“Compiti per casa” di Bohumil Hrabal: testi senza censura

Resoconti di viaggio, elogi delle birrerie e dell’umorismo, riflessioni sulla propria opera e sul mestiere di scrivere: Compiti per casa (Miraggi Edizioni, 2022) di Bohumil Hrabal raccoglie testi di natura varia tra cui racconti, articoli e interviste, usciti tra il 1964 e il 1969.

La censura per inopportunità politica

La prima edizione ceca della raccolta fu stampata nel 1970 ma, pur avendo subito gli interventi della censura comunista, non venne mai distribuita in libreria a causa della sua inopportunità politica.

Questa edizione, tradotta da Laura Angeloni e con la postfazione di Alessandro Catalano, presenta per la prima volta al pubblico italiano tutti i testi originari senza tagli, con l’aggiunta di undici testi inediti. Tra questi, otto che erano stati esclusi dalla prima pubblicazione e tre che sarebbero stati inseriti solo successivamente, sempre degli stessi anni.

compiti per casa la copertina del libro con la foto rossa su sfondo bianco di profilo, l'autore del libro, anziano, quasi calvo, ha un'espressione di riflessione con la mano davanti alla bocca

Compiti per casa non è solo una raccolta di piccole gemme del grande scrittore, il “ragazzaccio” della rivoluzione letteraria ceca degli anni Sessanta, ma l’occasione per sbirciare nel suo laboratorio letterario e per avvicinarsi alla sua personalità.

Questo volume dimostra come in Hrabal non esista una vera distanza tra ciò che è letterario e ciò che non lo è, e come lo scrittore sia rimasto fedele all’ideale della «letteratura come un divertimento».

All’interno di questi brevi testi, caratterizzati dalla famosa ironia praghese dell’autore, si trova tutta la carica di gioco e provocazione con il lettore, che caratterizza ogni sua pagina.

Compiti per casa fa parte di NováVlna, nata nel 2018 come l’unica collana in Italia dedicata interamente alla letteratura ceca e che prende il nome dalla Nouvelle Vague cinematografica ceca degli anni della Primavera di Praga.Nel corso della sua storia, la letteratura ceca è stata spesso portatrice di freschezza e innovazione, col suo carattere ironico, grottesco e surreale, e la capacità di immergersi nelle profondità esistenziali.

BOHUMIL HRABAL(Brno 1914, Praga 1997)

E’ stato uno dei più originali scrittori cechi del Novecento e i suoi personaggi stralunati sono divenuti proverbiali tra i lettori e gli spettatori dei film tratti dalle sue opere. L’apparizione di Hrabal nella letteratura ceca ufficiale, avvenuta nel 1963 con La perlina sul fondo (pubblicata in Italia da Miraggi nel 2020), quando l’autore aveva già quarantanove anni, è stata improvvisa e ha lasciato una traccia profonda nella letteratura ceca. Autore di molti testi, spesso difficili da ricondurre ai tradizionali generi letterari, è stato ripetutamente tradotto in italiano da Einaudi, Longanesi, e/o, Sapiens e in un “ Meridiano ” di Mondadori.