Sono “Dreams of a soul” (sogni dell’anima)

Sono voci nella brezza mattutina
sono pesci dorati nell’acqua cristallina
Sono sguardi persi nel cuore
che illuminano soavi questo amore.

E’ un sogno che scorre lontano
è irraggiungibile, ma io tendo la mano.
E’ una lacrima lenta e dolce
ma la tristezza svanisce veloce.

Io non so come chiamare tutto ciò
ma questo è quello che ho.
E’ poco, lo so, ma chiudi gli occhi
quelli che sognano davvero son pochi.

Non guardare più indietro
lascia cadere negli abissi quello spettro.
E’ una dolce melodia,
ti prego, tu non me la portare via.

Ho ancora voglia di giocare
tu lasciami urlare.
Non è rabbia né rancore
Son desideri fugaci di chi più non corre.

Sono ancora quì,
racchiusa in un sogno che non vuol finire.
I rimpianti, sai,
a volte fan soffrire.

Ma ho la fortuna d’averti incontrato
Rimani sempre accanto a me
Perché in fondo nessuno c’è mai stato.

Maria Ana Manea

Ana Maria Manea
Ana Maria Manea
Studentessa aspirante insegnante di inglese. Poetessa Dice di sé: “25 anni molto ambiziosa e sognatrice, scrivo poesie fin dal momento in cui ho preso in mano per la prima volta una penna, all'età di 6 anni. A scuola ero una piccola Hermione Granger, e ho sempre amato scrivere. Ma la mia vera passione prende piede all'inizio della mia adolescenza, con la poesia intitolata "Il valore della donna", sul tema della violenza sulle donne. Sono talmente legata alla natura che mi circonda e alla vita, che mi basterebbe anche solo una goccia di pioggia perché l'ispirazione prenda il sopravvento”.