Libri on the road, “Ogni attimo è nostro” di Luigi Ballerini.

“La letteratura, come tutta l’arte, è la confessione che la vita non basta”, diceva Fernando Pessoa. E non c’è frase più sincera per racchiudere il significato di questo libro. Piccoli attimi che possono cambiare la nostra vita da un momento all’altro. Proprio come questo periodo difficile che stiamo affrontando.
Ma anche durante il lockdown la lettura non si è fermata. Ed oggi, per la rassegna “Libri on the road”, la recensione di “Ogni attimo è nostro”, il romanzo di Luigi Ballerini.

Il romanzo “Ogni attimo è nostro”

“Tu mi hai insegnato che ogni attimo è prezioso, che ogni attimo vale la pena di essere vissuto, intensamente”.

Siamo soliti a dare per scontato tutto ciò che pensiamo di poter vivere all’infinito. Senza dare importanza ai piccoli momenti, sopratutto quelli con gli amici, “perchè tutto può finire all’improvviso”.
“Ogni attimo è nostro” racconta la storia, in prima persona, di Nino. Nino, protagonista del romanzo, si sta preparando per l’esame di maturità. Un momento così importante e da sempre temuto da tutti. Un momento che termina con una dose di libertà e il tanto atteso viaggio di maturità, come quello di Nino, Fabione e Martina, i suoi amici. Un libro che nasconde sorrisi, lacrime e avventure.

Capitoli che corrispondono a diversi orari della giornata, tutto caratterizzato da un incipit che vi farà affezionare fin da subito alla vita di Nino. Un romanzo in cui l’amicizia gioca un ruolo fondamente.

“Per fortuna ci sono gli amici”.

Psicoanalisi e scrittura

“La psicoanalisi e la scrittura hanno in comune la passione per la realtà, l’interessa per l’uomo e l’attenzione al particolare”, afferma l’autore.

Luigi Ballerini è uno scrittore e psicoanalista italiano. Collabora da anni per le tematiche riguardanti i giovani, la scuola e l’educazione. Il suo romanzo “Ogni attimo è nostro”, infatti, è uno dei libri più coraggiosi di cui è impossibile non innamorarsi. Un libro che stravolge le aspettative di tutti i lettori.

Con “Ogni attimo è nostro”, l’autore, cerca in tutti i modi di dare al lettore l’opportunità di far vivere una vita con un finale doloroso ma che ci insegna a capire che tutto deve essere vissuto fino all’ultimo minuto.

Arianna Pino
Arianna Pino
Autrice del libro “Resta almeno il tempo di un tramonto” e di “Quando fuori piove”, finalista al concorso letterario “Il Tiburtino”. Iscritta all’ Università delle scienze e tecnologia del farmaco. Dice di sé:“Sono nata in città ma vivo col mare dentro. Ho occhi  grandi per guardare il mondo, ogni giorno, con colori diversi. Ho la testa tra le nuvole ma cammino su strade fatte di sogni pronti a sbocciare, mi piace stupire come il sole, quello che la mattina ti accarezza il volto e ti fa ricordare che c’è sempre un buon motivo per alzarsi. Amo la pizza, il gelato e la cioccolata calda perché io vivo così, di sensazioni estreme, perché a vent’anni una cosa o gela o brucia. Mi piace vivere tra le parole che scrivo, che danno forma alla mia vita come i bambini fanno con le nuvole”.