“CasaCasa live session”: la compilation “home made” di Mario Venuti

«La diminuzione delle occasioni sociali imposte da Covid 19 e dall’emergenza di questi giorni riporta la casa come il palcoscenico ideale. Entrate a casa mia, qui si fa musica!». Con queste parole Mario Venuti ci introduce il progetto “CasaCasa live session”.

Se per molti la quarantena, putroppo, è stata motivo di paralisi del proprio lavoro, per gli artisti è stata occasione di riordinare le idee chiuse da tanto nel cassetto, sperimentazione per quel che riguarda la comunicazione con il pubblico e uno stimolo per nuovi lavori.

Beati i musicisti che hanno un fedele e insostituibile amico, che anche nei momenti più critici non li abbandona mai. Il loro strumento musicale. Pianoforte o chitarra, basso o batteria, sono i compagni di vita, muse ispiratrici, con cui condividere gioie e dolori. Ed è così deve essere nato un capolavoro del groove, in una home live session da brividi.

CasaCasa live session

Quasi una premonizione, si potrebbe dire, perchè questo album Mario Venuti lo ha realizzato tra le mura domestiche, prima della quarantena. CasaCasa Live session è infatti un lavoro discografico interamente realizzato in casa, e non a causa della quarantena, ma per scelta. Precursore anche qui di un nuovo modo di fare musica che per tre mesi abbondanti ha coinvolto poi tutto il mondo artistico.

Il cantautore siciliano ha realizzato una compilation unplugged, davvero spettacolare, dei suoi più grandi successi: voce e piano, voce e chitarra, spesso la band ad accompagnarlo, e quella voce inconfondibile, che ci fa sempre sognare e che si riconosce a occhi chiusi.

La cosa bella che accade quando un artista si ferma e rivista, riarrangia e ripropone grandi successi è che ci regala un altro punto di ascolto, un’altra prospettiva da cui godere della pienezza delle strumentazioni e della poesia di canzoni che hanno già di loro un background emozionale intriso nella nostra memoria. La visione intima di CasaCasa live Session è coinvolgente. Si ha la sensazione di godere di una posizione privilegiata, da special guest, all’interno del salotto di Mario.

“CasaCasa live session”: la compilation di Mario Venuti in versione casalinga. nella foto la locandina youtube, che raffigura una camera da letto, un letto bianco con sopra una chitarra e sopra la testira un quadro astratto a colori vivaci

Live session Band

La track list comprende: “Il tempo di una canzone”, “Fortuna”, “Un fuoco”, “Galatea”, “L’essenza”, “Io che amo solo te” e “Il mondo coi tuoi occhi”. Versioni da brividi.

“No musicians no show” sono solito dire, e allora vi presento la band che si è divertita a casa di Mario Venuti. Il padrone di casa, al pianoforte e voce, Luca Galeano alla chitarra e Pierpaolo Latina alle tastiere. La sezione ritmica: Donato Emma alla batteria e Antonio Moscato al basso. Agli archi: Adriano Murania al violino, mentre al violoncello Tiziana Cavaleri. Infine i fiati: Daniele Zappalà alla tromba, Marcello Leanza al Sax baritono, Carmelo Puccio al trombone e Maria Coco al clarinetto. Gli arguti arrangiamento Archi e fiati sono opera dell’ingegno di Pierpaolo Latina.

CasaCasa live session” è disponibile online dall’8 maggio, su tutte le piattaforme di stream legale, ma se volete mettervi comodi ed entrare in casa di Mario potete farlo accedendo al suo canale YouTube, ma attenzione non camminare…sui fili.

Lele Boccardo
Lele Boccardo
(a.k.a. Giovanni Delbosco) Direttore Responsabile. Critico musicale, opinionista sportivo, pioniere delle radio “libere” torinesi. Autore del romanzo “Un futuro da scrivere insieme” e del thriller “Il rullante insanguinato”. Dice di sè: “Il mio cuore batte a tempo di musica, ma non è un battito normale, è un battito animale. Stare seduto dietro una Ludwig, o in sella alla mia Harley Davidson, non fa differenza, l’importante è che ci sia del ritmo: una cassa, dei piatti, un rullante o un bicilindrico, per me sono la stessa cosa. Un martello pneumatico in quattro: i tempi di un motore che diventano un beat costante. Naturalmente a tinte granata”.