Glutammina, come mai è così utilizzata?

Come anticipato nel precedente articolo, andrò ad approfondire meglio l’utilizzo della Glutammina come integratore alimentare nel fitness.

Che cos’è la Glutammina?

La Glutammina è un amminoacido essenziale anche se sintetizzato dall’organismo, però in alcuni casi non basta. Questo amminoacido è il più abbondante del corpo umano. Il suo fabbisogno può aumentare in base allo stress psicofisico, traumi chirurgici, ustioni, tumori e esercizio particolarmente intenso. Questo amminoacido è presente in grandi quantità in alimenti di origine animale come carne, pesce, uova e prodotti caseari. E’ anche presente in prodotti di tipo vegetale.

Perché viene utilizzato in ambito sportivo?

Ovviamente, perché abbassa i livelli di cortisolo (ormone dello stress) nel sangue dovuto allo stress psicofisico, aiuta l’aumento dei volumi delle cellule muscolari favorendo l’ingresso di acqua, aminoacidi e altre sostanze utili ad esse. Questo processo aiuterebbe, secondo alcuni ricercatori, a stimolare la sintesi proteica favorendo per l’appunto l’aumento di massa muscolare. Nel sovrallenamento, infatti, esiste una relazione tra calo permanente dei livelli plasmatici di glutammina e la comparsa dei sintomi sovrallenamenti come stanchezza cronica, calo di peso, perdira di appetito, nausea, depressione, aumento della frequenza cardiaca a riposo.

Quindi, l’utilizzo di glutammina in casi di rischi di sovrallenamento, è spesso consigliato e utile insieme ai già visti aminoacidi ramificati. Ha una funzione molto importante di aiuto nel recupero post allenamento infatti alcuni studi dimostrano che favorisca l’aumento delle scorte di glicogeno muscolare durante questo recupero. Se assunto in condizioni di bassa glicemia è stato visto che la glutammina aiuti a stimolare la secrezione di GH (ormone della crescita). Ha un’azione anche disintossicante e nella regolazione del PH ematico e urinario con effetto a tampone. Ha infine un’azione antiossidante perché interviene nella formazione del glutatione, potente antiossidante esogeno.

Quindi, ricapitolando, cosa ci dicono in ambito sportivo ?

In ambito sportivo dunque ci dicono questo: proprietà detossificanti molto importanti in caso di diete ipocaloriche, attività immunoprotettive importanti in corso di sindrome da overtraining, attività ergogeniche (si intendo tutto ciò che viene da fattori esterni che aiuti il miglioramento della performance fisica). Inoltre, attività antiossidanti preziose per la protezione del muscolo dall’azione lesiva dei radicali liberi prodotti durante un allenamento intenso ed infine attività anabolica legata al miglioramento del rate della sintesi proteica oltre alla capacità di stimolare la secrezione di GH ormone della crescita. Vi devo però anche dire che in ambito di ricerca, non ci sono ancora conferme sull’effettiva efficacia bologica di questo aminoacido con elevati dosaggi.

Come usare la Glutammina?

Per esempio, personalmente, la integro post allenamento e prima di andare a dormire tutti i giorni da oramai 3 anni. Ho visto reali benefici sul mio corpo ovviamente dovuti anche al tipo di stile di vita che faccio. I dosaggi di Glutammina varierebbero in base agli obiettivi. In ambito sportivo, alcuni testi, consigliano come range ottimale quello compreso tra 1.5 gr e 4 gr al giorno. Consigliano questo dosaggio suddiviso nell’arco della giornata ma per esperienza personale vi posso assicurare che non creano alcun problema se assunti tutti nello stesso momento. L’eventuale suddivisione consigliata è questa: Pre workout insieme a dei carboidrati per ottimizzare la performance e ridurre i danni ossidativi indotti dalla seduta allenante. Post workout con zuccheri semplici e aminoacidi a catena ramificata per ottimizzare la fase di recupero muscolare e a digiuno possibilmente prima di coricarsi per stimolare la secrezione di GH.

Detto ciò, come tutte le cose di cui si fa uso, se si sceglie di abusarne ovviamente il rischio di possibili effetti collaterali è maggiore. Quindi prima di assumere qualsiasi tipo di integratore alimentare è consigliabile rivolgersi ad un professionista che sappia la reale utilità. Come spesso vi dico, non fate ciò che fanno tutti ma fate ciò di cui voi avete bisogno per stare bene seguendo uno stile di vita sano sia mentale che fisico.

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Daniele Bertocchi
Daniele Bertocchi
Libero professionista. Diplomato con attestati conseguiti preso l'Accademia fitness italiana registrata al movimento sportivo popolate italiano MSP Italia  Dice di sé: “Chi sono?! Daniele Bertocchi, personal trainer, certificato Coni tramite MSP Italia ,come professione ma anche nella vita. Cerco di portare tutte le persone che incontro sulla strada della salute e del benessere, sia mentale che fisico. Sono cresciuto in palestra entrando a 17 anni. Ho imparato a conoscere e fare mio il lato positivo e negativo di questo mondo. Sono oramai più di dieci anni che ho abbracciato questo stile di vita tra gare di bodybuilding e lavoro di personal trainer, che mi danno tutt'oggi grandissime soddisfazioni. Ho ricominciato a gareggiare nel 2017 da bodybuilder natural. Vivo e lavoro per la mia passione. Come dico sempre "più ghisa per tutti" perché non è mai abbastanza per essere felici”.