Stranger Things e i suoi segreti in un libro

Vuoi scoprire i segreti di Stranger Things? Tutto ciò che vuoi sapere, nel nuovo libro di Kevin J. Wetmore Jr., Cuepress Edizioni

Un laboratorio segreto, un esperimento su cavia umana, un piccolo paese tranquillo dell’Indiana e un gruppo di ragazzini avventurosi. Un mondo parallelo, la dimensione Sottosopra, con strane creature mostruose. Il contesto storico è rigorosamente quello degli anni ’80 ed è proprio questo a renderlo geniale e divertente.

Un pò (tanto) nello stile Goonies, il progetto Stranger Things vede il suo primo episodio su Netflix nel luglio del 2016. I Duffer brothers hanno l’idea (ripeto) geniale di collocare la storia nel 1983, dove i ragazzi giocavano ancora con giochi di società, andavano in bicicletta e timorosamente si innamoravano della compagna di banco. Niente cellulari, niente tecnologia, la grande novità erano le sale giochi, unico luogo dove con qualche moneta passavi il pomeriggio a distruggere navicelle aliene o a far saltare uno scimmione da una scala all’altra, tutto rigorosamente bidimensionale (ma che ne sanno i millenials…).

La serie Tv

Un tempo che è diventato storia ma che resta per sempre il periodo più bello. E di bello quel periodo, aveva la musica, con il genere new wave d’Oltremanica, i film, considerati ormai pietre miliari della cinematografia, con le loro colonne sonore immortali. Da Ghostbusters a E.T., dai Goonies a Ritorno al Futuro, Da Mad Max a Navigator, da I Gremlins a La Storia Infinita, tutti sorridiamo ancora con nostalgia e riguardiamo volentieri questi capolavori. E il bello è che piacciono anche alla new digital generation. E’ da questi film che i fratelli Duffer attingono a piene mani, inserendo regolarmente chiari riferimenti e richiami a queste pellicole, negli episodi della loro serie tv, compresa Stranger Things 4.

Chi non ricorda Dustin (aka Gaetan Matarazzo) cantare Neverending Story con Suzie Puzzy (Gabriella Pizzolo), mentre c’è un mondo da salvare? A mio avviso, la scena più bella in assoluto.

Una serie tv davvero speciale, bellissima, godibile dal primo all’ultimo episodio che termina con il sacrificio di John Hopper, ma dopo i titoli di coda ecco un preview. “No, non l’americano” . E tutti ritiriamo la lacrimuccia e ci torna il sorriso. E’ ancora vivo!

Stranger Things 4

Con la quarta stagione abbiamo sofferto, gioito e alla fine ci siamo sentiti tutti un pò “strange”. Le avventure di Undici e dei suoi amici sono terminate (forse) ed la scritta “the end” ha lasciato a tutti i fans di Stranger Thigs un senso di vuoto dentro.

Un vuoto che però ha ancora del fuoco sotto la cenere e tante curiosità che sarebbe bello scoprire.

E allora non finisce qui!

Siete curiosi di conoscere i segreti di Stranger Things?

Stranger Things - la copertina del libro bianca con un triangolo nero con la punta a sinistra e al centro del triangolo una ragazina guarda all'insu con gli occhi bianchi

I segreti di Stranger Things, il libro

Stranger Things ha fatto esplodere il mondo delle serie Tv, portando gli anni Ottanta a vivere una nuova vita sullo schermo, mescolando con maestria il fascino del passato con le aspettative del pubblico contemporaneo. Dalla colonna sonora synthwave alle atmosfere del cinema di Spielberg e Carpenter, fino a svelare i segreti dell’epoca dell’edonismo reaganiano, questo libro esplora in dettaglio il legame straordinario tra la celebre serie dei fratelli Duffer e l’innata nostalgia per un decennio che continua a influenzare in modo indelebile il nostro immaginario.

Se vuoi capire e approfondire i motivi che hanno reso Stranger Things un vero e proprio cult allora questo libro è la chiave per aprire il portale, tuffarti negli anni Ottanta e affrontare un viaggio lungo i sentieri della memoria.

L’autore del libro è Kevin J. Wetmore Jr., professore di teatro (specializzato nel giapponese e africano, teatro horror) e cinema (asiatico e horror), presso la Loyola Marymount University.
È anche scrittore di narrativa e critico e ha collaborato a numerosi volumi sulla fantascienza, la cultura pop e la religione, tra cui saggi su Godzilla, Star Wars e Battlestar Galactica.
Tra le sue pubblicazioni si ricordano: The Empire Triumphant: Race, Religion and Rebellion in the Star Wars Films (2005), Post-9/11 Horror in American Cinema (2012) e Eaters of the Dead: Myths and Realities of Cannibal Monsters (2021).

Quindi, se ti mancano Undici, Max, Dustin, Mike, Lucas e Will e non riesci ad aspettare il 2025 per la quinta stagione di Stranger Things sai già cosa fare…clicca qui!

Wako Kid
Wako Kid
Musicista giramondo Dice di sé: Amo viaggiare, conoscere luoghi, persone, meglio se diverse e lontane dalla propria cultura, per osservare, conoscere, approfondire, ampliando cosi il bagaglio di esperienze vissute. Sono curioso e sempre in cerca della verità, intesa come giustizia del vero. Amo tutto ciò che è genuina espressione di sentimenti e emozioni umane. Dall’arte e letteratura, alla pittura, fino alla cucina e alle tradizioni popolari. La musica, sia classica che moderna, è la mia passione più importante, alla quale dedica maggior spazio e dedizione.