Via Posillipo: la fermata del bus più bella del mondo

Da un anno a questa parte sono tantissime le cose di cui abbiamo dovuto fare a meno. La libertà nel viaggiare è forse tra le cose che più ci manca. Andare alla scoperta di posti che sono in grado, anche se per poco, di farci sentire come a casa.
Abbiamo scoperto e apprezzato i tour virtuali del nostro paese e di vari posti del mondo. L’unico modo che avevamo e abbiamo ancora per evadere dalla monotonia della routine.
Luoghi a dir poco magici che sembrano vere e proprie cartoline di cui, forse, non sapevamo nemmeno l’esistenza.
Oggi destinazione Via Posillipo, Napoli, alla scoperta della fermata del bus più bella del mondo.

Via Posillipo

“Un proverbio italiano dice: vedi Napoli e poi muori!, ma io dico: vedi Napoli e vivi, perchè c’è molto qui, degno di essere vissuto”, diceva Arthur John Strutt.

E come non credere a queste parole su una città che non smette mai di stupire. Si è sempre detto che i primi e veri turisti di Napoli siano gli abitanti stessi. Camminano con il sole negli occhi, incantati da tutto ciò che vedono e si stupiscono sempre, ogni volta come fosse la prima.
Accade spesso per quei posti che sembrano essere un vero e proprio dipinto. Uno di questi è Via Posillipo. La costruzione di questa strada si muove in modo curvilineo tra le antiche residenze signorili. Possiamo, infatti, dire che Via Posillipo rappresenta proprio l’angolo incantato di Napoli.

La ferma del bus più bella del mondo

Pausilypon in greco significa letteralmente “tregua dal dolore” o ciò “che fa cessare il dolore”.

Via Posillipo è una strada panoramica molto lunga che sale verso la zona collinare della città. Banale dire che la bellezza di questa strada è data dalla vista che permette di ammirare il Golfo e il Vesuvio. Per non parlare, poi, della presenza di due fermate dell’autobus che rendono questa via ancora più magica.

“La fermata Anm è talmente bella che i bus non passano per non disturbare chi si gode il panorama”, affermano in modo ironico i pendolari napoletani.

Una di queste due fermate prende il nome dall’omonima via in questione. La sua autenticità è data dalla pensilina in vetro che permette di ammirare il paesaggio alle spalle. Ciò che ammiriamo è la presenza dell’imponente Vesuvio che offre uno scenario da vera e propria cartolina. E’ stata definita, infatti, la fermata dell’autobus più bella del mondo.

Arianna Pino
Arianna Pino
Autrice del libro “Resta almeno il tempo di un tramonto” e di “Quando fuori piove”, finalista al concorso letterario “Il Tiburtino”. Iscritta all’ Università delle scienze e tecnologia del farmaco. Dice di sé:“Sono nata in città ma vivo col mare dentro. Ho occhi  grandi per guardare il mondo, ogni giorno, con colori diversi. Ho la testa tra le nuvole ma cammino su strade fatte di sogni pronti a sbocciare, mi piace stupire come il sole, quello che la mattina ti accarezza il volto e ti fa ricordare che c’è sempre un buon motivo per alzarsi. Amo la pizza, il gelato e la cioccolata calda perché io vivo così, di sensazioni estreme, perché a vent’anni una cosa o gela o brucia. Mi piace vivere tra le parole che scrivo, che danno forma alla mia vita come i bambini fanno con le nuvole”.