Il salone che verrà. Tutte le novità del Salone del libro 2024

Il Salone Internazionale del Libro di Torino torna tra i padiglioni del Lingotto Fiere da giovedì 9 a lunedì 13 maggio 2024, sotto la direzione di Annalena Benini. Titolo della XXXVI edizione Il Salone che verrà.

Il nuovo Salone assomiglierà sempre di più, nell’ideazione e nella cura, alla costruzione di un giornale. Un’opera con una sua precisa personalità che viene raccontata, giorno dopo giorno, dai curatori con le loro sezioni tematiche, da una redazione e da collaboratori tecnici che osservano il mondo e individuano gli argomenti necessari a descriverlo attraverso la letteratura, e non solo. L’obiettivo è quello di offrire stimoli continui al racconto del presente esercitando una continua ricerca nella realtà e nell’immaginazione.

lingotto fiere dove si terrà il salone che verrà particolare di ingresso

Il salone che verrà: avvicinare ai grandi temi

Il Salone internazionale del Libro è sinonimo di qualità e libertà, ed è un attrattore naturale di idee. – afferma Alberto Cirio Presidente della Regione Piemonte-. L’edizione del 2024 si presenterà con una veste pensata per avvicinare il pubblico agli aspetti della vita quotidiana. Uno stimolo per riflettere con angolature diverse sui temi che affollano le agende dei governi di tutto il mondo. Si vuole colmare così la distanza tra i temi astratti, o squisitamente più intellettuali, a temi più contingenti che toccano la vita delle persone. Sarà un grande giornale spalancato su questioni che interrogano da sempre le comunità su come mettere insieme la domanda di equità sociale alla distribuzione dei saperi e delle risorse. Una sfida che il Salone del libro lancia per conquistare fasce di pubblico ancora più importanti dopo i successi delle edizioni precedenti“.  

immagine del bosco degli scrittori con persone sedute su panche in legno palquet in legno e ditro alberi
Il bosco degli scrittori edizione 2022

Il Salone che verrà: sette sezioni

Una delle novità più salienti è la creazione di sette sezioni, affiancate alla programmazione generale. Ogni sezione dedicata a un tema rilevante e centrale per il Salone. La cura è affidata a scrittori, scrittrici, intellettuali e artisti, che avranno il compito, per quell’argomento, di ideare, orchestrare e condurre incontri-evento durante le giornate del Salone. Si aprirà così una importante riflessione sulle diverse forme d’arte che, insieme alla letteratura, costituiscono la nostra chiave di accesso al mondo e al futuro.

Editoria 

La sezione Editoria sarà affidata a Teresa Cremisi, presidente di Adelphi, e con alle spalle esperienze in Francia con Gallimard e Flammarion. Gli incontri di questa sezione avranno l’obiettivo di mostrare al pubblico del Salone le differenze tra gli editori, il lavoro artigianale e il suo rapporto con gli  autori e con i lettori. Teresa Cremisi ci offrirà uno sguardo profondo sui piccoli, medi e grandi editori e sul cammino internazionale dell’editoria. 

logo salone internazionale del libro
Arte

La sezione Arte sarà curata da Melania Mazzucco, studiosa, scrittrice, esperta non solo d’arte ma anche dei temi che l’arte muove, rivela o nasconde. Una sezione dedicata alle scritture d’arte, oltre che alle opere. Storie di artiste e di artisti internazionali, incontri con figure importanti dell’arte, avventure nascoste che hanno cambiato il nostro sguardo.

Romanzo

La sezione Romanzo sarà affidata a Alessandro Piperno, scrittore e curatore dei Meridiani Mondadori. Un viaggio nelle letture, nei romanzi amati o odiati dai grandi scrittori. Si entrerà quindi nell’officina segreta di chi legge per scrivere e per vivere. Che cosa cerca in un romanzo uno scrittore? Come legge? Che cosa lo attrae? Piperno proverà a rispondere a queste domande insieme ai protagonisti della scena letteraria contemporanea.

Il Salone che verrà: Romance

La sezione Romance sarà affidata a Erin Doom, scrittrice, la maggiore esponente del genere in Italia, autrice di romanzi nati sulle piattaforme di autopubblicazione che sono arrivati a vendere milioni di copie. Erin Doom dialogherà al Salone con le voci internazionali del Romance che hanno conquistato il mondo dei giovani lettori e porterà la sua capacità di comprenderne le passioni e i bisogni, indagando il potere e il futuro della letteratura a partire dai grandi romanzi classici che hanno formato la nostra educazione sentimentale.

Leggerezza

La sezione Leggerezza sarà curata da Luciana Littizzetto, artista della comicità e appassionata lettrice. I suoi incontri indagheranno la narrativa capace di penetrare tra le luci e le ombre della vita per dare anche spensieratezza a lettrici e lettori. Inoltre mostrerà come il linguaggio televisivo possa costruire spazi di intrattenimento e di risate. Luciana Littizzetto incontrerà i creatori di pensieri sorridenti, e insieme a loro esplorerà l’arte del sollievo. 

Il salone che verrà: Informazione

La sezione Informazione sarà curata da Francesco Costa, vicedirettore del Post, autore e voce della nota rassegna stampa ragionata Morning. Con la consapevolezza che la rete, i social network e i giornali online hanno trasformato completamente il nostro modo di leggere e informarci, Francesco Costa incontrerà i maggiori esponenti italiani e internazionali dell’informazione e discuterà con loro indagando queste trasformazioni, le nuove proposte e sfide più riuscite, ma anche i fallimenti del nuovo mondo delle notizie e della loro interpretazione.

Cinema

La sezione Cinema sarà curata da Francesco Piccolo, scrittore e sceneggiatore tra i più importanti in Italia: mostrerà – attraverso gli incontri con i suoi ospiti – il viaggio attraverso cui la letteratura si trasforma in opera cinematografica o in serie tv, evidenziando i cambiamenti di immagini e di linguaggio e la centralità del lavoro di registi, sceneggiatori, attori e produttori.

Modern Book Printing“, fourth sculpture (from six) of the Berliner Walk of Ideas on the occasion of 2006 FIFA World Cup Germany. - licenza CC
Modern Book Printing“, fourth sculpture (from six) of the Berliner Walk of Ideas on the occasion of 2006 FIFA World Cup Germany. – licenza CC

Il Salone che Verrà La lingua ospite

Il Salone decide di accogliere quest’anno una Lingua Ospite per poter approfondire nelle cinque giornate di manifestazione la produzione letteraria e culturale di una lingua. In continuità con l’attesa per “Italia Paese Ospite” alla Fiera del Libro di Francoforte 2024, la Lingua Ospite della prossima edizione del Salone del Libro sarà il tedesco. Tanti i punti di contatto che ha il nostro Paese con questa lingua, dalle intense relazioni politiche, commerciali e culturali che ci legano alle aree di lingua tedesca, al bilinguismo dell’Alto Adige/Südtirol, che l’hanno resa la 4° lingua più parlata nel nostro paese dopo inglese, francese e spagnolo.

Mediante il grande supporto delle istituzioni tedesche e degli editori, il pubblico del Salone potrà approfondire in particolar modo le nuove voci del panorama letterario in lingua tedesca, voci che si sono distinte nel proprio Paese di provenienza e che sono state tradotte in italiano. E proprio alla traduzione, strumento fondamentale dello scambio letterario tra i Paesi, sarà dedicato un focus importante con appuntamenti per il pubblico, le case editrici e i loro traduttori e traduttrici.

Portici di carta 2023, a Torino 2 km di libri editori e librerie

Il Bosco degli Scrittori al Salone del libro, una “foresta” per la biodiversità.