Un novembre Rosso indelebile. Parte dal Polo del 900 il progetto contro la violenza di genere

Il 25 novembre è la Giornata Mondiale contro la violenza sulle donne. Si ricorda il brutale assassinio delle tre sorelle Mirabal avvenuto durante il regime domenicano di Rafael Leonidas Trujillo nel 1960. A Torino sarà un novembre Rosso Indelebile. Il progetto artistico e sociale è nato dall’idea dell’artista e curatrice Rosalba Castelli. E  coinvolge, per il secondo anno di seguito, enti, istituzioni, esercizi e aziende private e Pubbliche Amministrazioni in un programma di sensibilizzazione cittadina  sul tema della violenza di genere e domestica e della prevenzione finalizzata alla lotta del fenomeno stesso.

Novembre contro la violenza di genere

L’ Assemblea Generale delle Nazioni Unite, con la risoluzione numero 54/134 del 17 dicembre 1999  ha reso istituzionale questa giornata. Governi, organizzazioni pubbliche e private, media sono invitati a sensibilizzare la società sulla violenza di genere. Una giornata in tutto il mondo contro il femminicidio. Un giorno in cui combattere per l’eliminazione della violenza sulle donne e contro le violenze fisiche, psicologiche, economiche che ancora oggi le donne subiscono.

Il 25 novembre rappresenta, dunque, un monito contro ogni forma di violenza sul genere femminile  e un passo in avanti verso l’eliminazione di ogni forma di sopruso. 

Un novembre Rosso Indelebile con Artemixia

 Il progetto  è svolto tramite l’associazione Artemixia che, con un collettivo di artisti sensibilizzerà, per l’intero mese, attraverso il linguaggio istintivo e universale dell’Arte la popolazione su questo tema cosi brutalmente attuale. Un novembre Rosso Indelebile , quindi, a Torino, ma in realtà esteso a tutta Italia, perchè sarà visibile e fruibile da tutti tramite le dirette streaming e gli eventi online.

“L’arte è un modo di guardare il mondo – spiega Rosalba Castelli Rosso Indelebile, attraverso l’arte, vuole mostrare, raccontare, denunciare, gridare il dolore e la paura provocate dalla violenza di genere e domestica. Intende dar voce a chi non ne ha abbastanza, o non ne ha più. Dando coraggio e supporto a chi non ce la fa. Vuole suggerire una speranza di giustizia, indicare una via di uscita alla vergogna, una cura all’offesa.

un novembre rosso indelebile riparte dal polo del 900 a Torino il progetto contro il femminicidio e la violenza di genere. in foto Rosalba Castelli

Inoltre, vuole sottolineare il coraggio e il ruolo attivo di ogni donna nell’intraprende il difficile percorso di uscita dalla violenza. L’Arte della sensibilizzazione si trasforma da oggetto cui viene rivolto lo sguardo a soggetto che guarda e che agisce”. 

 Programma Novembre Rosso Indelebile

Sabato 07/11  Differita STREAMING su FaceBook e YouTube dell’evento del 06/11/2020 che si terrà presso il Polo del ‘900,via del Carmine 14 – Torino.  

L’appuntamento del 6 novembre sarà alla presenza di un pubblico speciale, costituito unicamente dai quadri della Collettiva d’Arte sul tema della violenza di genere. Seduti dalla parte delle spettatrici e degli spettatori. Osservatrici e osservatori della scena. Non più dunque solo guardata, l’Arte della sensibilizzazione si trasforma da oggetto cui viene rivolto lo sguardo a soggetto che guarda e che agisce.

Così, la donna che vive situazioni di violenza, considerata comunemente “vittima”, nell’accezione passiva del termine, viene qui rappresentata come soggetto che agisce il coraggio nell’intraprendere il proprio percorso di allontanamento dalla violenza.

 Inoltre, tra il pubblico, anche il corpus centrale photo|painting del progetto artistico di Rosso Indelebile. Qui rappresentato dal racconto fotografico di Alessandra Ferrua e dall’installazione pittorica di Rosalba Castelli i quali, insieme al video di Anna Olmo, rappresentano un lavoro artistico realizzato a tre voci all’interno delle celle del Carcere “Le Nuove”. 

Ore 17.00 Saluti istituzionali e benvenuto 

Ilaria Gritti, Coordinatrice alla Cultura per Circoscrizione 1 
Rosalba Castelli, Direttrice artistica progetto Rosso Indelebile 

Ore 17.30 Monologo 

Non chiamiamola vittima”, di e con Silvia Lorenzino, Avvocata presso Centri Antiviolenza E.M.M.A. Onlus 
Nel suo monologo, Silvia Lorenzino, avvocata e attivista per la sicurezza delle donne, ci ricorda che una donna non deve essere salvata, ma messa in condizione di scegliere. E’anche fondatrice di “Svolta Donna” e vicepresidente di “Centri Antiviolenza E.M.M.A. Onlus”. Si occupa prevalentemente di assistere le donne che hanno subito violenza in ambito familiare e di genere. Sia in sede civile che penale, nonché di tutelare i minori in ambito processuale; 

Ore 18.15 Proiezione

 Video di Anna Olmo realizzato per Rosso Indelebile all’interno delle celle del Carcere “Le Nuove”. 
“Diventa un’ossessione, così forte da deformare la percezione di se stessi e del nostro corpo. Un dolore fisso che torna come un disturbo continuo, in ogni momento, entra in ogni sguardo, in ogni movimento. E non lascia più vivere, letteralmente…”. 
 

Ore 18.30 Performance: 

MUTA LA PELLE delle Clannicros (Margaret Lanterman, Rosalba Castelli, Cristina Schembari, Claudia Appiano) con l’attrice Angela Vuolo che interpreta il monologo di Rosalba Castelli, la restituzione in forma poetica del racconto di pacificazione al quale perviene una donna rispetto ai suoi ricordi di infanzia segnata da episodi di violenza domestica assistita. L’esibizione sarà accompagnata dalle note del chitarrista Jordan D’Uggento e del pianista Emanuele Francesconi

Ore 19.00 Performance:

 MEDUSA di e con Alessia Mallardo – in diretta da Berlino 
Medusa è una performance di danza Butoh. Mette in scena un mito. Perseo che taglia la testa della Gorgone. Ma che trasforma, attraverso la danza, una metafora di morte in metafora di vita. Qui Medusa si libera del tradimento vissuto e si riappropria della sua testa. 

Artiste/i della collettiva:

Ambretta Rossi, Pamela Rosa Clot, Beatrice Sacco, Lodovica Paschetta, Deborah JoyBormann, Luca Maria Aquilano, Giovanna Mavilia, Cecilia D’Urso, Roberta Petrone, Salvatore Varveri, Claudia Guccione, Antonio Dibennardo, Tiziana Bussolini, Sara Melis, Sara Francesca Molinari, Claudio Bellino, Marake, VadisBertaglia, Angelo Caforio, Pamela Sara. 

muta la pelle il titolo di questa foto dove due mani sporche di sangue chiudono gli occhi e la bocca di una donna
Dal 23/11 al 25/11Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne Ipercoop ( Parco Commerciale Dora) 

MOSTRA DIFFUSA Rosso Indelebile. 
Per 3 giorni, fino al 25 novembre,  i corridoi dell’Ipercoop di via Livorno ospiteranno la mostra diffusa. Una collettiva d’arte contemporanea, sul tema della violenza di genere, facente parte della seconda edizione di Rosso Indelebile. 

La sensibilizzazione attraverso l’arte entra direttamente nei luoghi della gente. Questo per aumentare la possibilità di esercitare il suo messaggio. Incontrando cioè le persone in modo sorprendente e inaspettato mentre si recano a fare la spesa. 

Sabato 28/11 | 16.00 – 20.15 (fino al 4 dicembre) 
Barriera di Milano evento online 

Venerdì 4/12 | 18.30 – 20.30 
Nora Book & Coffee evento online 

Sabato 05/12 (fino al 13 dicembre) 
Cascina Roccafranca evento online 

Collaborazioni e sostegni

La realizzazione dell’intera campagna di sensibilizzazione è svolta da Rosso Indelebile in collaborazione e con il sostegno di Circoscrizione 4, Circoscrizione 1, Circoscrizione 3, Circoscrizione 6, Circoscrizione 2 della Città di Torino, Parco Commerciale Dora e IpercoopNova Coop e con il patrocinio di Regione Piemonte e di Città di Torino.

Sono molte le associazioni che hanno collaborato o collaboreranno alla realizzazione dei vari momenti tra cui: E.M.M.A. Onlus Centri Antiviolenza, Iroko Onlus, Mais Ong, Cooperativa Valpiana, Centro Culturale Comala, Centro Studi Pensiero Femminile, Libreria Belgravia, Eikòn, Lem, Associazione Tedacà, Rete al Femminile, Alma Ata. 

Monica Col
Monica Col
Vicedirettore di Zetatielle Magazine e responsabile della sezione Arte. Un lungo passato come cronista de “Il Corriere Rivoli15" e “Luna Nuova”. Ha collaborato alla redazione del “Giornale indipendente di Pianezza", e di vari altri giornali comunali. Premiata in vari concorsi letterari come Piazza Alfieri ( 2018) e Historica ( salone del libro 2019). Cura l’ufficio stampa di Parco Commerciale Dora per la rassegna estiva .Cura dal due anni la promozione della Fondazione Carlo Bossone,. Ha curato per quattro anni l'ufficio stampa del progetto contro la violenza di genere promosso da "Rossoindelebile", e della galleria d’arte “Ambulatorio dell’Arte “. Ha curato l'ufficio stampa e comunicazione del Movimento artistico spontaneo GoArtFactory per tre anni. Ha collaborato come ufficio stampa in determinati eventi del Rotary distretto 2031. Ė Presidente dell 'Associazione di promozione sociale e culturale "Le tre Dimensioni ", che promuove l' arte , la cultura e l'informazione e formazione artistica in collaborazione con le associazioni e istituzioni del territorio. Segue la comunicazione per varie aziende Piemontesi. Dice di sé: “L’arte dello scrivere consiste nel far dimenticare al lettore che ci stiamo servendo di parole. È questo secondo me il significato vero della scrittura. Non parole, ma emozioni. Quando riesci ad arrivare al cuore dei lettori, quando scrivi degli altri ma racconti te stesso, quando racconti il mondo, quando racconti l’uomo. Quando la scrittura non è infilare una parola dietro l’altra in modo armonico, ma creare un’armonia di voci, di sensazioni, di corse attraverso i sentimenti più intensi, attraverso anche la realtà più cruda. Questo per me è il vero significato dello scrivere".