttori di automobili, tra cui Toyota, Ford, Honda, GM, Hyundai, Volkswagen, Daimler e BMW, hanno investito ingenti somme negli ultimi 30 anni per far progredire questa tecnologia. Per quanto riguarda le autovetture, lo sviluppo delle celle a combustibile ha comportato enormi sforzi e spese, ma nel 2022 solo due grandi OEM, Toyota e Hyundai, hanno in produzione auto FCEV e nel 2021 sono stati venduti meno di 20.000 FCEV.

La diffusione dei veicoli a celle a combustibile deve affrontare sfide considerevoli, tra cui la riduzione del costo dei componenti del sistema a celle a combustibile e la realizzazione di un’infrastruttura sufficiente per il rifornimento di idrogeno. Sarà inoltre essenziale la disponibilità di idrogeno “verde” a basso costo, prodotto dall’elettrolisi dell’acqua con l’utilizzo di energia elettrica rinnovabile, che l’analisi del nuovo rapporto IDTechEx sottolinea essere fondamentale per far sì che i veicoli FCEV rispettino le credenziali ambientali su cui vengono venduti.

Autonomia

Veicolo autonomo” (AV) è un termine che racchiude i sei livelli definiti dalla SAE. Oggi, la maggior parte delle nuove auto è disponibile con l’opzione di funzionalità di livello 2 e l’industria è tecnicamente pronta per il livello 3, una volta superati gli ostacoli normativi.

Negli ultimi anni, i grandi miglioramenti apportati alle tecnologie dei veicoli autonomi, come radar, lidar, telecamere HD e software, hanno spinto i robotaxi verso la soglia della disponibilità sul mercato. In effetti, in alcuni scenari l’autonomia di livello 4 è (discutibilmente) già commercializzata nel 2022, con Cruise e Baidu che hanno introdotto i primi servizi rispettivamente negli Stati Uniti e in Cina. Le previsioni di IDTechEx rivelano come questi servizi arriveranno a dominare entro 20 anni. Nel complesso, il rapporto ritiene che i veicoli autonomi diventeranno una tecnologia dirompente che crescerà rapidamente a un tasso fino al 47% per trasformare il mercato dell’auto nei prossimi due decenni.

Per saperne di più sul rapporto IDTechEx “Auto elettriche 2023-2043“, comprese le pagine campione scaricabili, visitate il sito wwww.IDTechEx.com/cars

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Tendenze tecnologiche fondamentali per l’auto elettrica di domani
Tina Rossi
Tina Rossi
(a.k.a. Fulvia Andreatta) Editrice. Una, nessuna e centomila, il suo motto è “è meglio fingersi acrobati, che sentirsi dei nani” Dice di sé:” Per attimi rimango sospeso nel vuoto,giuro qualche volta mi sento perduto, io mi fido solo del mio strano istinto, non mi ha mai tradito, non mi sento vinto, volo sul trapezio rischiando ogni giorno, eroe per un minuto e poi...bestia ritorno...poi ancora sul trapezio ad inventare un amore magari...è solo invenzione, per non lasciarsi morire...”