Esteta, lifestyle o solo egocentrismo? Il volto del terzo millennio

Una società esteta che esige uno stile e un tenore di vita alto, è evoluzione o egocentrismo?

Questa società è così altamente progredita, con tecnologie oramai avanzatissime, il mondo a portata di clik e alta velocità per spostarsi ovunque, comunque. E per essere al top bisogna forzatamente essere belli, dinamici, e popolari.

Il modello da seguire è chiaro: denti perfetti, capelli splendenti, visi senza rughe e, soprattutto, tutto il benessere e la bellezza intorno a se. E’ la formula del vincente, una volta avremmo detto “l’uomo che non deve chiedere mai”.

The new lifestyle. Egocentrismo ed estetica.

Così abbiamo maschietti che si fanno la ceretta, femminucce che passano sempre più tempo nel centro benessere e cellulari pronti per i selfie.

Blogger, tiktoker, influencer, youtuber, un gigantesco grande fratello dove tutti guardano tutti. Una morbosa curiosità che spinge milioni, miliardi di persone nel mondo intero, a spiare la vita altrui e altrettanti miliardi di persone che trasmettono la propria, più o meno in diretta.

Esteta o egocentrico?

Tutto nasce nella seconda metà dell’800 con il movimento dell’estetismo. Esponenti di spicco, Oscar Wilde e Gabriele D’Annunzio. Ma cos’è un esteta?

L’esteta ha un solo principio regolatore: la bellezza. In base a questo principio agisce e giudica la realtà. L’esteta è al di sopra della morale comune, e ha di se una concezione di assoluta eccezionalità rispetto al resto degli uomini che considera mediocri. Ogni sua azione non è un gesto quotidiano, ma una continua e singola opera d’arte. E’ costantemente alla alla ricerca di nuove emozioni, si circonda di oggetti preziosi, abiti costosi e accessori ricercati.

Prova disgusto per le cose banali e si discosta dalla gente comune perchè la ritiene volgare. Disprezza il presente, perchè rappresenta tutto ciò che è brutto e squallido, mentre esalta il passato, scrigno dell’antica bellezza di memoria rinascimentale o greca. Usa gesti da galateo, come il baciamano e il saluto con la mano sul petto. La bellezza è l’unico mezzo con cui si distingue dalle masse.

Qualcuno si riconosce?

L’ egocentrismo è diverso. E’ l’ atteggiamento di colui che pone sé stesso al centro di ogni situazione. In una conversazione, pensa che ogni discorso sia rifrito a lui e se non lo è, fa di tutto per portare l’attenzione su di se. La sua opinione, il suo giudizio sono un valore assoluto, non accetta altri punti di vista e quando lo si contraddice interrompe la comunicazione. Non ha interesse per la presenza altrui e quando incontra qualcuno con le stesse caratteristiche, ovviamente prova antipatia.

Perchè l’egocentrico è il centro dell’Universo e tutto ruota intorno a lui.

That’s the Lifestyle’s millenium

Apparire è la parola d’ordine. Il successo è sinonimo di popolarità e di immagine. Non importa come, basta essere un volto noto, vestire stravante o rigorosamente alla moda. Bisogna studiarsi un look e soprattutto, fare l’abbonamento dal chirurgo plastico, perchè le rughe sono Kitsch. Infine, bisogna essere molto social e fare post catching, avere un buon bagaglio di followers e poi..studiare l’inglese!

Tina Rossi
Tina Rossi
(a.k.a. Fulvia Andreatta) Editrice. Una, nessuna e centomila, il suo motto è “è meglio fingersi acrobati, che sentirsi dei nani” Dice di sé:” Per attimi rimango sospeso nel vuoto,giuro qualche volta mi sento perduto, io mi fido solo del mio strano istinto, non mi ha mai tradito, non mi sento vinto, volo sul trapezio rischiando ogni giorno, eroe per un minuto e poi...bestia ritorno...poi ancora sul trapezio ad inventare un amore magari...è solo invenzione, per non lasciarsi morire...”