Giovanni Usai: il singolo “Nuvola rosa” raccontato dall’autore

Il singolo “Nuvola rosa” di Giovanni Usai, di cui vi abbiamo parlato in un precedente articolo, diventa l’occasione per conoscere meglio l’autore.

In collaborazione con gli amici di Samigo Press, vi offriamo questa intervista esclusiva con il talentuoso cantautore-infermiere di origine sarda, bolognese d’adozione. Buona lettura.

Il singolo Nuvola rosa

Come nasce “Giovanni Usai”?

Musicalmente parlando, sono figlio di un’isola meravigliosa e delle sue malinconie e della sua poesia, fatta di mare scogli e vento. Ed emozioni da esorcizzare

Quale situazione ha stimolato la nascita del nuovo singolo “Nuvola rosa“? Prevedi l’uscita di un album?

Nessuna in particolare, se non il mio fascino professionalmente parlando per il mondo della malattia mentale, ad un passo da noi… così vicini ama così lontana, è un mondo malato il nostro che nella sua frenesia può generare brutti scherzi. E a salvarci sarà sempre l’amore.

Le mie canzoni sono pronte per essere raccolte in un album, e ci stiamo lavorando: la domanda è se il pubblico è pronto all’album di Giovanni Usai. Il mondo non ha fame di nuovi emergenti.

Conosci personalmente la schizofrenia?

È vicina a me in alcune situazioni professionali in quanto sono un infermiere del 118, e la malattia mentale è una disciplina della mia vita quotidiana. La temo come temo tutte le malattie mentali. Ho sofferto di depressione da bambino e da allora ho scoperto che ci sono dei baratri che sono bui e da cui è difficile uscire

singolo nuvola rosa - giovanni usai, giacca chiara e pantaloni a quadrettoni, sdraiato nel cortile di casa, la mano destra sostiene gli occhiali da sole

Musica e Futuro

Se dovessi fare una collaborazione importante/featuring qual è l’artista con cui vorresti confrontarti e perché?

Credo Marco Masini, fine artista, poeta assoluto estremamente emotivo nei suoi pezzi. L’ho conosciuto, ci ho collaborato e l ho provato a corrompere… vedremo!!! E poi Anna Oxa… ma li sono solo sogni.

Beatles o Rolling Stones? Perché?

Nessuno dei 2. U2 o Queen. Forse U2.

La pandemia ha cambiato le regole. Come vedi il futuro della musica?

Male perché dei giovani emergenti il mondo sembra non avere bisogno… i social hanno fatto male alla musica… si spende come il 1995. Si guadagna come il 2021. Ossia niente.

E come vedi il tuo di futuro?

Se sarà all’insegna delle cose vere e autentiche bene. Voglio essere al timone della mia vita e non il contrario. Voglio cose nuove. Senza dimenticare da dove vengo e cosa mi ha permesso di diventare uomo e forte. E dedicare più tempo alle persone a cui voglio bene

Social

Il singolo “Nuvola rosa” è disponibile in radio, sulle piattaforme e sul tubo dal 27 novembre.

Potete seguire Giovanni Usai su FacebookInstagram e sul canale YouTube.

Lele Boccardo
Lele Boccardo
(a.k.a. Giovanni Delbosco) Direttore Responsabile. Critico musicale, opinionista sportivo, pioniere delle radio “libere” torinesi. Autore del romanzo “Un futuro da scrivere insieme” e del thriller “Il rullante insanguinato”. Dice di sè: “Il mio cuore batte a tempo di musica, ma non è un battito normale, è un battito animale. Stare seduto dietro una Ludwig, o in sella alla mia Harley Davidson, non fa differenza, l’importante è che ci sia del ritmo: una cassa, dei piatti, un rullante o un bicilindrico, per me sono la stessa cosa. Un martello pneumatico in quattro: i tempi di un motore che diventano un beat costante. Naturalmente a tinte granata”.