Il 24 giugno, per celebrare San Giovanni, Santo Patrono di Torino, la Fondazione Torino Musei propone: ingresso gratuito alle collezioni e apertura straordinaria fino alle 21 a Palazzo Madama, GAM e MAO. Un San Giovanni insomma visto come buon auspicio di ripartenza attraverso arte e bellezza.
In breve un’occasione da non perdere per tutti gli appassionati di visite ai musei e per chi desidera trascorrere una giornata immerso nell’arte, nel profumo dei colori a olio e nelle collezioni. Per tutta la giornata di giovedì 24 giugno i tre musei, quindi , apriranno gratuitamente al pubblico le collezioni permanenti e alcune delle mostre in corso, con orario prolungato fino alle ore 21.
Alla Galleria d’arte Moderna
Oltre alle opere custodite nella Galleria del Novecento, alla GAM saranno visitabili gratuitamente le mostre: Sul principio di contraddizione, una riflessione sulle opere di Francesco Barocco, Riccardo Baruzzi, Luca Bertolo, Flavio Favelli e Diego Perrone; Ancora Luce Luigi Nervo, dedicata alla figura e all’opera dell’artista torinese, e Alighiero Boetti, terzo appuntamento del ciclo espositivo nato dalla collaborazione tra l’Archivio Storico della Biennale di Venezia e la VideotecaGAM.
A pagamento invece Viaggio controcorrente. Un’ esposizione di Arte italiana 1920-1945 dalle collezioni di Giuseppe Iannaccone, della GAM e dei Musei Reali di Torino


Al Museo di Arte Orientale
Si potranno ammirare, nelle cinque gallerie del MAO, le opere dedicate a Cina, Giappone, Asia meridionale Sud-est asiatico, Himalaya e Islam. Da non perdere la temporanea China goes urban. Una mostra dedicata al fenomeno dell’urbanizzazione cinese e global, dal carattere multimediale curata dal Politecnico di Torino e Prospekt Photographers.
A ingresso libero anche Khrisna divino amante, un’esposizione di dipinti religiosi indiani, e TOAsean Design, progetto realizzato in collaborazione con lo IED Torino e CNA.


A Palazzo Madama
Riflettori puntati su La Madonna delle Partorienti dalle Grotte Vaticane, l’affresco di Antoniazzo Romano esposto per la prima volta dopo un lungo e complesso restauro. Fruibili gratuitamente anche le collezioni permanenti con opere databili dall’Alto Medioevo al Barocco e la mostra Ritratti d’oro e d’argento. Una galleria di preziosi busti reliquiario dal Trecento al primo Cinquecento.
Riaperto finalmente anche il Giardino botanico medievale, che ospita la ricostruzione di un giardino di tardo Quattrocento, un’oasi verde nel cuore di Torino. Invece, purtroppo, la mostra fotografica World Press Photo Exhibition 2021 sarà visitabile a pagamento con l’acquisto del biglietto.
Norme anti-Covid
Per consentire al pubblico una visita in completa sicurezza, nel rispetto delle normative anti-Covid, è consigliata ma non obbligatoria la prenotazione al numero 011 5211788 o via mail a ftm@arteintorino.com.